Esperienze
Di seguito il mio Curriculum Vitae
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1977 all’Università di Genova.
Superato l’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione medica nel 1977.
Assunto come Assistente ospedaliero di Cardiochirurgia nel 1979 presso la Cardiochirurgia Universitaria diretta dal prof. Morea, Ospedale S. Giovanni Battista della Città di Torino.
Ottenuta la Specializzazione in Cardioangiochirurgia nel 1987 presso l’Università di Torino.
Diventato Aiuto ospedaliero nel 1989, sempre presso la Cardiochirurgia Universitaria di Torino.
Conseguita l’idoneità a Primario ospedaliero in Cardiochirurgia nel 1989.
Trasferito nel 1997 all’Ospedale Umberto I° (ora A.O. Ordine Mauriziano) di Torino come Responsabile della Unità Operativa Autonoma di Cardiochirurgia.
Dal 1999 Primario (con incarico quinquennale) della Cardiochirurgia dell’Ospedale Umberto I° di Torino.
Rinnovato nello stesso incarico nel 2004, nel 2009 e nel 2014. Lascia l'OspedaleUmberto I il 30 settembre 2016.
Dall'ottobre 2016 svolgo l'attività di cardiochirurgo presso Maria Pia Hospital - GVM- Care and Research, di Torino.
Ho eseguito circa 5000 interventi di Cardiochirurgia. Dal 2008 la maggior parte degli interventi sono eseguiti con tecniche miniinvasive (Herat-Port).
Indirizzi (3)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Interventi cardiochirurgici
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Mostra altri cardiochirurghi nelle vicinanze12 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
Gjergo
Professionale, disponibile, bravissimo, gentile con grande cura eseguito la visita, un vero professionista di gran cuore
Guerrina Ferro
Ottimo cardiologo, molto professionale, è stato ore ido e meticoloso e le due cure sono state puntuali, precise e risolutive.
IG
Ho eseguito la visita e ho fatto successivamente l'intervento. Bravissimo, serio e molto professionale
magda.rad
Dottore arrivato in anticipo, molto gentile e professionale. Studio accogliente e segretaria cordiale e dispobibile. Consigliabile
d.e d Sisera Bonoli
Il Dottor Casabona è gentilissimo , ti spiega bene anche più volte le , con pazienza, anche in situazioni cliniche complesse , molto stimato dai suoi colleghi, ispira fiducia e non da mai per perso la vita di un giovane uomo , dove altri hanno rinunciato a voler operare e lasciare perdere, lui ti da la speranza ed è aggiornato su tecniche innovative. A me ha dimostrato grande umanità. Gli sarò sempre grata.
milenacorradini2014
Il dr. Casabona e’ molto cordiale e spiega le cose in modo semplice che chiunque può comprendere. Ispira fiducia e ottimismo .
remofarys
Medico competente e attento, disponibile a trovare una risposta esauriente a tutti i miei dubbi e alle mie paure . In mezz'ora di visita è riuscito a ridarmi fiducia e un po' di serenità.
Grazie ancora.
guest
Ci tengo moltissimo a consigliare il dottor Casabona perchè ritengo che medici così esperti e così disponibili siano rari da trovare e per questo bisogna approfittarne quando se ne trovano in giro. Io ho trovato il dottor Riccardo e non me ne pento nemeno un po' della mia scelta e del mio giudizio. Mi piace molto.
ospite
Conoscevo già il dottor Casabona, me ne avevano parlato molto bene e sono effettivamente rimasta soddisfatta della sua prestazione. E' un medico con un'eccellente preparazione per quello che ho potuto constatare
ospite
Consiglio sicuramente il dottor Casabona! E' un ottimo medico che possiede delle elevate competenze in materia e che si comporta sempre in modo gentile ed onesto verso i pazienti. Ribadisco dunque il mio consiglio
Risposte ai pazienti
ha risposto a 11 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buona sera dottori il risultato della tac (dilatazione aneurismatica della aorta toracica ascendente che presenta calibro massimo misurato in sede sovragiunzione di 5cm. Il carico dell arco aortica di 3 6 cm e aorta discendente di 3.4 cm.origine comune del tronco anonimo e dell arteria carotide sn.mio padre soffre anche di brachicardia secondo voi deve fare intervento grazie
Se è il primo riscontro, secondo linee guida non indicazione ancora (deve essere 5.5 cm). Se incremento di 3 mm all'anno c'è indicazione anche se non arriva a 5.5. È importante anche sapere la situazione della valvola aortica. Se primo esame fatto ripetere tac fra 6 mesi.
Cordiali saluti.
Buongiorno dovrei dovrei riassumere il lasix 25 sospeso due anni fa per gonfiare polpacci, piedi, caviglie perchè ho uno scompenso cardiaco e insufficienza venosa cronica. Assumo il coumain e altri farmaci, un cardiologo che mi visitò cinque anni fa, ecg fatta, mi disse che il diuretico agisce sul cuore anche se a me avevano detto che agiva sui reni. Dopo le dimissioni all'ospedale mi erano state date due compresse e avevo fastidio ai reni e urinavo tantissimo, furono ridotte a 1 poi a mezza e dopo anni 1/4 per poi sospenderle. La pressione non supera mai i 130 su 90, vi chiedo se questo furosemie 25 agisca sul cuore o sui reni. Tempo fa in farmacia,mi dissero che è "forte" e che bisogna stare attenti ai reni. Ecoaddome completo apposto, urine apposto,creatinina apposto,potassio un po' basso ma nel range.
Gli edemi arti inferiori diminuiscono con un integratore di diosmina + esperidina,ho notato che non scompaiono usando il furosemide prescritto da due angiologi, dai cardiologi,dal medico di base.Alcune macchie blu sulle gambe mi fu detto che era l'effetto del coumadin.
Ho 60 anni,longilineo,tendini rigidi delle gambe,calze a compressione:mai prescritte dai due angiologi e neppure dai cardiologi che mi hanno visitato e neppure al pronto soccorso.
Il furosemide agisce sul cuore come mi fu detto o sui reni come mi dicono?
Grazie.
Il furosemide è un diuretico, e agisce sui reni. Però, quando c'è uno scompenso cardiaco riduce il lavoro del cuore riducendo il postcarico, per cui in presenza di scompenso cardiaco aiuta anche il cuore indirettamente. Il furosemide è molto potente, e abbassa la potassiemia. Forse sarebbe meglio passare ad un diuretico meno potente (ad esempio Moduretic) che è anche un risparmiatore di potassio. Dovrebbe fare un ecocardiogramma per capire se esiste uno scompenso cardiaco. Se normale la causa potrebbe essere un'insufficienza venosa, allora fare eco venoso arti inferiori. Se insufficienza venosa giusto mettere calze elastiche. Cordiali saluti
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