Esperienze

Ciao a tutti, una psicologa appassionata di psicologia positiva, coaching e programmazione neuro-linguistica (PNL). Voglio condividere con voi la mia passione per il miglioramento personale e la ricerca della felicità e del successo.

Se stai cercando un cambiamento significativo nella tua vita, sono qui per aiutarti. Con la mia conoscenza della psicologia positiva, posso aiutarti a scoprire e sfruttare le tue forze interiori per ottenere risultati straordinari. Credo fermamente che il pensiero positivo sia un potente strumento per superare gli ostacoli e raggiungere i tuoi obiettivi.

Come coach, sono qui per fornirti il supporto e la motivazione necessari per raggiungere i tuoi sogni. Ti guiderò nell'identificare le tue priorità, svilupperemo insieme un piano d'azione concreto e affronteremo le sfide che incontrerai lungo il percorso. La mia missione è aiutarti a diventare la migliore versione di te stesso/a, superando i limiti e creando una vita piena di successo e soddisfazione.

La mia formazione in PNL mi permette di comprendere come il linguaggio e i processi mentali influenzino il nostro comportamento. Utilizzo queste competenze per aiutarti a modificare i modelli di pensiero limitanti e sviluppare una comunicazione efficace, sia con te stesso che con gli altri. Insieme, possiamo creare nuovi modelli mentali positivi e potenziare la tua autostima e fiducia in te stesso/a.

Se desideri intraprendere un percorso di crescita personale e ottenere risultati concreti, non esitare a contattarmi. Sono qui per sostenerti e guidarti nel raggiungimento dei tuoi obiettivi. Prendi il controllo della tua vita e scopri il tuo pieno potenziale con il mio aiuto.
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Studio Privato
Corso Alfieri, 125, Asti

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ha risposto a 14 domande da parte di pazienti di MioDottore

Ciao, sono una ragazza di 18 anni e sono annoiata. Ho noia tutto il tempo, niente mi entusiasma, non ho idee creative e non lo sono mai stata. È da quando ho 13 anni che mi sento così vuota, come se non avessi un obiettivo, qualcosa a cui ambire. All'inizio pensavo fosse solamente una fase, siccome era qualcosa di veramente devastante, piangevo ogni giorno ed ero costantemente disperata. Con il tempo la tristezza se n'è andata, non sono più triste, ma è come se mi avesse lasciato un vuoto che non so più come riempire. Mi sento annoiata, credo sia questa la spiegazione perfetta. Non ho altre parole con cui descrivere il mio stato attuale. Non mi piace niente, cerco inutilmente di creare e di trovare nuove passioni ma mi stufa tutto. L'unica cosa che mi permette di fare qualcosa è la scuola, e a volte mi viene difficile mettermi a studiare, ma siccome ci tengo molto ai voti riesco quasi sempre alla fine a farlo. Ma io sono stufa, io devo trovare un motivo, qualcosa che mi tenga incollata in questo mondo, ma sono seccata, annoiata. A volte mi sembra di non essere apprezzata dai miei amici, non esco con nessuno e fino a qualche tempo fa non mi creava nessun problema, ma tra poco è estate. Sono stufa di negarmi di vivere per paura e per noia, stanca di non uscire con le persone e stanca degli impegni. Perché per me è così pesante uscire di casa? Magari mi diverto anche quando sono fuori, ma a meno che io non mi senta obbligata a farlo, non esco. Sono nemica di me stessa e non mi capisco più. E io sono costantemente al cellulare, mi isolo da tutti, anche in famiglia (perché non ho mai avuto un rapporto con loro per via di alcune condizioni) perché sono annoiata. Completamente annoiata. E anche solo buttare giù su carta, in parole, la mia negatività mi fa odiare ancora di più questa esistenza. Cioè, io non odio la mia esistenza, ho un disagio esistenziale, come se ci sia qualcosa di enorme che mi turba. Un po' come quando ti prude qualcosa, ma non sai che cosa, e gratti qualunque parte del corpo sperando di raggiungere il punto giusto. Mi sento goffa, un po' deficiente, in realtà, per essere così annoiata dalla vita, sostanzialmente, perchè non ho mai stimoli e perchè quella scintilla non si accende. Ecco, così. Io odio parlare, a volte vorrei solo tacere, non dire nulla. Sono negativa, e io odio la mia negatività, ma lamentarmi di come io la odi non fa altro che peggiorarla, anche se il non parlarne la peggiora allo stesso modo. Penso, penso e penso, come se focalizzassi tutta la mia concentrazione su me stessa. Studio? sì, ma la mia mente viaggia in continuazione. Io penso e basta, faccio una fatica enorme a concentrarmi su ciò che leggo senza che io pensi ad altro, ed è frustrante. E "altro" non è semplicemente "cosa farò domani?" oppure "cosa mangio stasera?". No, per "altro" intendo dire uno stato in cui mi incollo nei pensieri, vivo nella mia testa e in situazioni che mi creo io. Sono annoiata perchè non mi concentro su ciò che faccio, ma sono anche annoiata perché il poco che faccio, lo faccio per la scuola. E io sono stufa di vivere una vita fatta di obiettivi da raggiungere; io voglio vivere in funzione della cultura, del cammino, del sapere. Io amo sapere, so che dentro di me lo sono veramente al 100%, ma sono comunque annoiata e non trovo piacere nell'acculturarmi da sola. Non so quanto si sia capito di questo miscuglio di cosa contraddittorie, ma ho una mente incasinata e faccio fatica anche io a capirmi. Il mio cervello è come se fosse un garage pieno di cianfrusaglie messe a caso, alcune utili ma nascoste, altre completamente in vista ma da buttate. È tutto un caos che non riesco a organizzare, e mi stufa.
Scusate il disordine, spero possiate darmi delle risposte a questo disagio che provo, perché se scrivo qua è perché mi rendo conto di aver bisogno di un supporto professionale.
Grazie per chi mi risponderà

Mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo di noia e insoddisfazione nella tua vita. Sembra che tu stia vivendo una mancanza di motivazione, una mancanza di interessi e una sensazione di vuoto interiore. Questi sentimenti possono essere frustranti e possono influenzare la tua qualità di vita complessiva. È importante riconoscere che le emozioni che stai vivendo sono valide e che cercare supporto professionale è un passo importante verso il benessere. Un professionista come uno psicologo può aiutarti a esplorare e comprendere meglio ciò che stai vivendo. Attraverso la terapia individuale, potresti scoprire nuove prospettive, acquisire una maggiore consapevolezza di te stessa e sviluppare strategie per affrontare le sfide che stai sperimentando. Lo psicologo può offrirti uno spazio sicuro e confidenziale per esplorare i tuoi pensieri, le tue emozioni e le tue preoccupazioni. Insieme, potrete esplorare i tuoi interessi, le tue passioni e cercare di comprendere meglio ciò che ti porta gioia e soddisfazione. Potrebbe essere utile esplorare anche le tue aspettative e le pressioni che senti, al fine di sviluppare una visione più autentica di te stessa e della tua vita. L'importanza dello psicologo nella terapia individuale risiede nella loro capacità di offrire un supporto emotivo, aiutarti a comprendere meglio te stessa e a trovare strategie per affrontare le tue difficoltà. Lo psicologo può fornire strumenti per migliorare la tua autostima, sviluppare una maggiore consapevolezza delle tue emozioni e aiutarti a creare un senso di scopo nella tua vita. Ti incoraggio a cercare uno psicologo qualificato nella tua zona per iniziare un percorso terapeutico che ti aiuti ad affrontare e superare questo stato di noia e insoddisfazione. Ricorda che sei un individuo unico e che meriti.

Dott.ssa Nicoleta Pop Span

Buongiorno dottori, sono una ragazza di 25 anni, e sono in un periodo particolare della mia vita. Da ottobre 2022 o iniziato a soffrire di attacchi di panico e ansia, davo la colpa all'università, inizialmente si sono sfogati sulla mia famiglia, avevo paura di perderli improvvisamente per qualche malattia, ho vissuto l'ultimo natale con la sensazione che fosse l'ultimo tutti insieme. Poi verso febbraio/marzo tutto si è sfogato sul mio ragazzo, e ancora oggi continuo a portarmi dietro questo peso, questa ansia ... Stiamo insieme da 2 anni e mezzo, sono sempre stata benissimo con lui, ma non ho mai vissuto quella famosa fase di innamoramento in cui si vede tutto a cuoricini (forse anche perché siamo amici da 13 anni ormai ci siamo messi insieme che già lo conoscevo bene) ... Ma poi sono arrivate le ansie e le paure, i pensieri di non provare abbastanza per lui, la paura che non sia quello giusto, non lo amo abbastanza, lui non mi ama abbastanza, dovrei provare questo, dovrei provare sentimenti più forti ... Fino a marzo quando sono arrivata anche a dirgli di lasciarci e la sua risposta è stata "va bene, ti vedo stare male e se questo può aiutarti a me va bene", questa sua freddezza mi ha bloccato ancora di più, non me la sono sentita effettivamente di mettere il punto in quel momento ma da lì mi sono raffreddata ancora di più ... Ad oggi sento che il sentimento nei suoi confronti forse sta crescendo in un modo in cui non ha mai fatto, sento che li amo e che vorrei continuare a costruire qualcosa con lui, che è un ragazzo prezioso, lui sta riuscendo ad aprirsi molto con me anche riguardo le sue paure (è molto timido e introverso) e stiamo bene insieme, ma io non riesco a provare sentimenti, mi sento fredda con lui, di ghiaccio, non provo emozioni, e quelle poche volte in cui sento qualcosa nascermi dallo stomaco poi si ferma in gola sottoforma di ansia. Mi chiedo se tutto questo possa essere legato ad una mia precedente relazione in cui ho messo in gioco tutti i miei sentimenti, ho dato il mondo e in cambio ho ricevuto tradimenti, bugie fino ad essere lasciata, ci sono stata malissimo, ero inguardabile agli occhi della mia famiglia e dei miei amici, ero distrutta, ma nonostante ciò ho continuato a sentirlo anche per i successivi due anni dopo la rottura, è stato veramente difficile uscirne ma alla fine ce l'ho fatta. Magari penso di non essere lasciata il tempo di recuperare le energie per dedicarmi ad un'altra relazione, di non aver effettivamente mai abbandonato quel dolore e di aver paura ora a dedicare dei sentimenti ad un'altra persona... Dall'altra parte penso che magari invece questo non è effettivamente il ragazzo ideale per me e che non lo amo.
In ogni caso per tutto questo non riesco a godermi molti momenti spensierati nemmeno con la famiglia e gli amici, fatico a studiare per l'università e l'ansia mi cresce ogni giorno di più, vorrei solo stare nel mio letto e dormire per non pensare. Che ne pensate?

Cara ragazza, capisco che stai attraversando un periodo molto difficile e carico di ansia. È evidente che stai affrontando una serie di conflitti emotivi che ti stanno impedendo di vivere pienamente le tue relazioni e di goderti momenti spensierati. Mi sembra che tu abbia fatto un notevole sforzo per cercare di capire la radice di questi problemi, mettendo in relazione le tue paure e le tue ansie con un'esperienza passata di tradimenti e sofferenza. È importante riconoscere l'effetto che eventi dolorosi possono avere sulla nostra capacità di fidarci degli altri e di provare emozioni intense. Tuttavia, il tuo caso richiede una comprensione più approfondita e una guida esperta per poter affrontare queste difficoltà in modo più efficace. Come psicologa, ti consiglierei vivamente di cercare un professionista che possa accompagnarti nel processo di guarigione e di crescita personale. Un terapeuta qualificato sarà in grado di aiutarti a esplorare il tuo passato, a comprendere meglio le tue emozioni e a superare le paure che ti impediscono di vivere appieno le tue relazioni attuali. Attraverso una terapia individuale, potrai affrontare i tuoi blocchi emotivi, sviluppare una maggiore consapevolezza di te stessa e imparare nuovi modi per gestire l'ansia e l'attacco di panico. È importante ricordare che lo psicologo è un professionista specializzato nel fornire sostegno e strumenti per affrontare le difficoltà personali. Il suo ruolo è fondamentale nella terapia individuale, poiché offre una guida professionale, obiettiva e non giudicante per aiutarti a raggiungere una maggiore stabilità emotiva e a costruire relazioni più sane e appaganti. Ti incoraggio vivamente a prendere in considerazione l'importanza di uno psicologo nel tuo percorso di guarigione. Affidarsi a un professionista può essere il primo passo verso una vita più serena, piena di amore e di gioia.

Dott.ssa Nicoleta Pop Span
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