Salve, sono trascorsi circa 3 mesi dall'intervento. In genere dopo una sternotomia è previsto un periodo di riabilitazione di 30 giorni così da iniziare di nuovo tutte le attività svolte…
Buonasera, si purtroppo può accadere che per tosse molto forte e intensa si rompano i punti sternali, fino a quando lo sterno non è saldo dovrà sicuramente stare attento anche ai movimento delle…
Buonasera, i tempi di recupero sono influenzati dal suo quadro clinico e risposta all'ablazione (quindi saranno sicuramente meglio noti al suo curante o specialista di fiducia). inoltre…
Buonasera
Innanzittutto avviserei il collega che segue suo marito ( cardiologo o cardiochirurgo di fiducia) per ottimizzare la terapia, poi eviterò sforzi intensi e se persiste eseguirei…
Si è possibile intervenire con tecnica mini-invasiva, occorre comunque valutare la coronarografia, in genere i ponti muscolari richiedono solo terapia farmacologica.
Buonasera
Da anni i materiali usati in cardiochirurgia sono compatibili con la risonanza, ma visto l’età della paziente, il delicato intervento che ha subito e l’esame diagnostico proposto,…
Buonasera
La maggior parte dei device prodotti negli ultimi dieci anni sono tutti MRI-safety però le consiglio di contattare il centro di impianto e farsi rilasciare l’attentato di sicurezza…
Buonasera
Sarebbe meglio sapere che tipo di intervento ha fatto, oltre che alle sue attuali condizioni cliniche ed anamnestiche per una corrrtta risposta. Comunque: la procedura percutanea…
Buonasera in verità l’anatomia del cuore fa si che che l’approccio da destra permette la visione migliore e più “diretta” dell’atrio sinistro e quindi della valvola mitralica. Può facilmente…
Buonasera.
L'intervento cardiochirurgo è sicuramente da prendere in considerazione, perché è già comparsa la dilatazione del ventricolo sinistro.
Bisogna però vedere bene l'esame…