Tac

La Tomografia Assiale Computerizzata, comunemente nota come TAC, è un esame diagnostico che combina l'uso di raggi X e tecnologie informatiche per ottenere immagini dettagliate delle strutture interne del corpo. Questo strumento è essenziale per diagnosticare malattie, monitorare terapie e guidare interventi medici o chirurgici.

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A cosa serve la TAC?

La TAC è utilizzata per esaminare varie parti del corpo come cervello, torace, addome, pelvi, e ossa. È particolarmente utile per identificare infezioni, fratture, tumori e altre anomalie. Grazie alla sua capacità di fornire immagini dettagliate, è spesso impiegata in situazioni di emergenza, come traumi gravi, per identificare rapidamente estensioni di danni interni.

Come funziona la TAC?

Durante una TAC, il paziente giace su una piattaforma mobile che scorre dentro un grande dispositivo a forma di ciambella. Mentre il paziente passa attraverso il dispositivo, un apparato che emette raggi X ruota attorno al corpo. I dati raccolti vengono poi elaborati da un computer per creare immagini trasversali del corpo. Queste immagini possono essere ulteriormente lavorate per generare modelli 3D delle strutture interne.

Quanto tempo dura una TAC?

La durata della TAC può variare significativamente a seconda della complessità dello studio e della parte del corpo esaminata. Generalmente, la procedura di acquisizione delle immagini dura solo pochi minuti, ma il tempo totale, inclusi la preparazione e l'attesa, può estendersi da 15 minuti a un'ora.

Come prepararsi per una TAC?

La preparazione per una TAC dipende dalla specifica area del corpo che verrà esaminata. Potrebbe essere richiesto di digiunare per alcune ore prima dell’esame. In alcuni casi, potrebbe essere necessario ingerire o ricevere un'iniezione di un mezzo di contrasto per migliorare la qualità delle immagini. È importante informare il tecnico se si soffre di allergie, in particolare a iodio o frutti di mare, poiché possono essere correlati a reazioni al mezzo di contrasto.

Prezzi delle prestazioni per città

  • Roma Da 118 €

    6 cliniche, 14 specialisti


  • Palermo Da 100 €

    4 cliniche, 6 specialisti


  • Latina Da 120 €

    2 cliniche, 3 specialisti


  • Rieti Da 130 €

    1 clinica, 2 specialisti


  • Maglie Da 100 €

    1 clinica, 0 specialisti


  • Priverno Da 120 €

    1 clinica, 0 specialisti


Domande frequenti

  • Quali sono le differenze tra una TAC e una risonanza magnetica?

    Entrambi sono metodi di imaging diagnostico, ma usano tecnologie diverse. La TAC utilizza raggi X per creare immagini mentre la risonanza magnetica (RM) usa campi magnetici e onde radio. La RM è generalmente migliore per dettagliare i tessuti molli come muscoli, legamenti e organi interni, mentre la TAC è più veloce e meglio adatta a rivelare lesioni ossee, presenza di calcificazioni e diagnosi di tumori e altre malattie in emergenza.

  • La TAC in sé non è dolorosa poiché il processo implica solo l'esposizione ai raggi X mentre si giace immobili. Tuttavia, il mezzo di contrasto somministrato durante alcuni tipi di TAC può causare una sensazione di calore o un gusto metallico temporaneo. Per i pazienti claustrofobici, restare immobili dentro la macchina TAC può essere disagevole, ma il personale sanitario è sempre disponibile per assistere e supportare durante l'esame.

  • Gli effetti collaterali immediati della TAC sono rari, ma il principale rischio proviene dall'esposizione ai raggi X, che è associata a un minimo incremento del rischio di cancro nel corso della vita. Reazioni allergiche al mezzo di contrasto, sebbene rare, possono includere rash cutanei, prurito o, in casi severi, difficoltà respiratoria. Qualsiasi reazione avversa deve essere immediatamente segnalata al personale medico.

  • La TAC viene generalmente evitata durante la gravidanza a meno che non sia strettamente necessaria, a causa del rischio associato all'esposizione ai raggi X. Se una TAC è indispensabile, si prendono precauzioni per minimizzare l'esposizione al feto. È cruciale informare il medico e il tecnico radiologo se c'è una possibilità di gravidanza.

  • Sì, mentre la maggior parte delle persone non ha problemi, alcune possono avere reazioni allergiche al mezzo di contrasto iodato usato in alcune TAC. Queste reazioni possono variare da lievi (nausea, prurito lieve) a severe (difficoltà respiratoria, gonfiore). È vitale informare i medici di qualsiasi pregressa reazione allergica al mezzo di contrasto o a iodio.

  • Generalmente, è possibile tornare alle normali attività subito dopo una TAC, a meno che non sia stato somministrato un sedativo per l'esame. In tale caso, dovrai attendere fino a quando l'effetto del sedativo si sarà dissipato, e sarà necessario che qualcuno ti accompagni a casa. Dopo l'uso di un mezzo di contrasto, è consigliabile bere molta acqua per aiutare il corpo a eliminarlo efficacemente. Non ci sono restrizioni specifiche post-procedura, ma segui sempre le indicazioni date dal personale sanitario relativo al tuo caso.