• La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.

Dott. Luca Bottero
Proctologo, Chirurgo generale
Monza
Il trattamento della ragade anale ha dei presupposti e un percorso di cura ben precisi che esulano dall'uso dei flavonoidi. Credo che valga la pena effettuare una visita proctologica per…

Dott.ssa Luisella Troyer
Chirurgo vascolare, Angiologo, Proctologo
Milano
Risulta un po' difficile avere opinioni attendibili senza sapere, nello specifico, la reale condizione della ragade della mamma.
È ancora trattabile, i margini sono fibrotici, il fondo…

Dott.ssa Debora Cavallo
Proctologo, Chirurgo generale
Milano
Buongiorno, prima di arrivare all'intervento chirurgico è consigliabile una terapia locale e l'eventuale utilizzo di dilatatori anali. Inoltre è consigliabile terminare la riabilitazione…

Dott.ssa Luisella Troyer
Chirurgo vascolare, Angiologo, Proctologo
Milano
Forse la terapia per la ragade è stata un po' troppo blanda.
Bisogna valutare comunque lo stato di questa ferita: se è divenuta già fibrotica, oppure è ancora possibile farla cicatrizzare…

Dott.ssa Luisella Troyer
Chirurgo vascolare, Angiologo, Proctologo
Milano
Buongiorno, la preparazione H è un blando lenitivo, il cui principio attivo principale è il lievito di birra, che essenzialmente ha azione emolliente, ma scarsamente cicatrizzante.
Non…

Dr. Enrico Arnone
Chirurgo generale, Proctologo
Palermo
Salve, sarebbe utile conoscere da quanto tempo soffriva di ragade e che tipo di sfinterotomia le è stata praticata. Ad ogni modo i dilatatori che lei già utilizza necessitano di 2 sedute giornaliere…

Prof. Luigi Basso
Proctologo, Chirurgo, Chirurgo generale
Roma
Credo si tratti di recidiva della ragade. La ragade è spesso accompagnata da papilla ipertrofica e da un “nodulo sentinella”. Se la ragade non guarisce con medicine locali avanzate (nifedipina,…

Dott.ssa Luisella Troyer
Chirurgo vascolare, Angiologo, Proctologo
Milano
Bisognerebbe valutare lo stato attuale della lesione: se i margini sono diventati ormai fibrotici, se c'è un ipertono dello sfintere, se ci sono reali possibilità di guarigione senza chirurgia.