Sessuologo, Psichiatra, Medico di medicina generale
Bussolengo
Gentile signora,
il calo del desiderio, con conseguente deficit erettile che lei descrive potrebbe essere correlato con molti motivi, sia di ordine ormonale, che metabolico, o psico/emotivo,…
La DE ha ragioni diverse e variabilmente concorrenti tra loro, da quelle strettamente genitali (area pelvico-prostatica, testicoli, pene) a quelli più generali (stato metabolico-ossidativo, cardio-coronarico-vascolare,…
Significa che la sua DE ha problematiche ben maggiori di quelle risolvibili solo con un farmaco sintomatologico e che quindi merita una attenta valutazione sulle ragioni che la induco e sostengono.…
Quanto descrive ha poco a che fare con l'ansia da prestazione. Un po' poco una ecografia per dare luogo ad una terapia a fronte di una importante disfunzione erettile e non è chiaro…
Le ragioni possono essere diverse e variabilmente concorrenti. Occorre che un buon andrologo la veda e valuti la sua situazione prima genitale e poi generale con i dovuti esami. Poi si deciderà…
La DE più o meno totale è la necessaria conseguenza della prostatectomia e della eventuale terapia successiva o preliminare (anti-androgeni). A volte, nel caso di salvataggio dei nervi, il trattamento…
Potrebbe essere anche solo l'accentuazione della sua questione neuro-psichiatrica di fondo e in tale caso va rivisto il quadro e la terapia con lo psichiatra. L'evento di una occasionale…
Sono tutti segnali di disfunzione erettile associata a disfunzione ejaculatoria derivanti con alta probabilità da congestione infiammatoria pelvico-prostatica e dalle ragioni che la inducno e…
E' evidente che o non sopporta il farmaco o il quadro cardio-coronarico-vascolare ha problemi che non sono risolvibili con l'anti-ipertensivo e che stanno peggiorando come sembrerebbe…
Gentilissimo, i problemi di erezione possono essere legati a numerosi fattori, alcuni organici ed altri psicologici. Una visita urologica approfondita e dei semplici esami ematici possono spesso…