Dott.
Nando Gallese
Chirurgo generale
,
Proctologo
Altro
San Gavino Monreale 3 indirizzi
Esperienze
Dal 1983 è Specialista in Chirurgia d'Urgenza e Pronto Soccorso (Roma) e dal 1987 in Chirurgia Toracica (Cagliari).
Dal 28/07/1992 è iscritto all'Ordine dei Medici della provincia di Cagliari, col n. 6534.
Nel 1989 ottiene l'Idoneità Nazionale a Primario di Chirurgia Toracica e a Primario di Chirurgia Generale col massimo dei voti (100/100, tra pochissimi in tutta Italia).
Da oltre 40 anni pratica Chirurgia ad ampio repertorio, ma è stato tra i pionieri, in Italia, verso le superspecialità di Colon-Proctologia prima e, poi, di Perineologia e malattie del Pavimento Pelvico femminile e maschile.
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Esperto in:
- Chirurgia Generale
- Chirurgia Toracica
- Proctologia
Esperienze
Nando Gallese
chirurgo generale, proctologo
Patologie trattate
- Ernia
- Fistola
- Stitichezza
- Emorroidi
- Ragade anale
- Rettocolite ulcerosa
- Polipo
- Rettocele
- Prolasso rettale
- Cancro
- Proctite
- Incontinenza
- Sinus Pilonidalis
- Perineo Discendente
- Chirurgia anale
- Chirurgia anorettale
- Cura emorroidi
- Chirurgia emorroidi
- Defecazione ostruita
- Legatura elastica
- Chirurgia mininvasiva
- Proctologia
- Proctologo
- Intervento di Longo
- HAL Doppler
- THD
- STARR
- Transtar
- Starr0ne
- Tumore
- Ano
- Retto
- IBD
- Morbo di Crohn
- Fistola retto vaginale
- Colonscopia
- Sanguinamento
- Diarrea
- Intolleranza
- Malattie anali
Tirocini
- Ospedale Fatebenefratelli - Isola Tiberina, Roma
Pubblicazioni
- 97 pubblicazioni scientifiche
Formazione
- Idoneità Nazionale a Primario di Chirurgia Generale (100/100). Ministero dell'Istruzione (1989)
- Diploma Gestione Sanità. Scuola Direzione Aziendale Università "Bocconi", Milano (1996)
- Diploma in Senologia. Scuola Italiana di Senologia (Prof. Umberto Veronesi) (1995)
- Diploma in Flebologia Chirurgica (Roma, 1980)
- Diploma in Chirurgia Vascolare (Roma, 1986)
- Diploma in Gastroenterologia Chirurgica (Roma, 1986)
Premi e riconoscimenti
- Gran Croce al merito per la Sanità (Roma, 1986, Accademia Internazionale per le Scienze Economiche e Sociali)
Indirizzi (3)
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Punteggio generale
Ordina recensioni per
Ivan P
Un grande professionista a tutto tondo. Spiegazione accurata e dettagliata del caso, del trattamento del follow-up da seguire, il tutto documentato in maniera dettagliata nel foglio di dimissione. Non manca di ascolto ed empatia, elementi rari di questi tempi. Consiglio assolutamente
FF
Visita dettagliata, spiegazioni semplici.
Il medico mi ha messa subito a mio agio. La visita è lunga ed accurata. La diagnosi viene spiegata con cura e con parole semplici. Il medico scrive tutto ciò che dice in foglio stampato che viene consegnato a fine visita. Questo permette di poter rileggere a casa con calma tutto e non scordarsi nulla. Ottimo medico. Consiglio la visita.
IP
Ottimo professionista, spiegazioni accurate e visita precisa.
Paziente
Cortesia , disponibilità all’ascolto, empatia e delicatezza .
E.M.
Tutto quello che uno si aspetta da un professionista valido non solo dal lato professionale. Grazie
vt
ho effettuato una visita con il dottor gallese per un problema di ragade anale, è arrivato in ritardo.
è stato poco chiaro in quello che sarebbe stato l'intervento che avrei dovuto subire . dopo l'intervento alla dimissione ospedaliera non ha parlato a me personalmente, ma ha riunito in una stanza uomini e donne operati ed ha parlato in generale, senza voler perdere 5 minuti per spiegare ad ognuno di noi come fosse andato l'intervento. invece è stato molto insistente per fare una visita di controllo a pagamento nel suo ambulatorio privato.
M.M.
Senza alcun dubbio, per distacco, il miglior chirurgo proctologo in Sardegna.
Sono stato operato per un prolasso con intervento di Longo, di cui è profondo conoscitore da decenni, avendo applicato questa tecnica migliaia di volte.
Alle doti professionali si unisce la gentilezza e l'affabilità (non è dote comune nella categoria dei chirurghi).
Dopo l'intervento i primi 15 giorni sono stati tostissimi, ma la mia situazione di partenza era aggravata da presenza di marische (rimosse nell'intervento).
Sono al quarantesimo giorno post operatorio e sto decisamente bene, alla visita di controllo situazione ottima, frutto di un intervento ben eseguito e riuscito perfettamente.
Massimo Vinci
La visita è completa...
Sia medico Paziente... Che fisica
Molto dettagliato... Per quanto riguarda i controlli de effettuare ottime spiegazioni.
D:S:
Ho trovato un professionista serio e competente che ha saputo valutare la mia situazione indicandomi con chiarezza la via da seguire per risolvere il mio problema.
angelicatatti
Ho contattato il medico dopo essere gia’ Stato visitato da lui un anno fa, l’esito della sua terapia mi ha risolto il mio problema di salute. Oggi sono tornato da lui per un’altra consulenza, sempre gentile,professionale sono sicuro di risolvere anche questo problema,questo il motivo per cui mi sono rivolto a lui.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 41 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno a tutti i dottori e a coloro che leggeranno tale post. Avrei una domanda se possibile. Sono affetto da fistola perianale, intersfinterica che però presenta (fatta ecografia endoanale 3D) un orifizio esterno dal quale parte la fistola che poi si divide in due rami (una sorta di "Y") che vanno a finire nel canale anale, una a circa mezzo centimetro di distanza dall'apertura anale (ore 6) e l'altro tratto fistoloso a circa 8 mm sempre dall'apertura anale (ore 6/7). Entrambi i tragitti non coinvolgono gli sfinteri e sono stati definiti "fistole basse". La domanda è questa: in questo caso la fistola può essere operata con tecnica Filac o Vaaft? Se queste tecniche sono efficaci per le fistole "complesse/alte" non dovrebbero poter essere utilizzate anche fistole "semplici"? Ci sarebbe una certa differenza di % di successo rispetto a una operazione classica di Fistulotomia? Io vorrei evitare l'operazione classica per via del dolore post operatorio in fase di defecazione, del dolore relativo alle medicazioni, delle possibili complicanze post operatorie come emorrargie, trombi emorroidari, restrizioni dell'ano in funzione della cicatrizzazione, tempi lunghi di guarigione e cicatrici. Mi scuso per la lunghezza della domanda ma spero sia stata chiara. Credo l'argomento possa interessare molti utenti visto che le fistole intersfinteriche sono quelle più frequenti. Grazie in anticipo per la cortesia e la pazienza. Distinti Saluti
In presenza di una fistola breve, bassa e senza compromissione sfinterica una fistulectomia radicale rappresenta la migliore soluzione in termini di semplicità, efficacia, economicità, risultato, senza rilevanti complicazioni o discomfort postoperatorio.
La colecisti è contrattta e scleroartrofica con tre formazioni polipoidi, non invariate al controllo di alcuni anni fa', non sintomi, è da operare ?
Intervento opportuno, ma necessario solo in caso di sintomaticità.
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