Dott. Paolo Parente

Il Dottor Paolo Parente ha frequentato l'Accademia di Sanità Militare Interforze – Nucleo Aeronautica e nel 1987 si è laureato con lode presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze. Nello stesso anno ha conseguito l’abilitazione all'esercizio della professione di Medico-Chirurgo superando l’esame di stato e nel 1991 ha conseguito la specializzazione in Oftalmologia presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, discutendo la tesi: “Vantaggi degli impianti eparinati nella chirurgia della cataratta”.
Dal 1987 al 1988 ha frequentato il corso applicativo presso la Scuola Militare di Sanità dell’Aeronautica Militare.
Nel 1991 ha frequentato per due mesi il “Corso teorico-pratico di specializzazione per medici addetti ad interventi di pronto soccorso per incidenti sul lavoro”, presso la Scuola di Formazione e Perfezionamento del Personale Civile del Ministero della Difesa.
Dal 1993 al 1995 è stato membro, quale oculista specialista, della Commissione Medica della Provincia di Macerata per l’accertamento della cecità civile.
Dal 1991 al 1999 è stato membro della Commissione Medica Locale di Macerata per l’accertamento dei requisiti psicofisici per la guida dei veicoli a motore.
Nel 1996 ha frequentato un Master, promosso dal Centro Ricerche e Studi Post Universitari dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria, su “Tecniche chirurgiche invasive e non in oculistica”, discutendo una tesi dal titolo: “Il trattamento laser delle dusen soffici in corso di Degenerazione Maculare correlata all'età”.
Nel 2002 ha partecipato, in qualità di Ufficiale medico oculista, alla risoluzione 1320/2000 dell’ONU a favore della pacificazione in Etiopia ed Eritrea alla missione UNMEE ad Asmara (Eritrea), prestando assistenza alle popolazioni locali.
Nel 2003 ha frequentato il 2° Corso Comando presso la Scuola di Guerra Aerea di Firenze, discutendo la tesi: “Le recenti tecniche di correzione laser dei difetti refrattivi in relazione all'idoneità al pilotaggio militare”.
Dal 2004 al 2008 ha partecipato, in qualità di medico chirurgo oculista dell’Aeronautica Militare, per cinque missioni consecutive, alla missione umanitaria “Ridare la luce a Gao” in Mali, realizzata con la collaborazione tra Aeronautica Militare e l’AFMAL del Fatebenefratelli, per sottoporre ad intervento di cataratta le popolazioni locali.
Attualmente, quale Colonnello Medico, riveste l’incarico di Capo Area Terapia e Riabilitazione dell’Istituto di Medicina Aerospaziale dell’Aeronautica Militare.