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Esperto in:
- Chirurgia Toracica
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Paolo Borsoni
Sono stato operato di Timectomia dal dottor Piergiorgio Solli. Lo ringrazio per la sua maestria medica chirurgica e per la straordinaria gentilezza
S.C.
Laddove ero stata rifiutata, qui, il dottor Solli e l'intero team di chirurgia toracica mi ha accolta e operata. Mi mancano parole adeguate per descrivere precisione, professionalità e umanità dimostratami e per ringraziarlo, posso solo farlo e lo farò con il tutto il mio cuore. intervento eseguito lo scorso 27 aprile 2022.
Maria Silvia
una vera eccellenza ... professionalità, competenza e grande umanità. Rende il male da curare affrontabile con serenità e con la certezza di essere nelle mani migliori che potevano capitare.
Lucia cagna
Penso che sia uno dei pochi medici dotato di un'empatia e umanità incredibile.
Ha operato mia madre per tumore al polmone... quando in un altro ospedale si erano rifiutati.
In un mese è riuscito a far fare tutti gli esami che mancavano e dopo a operarla.
R m
Ha operato mia madre nel 2010
È una persona molto preparata scrupolosa e sopratutto umana
Ringraziamo giornalmente di zver avuto l'onore di conoscere una persona come lui
arnaboldi.betty
Medico eccellente, dotato di una sensibilità straordinaria, ha operato mio padre 10 anni fa, ringraziamo ogni giorno la sua competenza e alta professionalità per aver eseguito un’intervento straordinario.
Sempre disponibile per delucidazioni e approfondimenti, molto scrupoloso e preciso.
Giancarlo
Dottore fantastico, considerato dai suoi stessi colleghi il migliore a livello europeo in ambito di chirurgia mini invasiva al polmone!!
Persona di una umanità, disponibilità, gentilezza e competenza infinita! Ha operato mio zio ad un polmone, il giorno stesso si alzava con dolori pressoché assenti, 24 ore dopo, dimesso in gran forma!
Incredibile, un enorme grazie.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve sono una ragazza di 27 anni con 2 bambine , ex fumatrice. Un mese fa ho avuto un pneumotorace spontaneo (collasso totale del polmone destro) . . inutile dire che questo episodio mi ha portato ad essere più ansiosa di quanto già lo fossi, con crisi di panico continue in quanto la paura è stata veramente troppa. Ho difatti chiesto aiuto ad uno psicoterapeuta.
Ho eseguito una tac nonostante nessuno mel avesse chiesta, per avere più chiara la situazione, è riuscire a calmarmi un po’.. perché da quando sono stata dimessa dall’ospedale (8 giorni con drenaggio toracico) sento continui dolori e pizzichi nello sterno nella scapola.. addirittura delle volte sento come se per una frazione di secondo mi si bloccasse il respiro e automaticamente insieme a questo sintomo parte una palpitazione o cardiopalmo, che non so più distinguere se è ansia o un vero problema del polmone.. c’è collegamento tra polmone e palpitazione?
Vi riporto l’esiro Della tac per avere un consiglio:
Nelle regioni apicali, bilateralmente si osservano numerose bolle sottopleuiche raggruppate in alcuni punti dimensioni tra 5mm e 17mm.
Lo studio ha dimostrato l’assenza di addensamenti alveolari di significato flogistico.
Non si riconoscono lesioni nodulari solide con caratteristiche di allarme. Regolare albero bronchiale.
Non evidenti adenomegalie del mediastino
Non versamenti nelle cavità pleuriche.
Ora ho paura di una recidiva, secondo voi cosa dovrei fare? Ho letto bene che non ho noduli al polmone? Devo per forza aspettare una recidiva per intervenire? Io vorrei operarmi subito altrimenti mi ammalo di testa .. grazie a chi risponderà
Gentile Sig.ra, il pneumotorace spontaneo è una condizione clinica relativamente frequente e colpisce sovente persone giovani come lei. E' una condizione benigna che si risolve sempre, garantendole una vita normalissima, quindi la invito a vivere serenamente questa situazione. Come immagino Le abbiano spiegato l’indicazione all'intervento sussiste fondamentalmente alla recidiva dell'episodio (che non è detto si verifichi), pur tuttavia sono possibili eccezioni a questa circostanza. Non infrequentemente possono essere coinvolti entrambi i cavi pleurici. La TAC che mi ha descritto non indica nulla di allarmante, solo la base morfologica di quello che lei ha sperimentato (il pneumotorace appunto probabilmente cagionato dalla zona di distrofia bollosa che viene segnalata). L’intervento per sé non è una procedura impegnativa, viene eseguita modernamente con tecnica mini-invasiva (piccole cicatrici, minor traumatismo che vuol dire più celere recupero della vita normale), non richiede degenza e convalescenza prolungate. Naturalmente ogni caso presenta peculiarità che non sono in grado di commentare sulla base di un referto e della sua seppur dettagliata descrizione.
Sono stato operato nel 2014 e per recidiva nel 2019 di timoma e ora vi e stata una nuova recidiva a causa delle vecchie ferite mi e stato detto che non sono più operabile e la chemio non attuabile per vicinanza organi sensibili avete consigli grazie
e' impossibile offrirle una risposta adeguata sulla base di queste importanti ma scarse informazioni; sarebbe importante ripercorrere tutte le fasi della sua storia clinica con il relativo imaging e valutare esattamente la attuale sede di recidiva (isolata?). la sua lunga storia come come arco temporale e la gestione delle recidive di timoma che è spesso complessa, non permettono di darle una risposta univoca senza tenere conto di tutti gli elementi sopracitati
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