Via Luigi Gaetano Marini 65, Roma 00179
STUDIO SITUATO IN ZONA APPIO LATINO (Metro FURIO CAMILLO)
18/11/2024
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STUDIO SITUATO IN ZONA APPIO LATINO (Metro FURIO CAMILLO)
18/11/2024
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Ortesi in silicone • Da 25 €
Visita podologica (descrizione) • 80 €
Trattamento podologico (descrizione) • Da 45 € +5 Altro
Laser terapia antalgica • Da 30 €
Laser terapia antalgica (descrizione) • Da 30 €
Plantari su misura (descrizione) • Da 180 €
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Ortesi in silicone • Da 25 €
Visita podologica • 80 €
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Laser terapia antalgica (descrizione) • Da 30 €
Laser terapia antalgica • Da 30 €
Plantari su misura • 180 €
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Ortesi in silicone
Laser terapia antalgica • Da 30 €
Laser terapia antalgica (descrizione) • Da 30 € +1 Altro
Trattamento podologico (descrizione) • Da 45 €
Punteggio generale
Le dottoresse Serena e Chiara sono eccellenti professioniste, dotate di grande empatia e competenza. Durante il mio percorso, sono stata seguita principalmente dalla dottoressa Chiara, con la quale mi sono trovata benissimo. La mia cura richiede tempo e pazienza, ma lei mi ha sempre spronata con incoraggiamento e supporto costante. Inoltre, lo studio è impeccabile sia per l'organizzazione che per l'igiene. Consiglio!
Ottima professionista. Ha saputo trattare il mio problema cronico in una seduta e risolverlo.
Altamente raccomandata
Ottima esperienza complessiva! Consiglio sicuramente.
Gentilezza, accoglienza, delicatezza, massimo rispetto delle norme igieniche, competenza, indicazioni dettagliate. Come primo apountamento sono soddisfatta
Sia durante la prima visita, con la dottoressa Chiara, sia in sede di controllo con la dottoressa Serena, ho riscontrato in entrambe la competenza, serietà e umanità, le caratteristiche non scontate, ma indispensabili, a mio parere in relazione medico/paziente. Il mio problema è stato subito individuato e trattato in modo risolutivo. A entrambe la mia piena fiducia.
Prima visita. Ottima impressione, ascolto del paziente, tempo dedicato congruo, cortesia, spiegazioni dettagliate,
trattamento accurato, indicazioni terapeutiche chiare.
La Dottoressa è stata molto accurata nella spiegazione e in quella che sarà la risoluzione del problema. Ho riscontrato problemi che altri non avevano notato. La consiglio
Ottima professionista. Studio pulito e attrezzato.
Brava e scrupolosa. Lieve ritardo ma buona impressione
Chiara è una dottoressa molto preparata e professionale. Delicata nel curare il mio alluce con unghia spezzata. Non ho sentito alcun dolore. Lo studio è pulito.
ha risposto a 16 domande da parte di pazienti di MioDottore
Gentili dottori mi chiedo come mai nessuno di voi nomini la RETRONICHIA? Mi ha colpito per ben 2 volte a distanza di 10 anni. Mi ha causato (la prima volta) dolori prolungati per oltre 1 anno dal momento che nessuno dei numerosi dottori che mi hanno visitato (podologi, dermatologi, chirurghi ecc...) l ha mai diagnosticata. Si risolve solo con la rimozione dell unghia, che in tutti i post viene sconsigliata. La seconda volta (essendo all estero) mi é stata diagnosticata immediatamente e con la rimozione dell unghia morta ho risolto subito senza prendere centinaia di medicine e pomate inutili e ritardare la guarigione di mesi come mi successe in Italia dove questa patologia sembra essere alquanto sconosciuta. Cordiali saluti
Buonasera,
come lei giustamente specifica la retronichia e' spesso dovuta alla permanenza ,nel vallo ungueale ,di un'unghia già distaccata (che lei definisce morta) che ostacola la crescita dell'unghia nuova creando cosi' un processo infiammatorio.
E' corretto dire che il trattamento e' l'avulsione dell'unghia già distaccata.
Ciò che e' azzardato fare e' togliere un'unghia che e' ancora attaccata alla sua matrice. Ma non e' questo il caso.
Quello che invece sarebbe più importante capire e' l'evento che ha scaturito questa traumatica avulsione.
Direi che nel suo caso il trattamento consiste principalmente in questo cosi' da evitare un nuovo evento futuro. Cordiali saluti
Salve, io credo di avere una verruca plantare sul tallone, all inizio pensavo in un callo e applicavo una pomata ma dopo settimane si stacca la parte spessa e rimane la parte centrale con puntini neri che è dolorosa, così informando sono arrivato allo conclusione di avere una verruca plantare e andando in farmacia mi danno un liquido a base (se non mi sbaglio) di acido lattico e salicilico. L ho messo per 3 settimane ma sembra di non passare, negli ultimi giorni ho visto che la pelle dura si stava staccando e l’ho staccata ma nei giorni continua a crescere la parte dura (la parte della callosità,bianca) e fa anche più male. E grave la situazione?? Devo continuare a mettere il liquido?? Oppure opinioni??
Buongiorno, dalla sua descrizione sembra si tratti proprio di una verruca plantare.
Questi prodotti venduti in farmacia di principio funzionano ma e' necessario che un podologo supervisioni l'andamento della lesione e la indirizzi per tempistiche di applicazione, osservando via via l'evolversi della lesione.Inoltre il podologo potrà applicare degli acidi piu' forti ad integrare la terapia oppure intraprendere un percorso terapeutico diverso, come per esempio la laser terapia.
E' normale che lei veda "sbiancare" la pelle e che la parte macerata venga via perché questi prodotti contengono appunto degli acidi che trattano la verruca macerando la parte piu' superficiale dell'epidermide "scavando" nella verruca.
Raramente i metodi fai-da-te funzionano su verruche profonde ed il rischio nell'auto-medicazione e' quella di perdere tempo utile alla guarigione.
Ricordi che un dolore sotto il tallone implica una alterazione della deambulazione con atteggiamenti compensatori che alla lunga possono portare fastidiose contatture e dolori posturali.
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