Dr.
Riccardo Gazzola
Chirurgo plastico,
Medico estetico
Altro
San Donato Milanese 4 indirizzi
Esperienze
Ha approfondito la chirurgia ricostruttiva mammaria presso l'Unità di Senologia dell'Ospedale San Raffaele di Milano e presso il reparto di Chirurgia Plastica dell’Istituto Europeo di Oncologia.
Ha avuto modo di apprendere la Chirurgia della Mano e la Microchirurgia presso l’Unità di Chirurgia Plastica dell’I.R.C.C.S. Policlinico San Donato e l’Ospedale Universitario di Zurigo.
Si è specializzato in Chirurgia Plastica Estetica lavorando in numerosi centri di eccellenza milanesi di Chirurgia Plastica Estetica presso l’Ospedale San Raffaele, l’I.R.C.C.S. Istituto Ortopedico Galeazzi, il Centro Diagnostico Italiano e diverse case di cura private, tra cui la Casa di Cura Columbus e la Casa di Cura la Madonnina di Milano.
Da settembre 2016 lavora come Dirigente Medico di primo livello presso il reparto di Chirurgia Plastica del Policlinico di Monza ed esercita la libera professione presso il suo studio di Milano e San Donato Milanese.
Esperto in:
- Chirurgia Plastica, Ricostruttiva & Estetica
- Chirurgia della Mano
Indirizzi (4)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza di medicina estetica • Prestazione gratuita
Botulino (descrizione) • Da 280 €
Filler (descrizione) • Da 280 € +1 Altro
Visita di chirurgia della mano • 102 €
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Visita di chirurgia plastica • Prestazione gratuita
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza di medicina estetica
Prima visita di chirurgia plastica
Visita di chirurgia plastica +21 Altro
Pazienti senza assicurazione sanitaria
29 recensioni
Punteggio generale
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Ornella
Medico gentile, paziente ed esaustivo. Buone spiegazioni
Old Dani
Visita per biopsia in testa, dopo aver ricevuto informazioni dettagliate ed esaurienti, abbiamo concordato di procedere a prelevare una porzione, per analizzare, tutto in poco tempo e in modo molto tranquillizzante, dopo la sutura mi sono state rivolte molte attenzioni e esaurienti raccomandazioni,
Martina
Dottore gentile e competente.
Ha soddisfatto le mie esigenze in modo naturale consigliandomi la cosa migliore da fare .
Michaela
Sempre cortese, accurato nel prescrivere i trattamenti mai superficiale, molto scrupoloso. Inoltre la sua calma e simpatia mettono subito a proprio agio.
A.A
Dottore molto ma molto professionale ti fa sentire a proprio agio…
Si vede che gli piace fare il suo lavoro,molto attento e preciso…
Marina
Medico eccellente, tutto perfetto, consiglio assolutamente.
Studio molto accogliente e personale molto gentile
Adriano.A
Dottore molto preparato e professionale ,ti fa sentire a proprio agio…
Antonietta
Professionale, attento, gentile spiegazioni semplici
Risposte ai pazienti
ha risposto a 10 domande da parte di pazienti di MioDottore
Gentilissimi,
mia madre ha subito un intervento di riduzione al seno il 26 febbraio ma a distanza di quasi quattro mesi ha ancora dolori e seno gonfio. Ha preso antibiotici dopo l'intervento ma i dolori persistono, ha le areole rosse e i seni caldi; sono più morbidi rispetto a qualche mese fa ma non ancora sono scesi del tutto. Ha anche avuto una escara vicino ad una areola, asportata e messi punti. Sta prendendo ibuprofene ma sta risolvendo poco. Ha fatto un'ecografia alle mammelle e le hanno detto che sono infiammate. Potrebbe avere una mastite? Si può verificare questo fenomeno in seguito ad interventi simili? Se si, cosa può fare?
Grazie, cordiali saluti.
Il quadro che lei descrive può essere riferibile a diverse cause, in questo l'indagine clinica che si effettua durante la visita è dirimente per guidare il successivo iter diagnostico. Le possibilità sono diverse ma riassumibili in:
- adiponecrosi: evenienza frequente soprattutto per le grandi riduzioni ed è costituita dalla morte di parte del tessuto adiposo mammario dopo il rimodellamento. Può manifestarsi con una secrezione da una deiscenza di ferita o con un forte edema
- mastite: possibile soprattutto in caso di una mammella con una forte componente ghiandolare e mammelle giovani.
- Edema e sclerosi cicatriziale: nelle grandi riduzioni o in caso di adiponecrosi in fase avanzata di guarigione. Può esitare in una mammella "dura" e rigida con presenza di dolore alla palpazione.
La visita è fondamentale per dirigere il successivo iter diagnostico - terapeutico.
un cordiale saluto
Salve sono stato operato dal tunnel carpale, vorrei sapere se è normale dopo quasi un mese dall’intervento ancora ho pochissima forza e sensibilità nella mano. Grazie
Buonasera,
è assolutamente possibile, soprattutto in caso di grave sofferenza del nervo prima dell'intervento. La sensibilità e la forza possono richiedere anche diversi mesi. Le consiglio di assumere vitamine del gruppo B, utili per "aiutare" il nervo nel recuperare la funzionalità sensitiva e motrice.
un cordiale saluto
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