Esperienze
Indirizzi (2)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 60 €
Consulenza psicologica • 60 €
Primo colloquio psicologico • Prestazione gratuita +8 Altro
Colloquio psicologico clinico • 60 €
Orientamento scolastico • 60 €
Sostegno alla genitorialità • 60 €
Mostra tutte le prestazioniNon hai trovato sul profilo del dottore le informazioni che cercavi?
Mostra altri psicologi nelle vicinanzePazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online • 60 €
Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
Prestazioni e prezzi
I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni suggerite
Colloquio psicologico
Piazza Silvio Benco 4, Trieste
60 €
Studio Dott. Murad Khalil
Consulenza online
60 €
Consulenza Online
Consulenza psicologica
Piazza Silvio Benco 4, Trieste
60 €
Studio Dott. Murad Khalil
Primo colloquio psicologico
Piazza Silvio Benco 4, Trieste
Prestazione gratuita
Studio Dott. Murad Khalil
Altre prestazioni
Colloquio psicologico clinico
Piazza Silvio Benco 4, Trieste
60 €
Studio Dott. Murad Khalil
Orientamento scolastico
Piazza Silvio Benco 4, Trieste
60 €
Studio Dott. Murad Khalil
Sostegno alla genitorialità
Piazza Silvio Benco 4, Trieste
60 €
Studio Dott. Murad Khalil
Sostegno psicologico
Piazza Silvio Benco 4, Trieste
60 €
Studio Dott. Murad Khalil
Sostegno psicologico adolescenti
Piazza Silvio Benco 4, Trieste
60 €
Studio Dott. Murad Khalil
Superamento di eventi traumatici
Piazza Silvio Benco 4, Trieste
60 €
Studio Dott. Murad Khalil
Test psicologici
Piazza Silvio Benco 4, Trieste
Da 60 €
Studio Dott. Murad Khalil
Visita a domicilio
Piazza Silvio Benco 4, Trieste
Da 100 €
Studio Dott. Murad Khalil
I professionisti sanitari ed i centri medici sono responsabili dei prezzi mostrati e delle informazioni correlate. MioDottore non determina né influisce sui prezzi che vengono mostrati.
15 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
Chiara
Il dottor.Murad è molto competente, ma la caratteristica che ho apprezzato di piú è il suo essere molto rispettoso verso gli altri, anche verso qualcosa che non conosce.
Non mi ha mai fatto sentire giudicata, anzi ha cercato di capirmi davvero.
Dopo un' esperienza molto negativa con un altro terapeuta, il dottor Murad mi ha fatto ricredere.
Il percorso con lui è stato molto positivo, sono riuscita ad aprirmi, scavare e mettere un po' di ordine nel mio disordine.
Tutto questo senza dirmi mai "devi fare questo o quello" (cosa accaduta con il precedente psicologo, ma che personalmente non credo sia corretto in quanto lo psicologo non prendersi delle libertà di questo tipo).
È una persona molto sensibile, gentile e onesta, quando ha capito che avrei potuto provare a "camminare da sola" non ha esitato a dirlo chiaramente.
Nonostante tutto ha proceduto con calma e serenità dandomi il tempo di accettare la "separazione".
Lo consiglio vivamente.
Lo ringrazio tantissimo per il suo aiuto.
Ardit
È la prima volta che intraprendo un percorso di terapia ma nonostante questo mi sono sentito subito a mio agio. Il Dottore è una persona empatica, che sa ascoltare con molta attenzione e con cui è possibile concedersi qualche battuta di tanto in tanto. Lo consiglio caldamente.
E.
Ho molto apprezzato l'ascolto, l'attenzione non solo alle parole ma anche al linguaggio del corpo, l'empatia. Mi sono sentito molto a mio agio durante i colloqui.
Jacopo
Ottimo ascoltatore e professionale. Mi sono imbattuto nel dottor Khalil in un momento di forte difficoltà, il quale mi ha accompagnato ad intraprendere un lungo e complicato percorso introspettivo. Non posso che consigliarlo
D.C.
Già alla prima seduta mi sono trovato benissimo con il dottore , mi ha messo a mio agio e ho cominciato da subito ad avere un dialogo costruttivo
M.
Ho trovato subito molta empatia, sa ascoltare e credo che intraprendendo un percorso con lui, riuscirò a trovare la quadra dei miei problemi. Da un primo incontro conoscitivo posso solo dire che è andata bene.
M.L.
Fino a qualche mese fa non avrei ritenuto possibile superare il mio scetticismo rivolgendomi ad uno psicologo, poi i fatti della vita mi hanno portato ad un punto critico e ho capito che dovevo ricorrere ad ogni aiuto possibile e grazie alla professionalità, pazienza, attenzione ed ascolto del dott. Khalil ho iniziato a vedere la mia vita con occhi diversi e a ritrovare le risposte che erano nascoste dentro di me. Ringrazio vivamente lui e chi me l'ha segnalato!
S. B.
Mi sono rivolta al dott Khalil in un momento particolarmente delicato e difficile della mia vita. Ho trovato un professionista capace fin da subito di farmi sentire a mio agio, grazie ad un ascolto attento e autentico. Con il suo approccio supportivo e positivo mi ha permesso di incontrare domande e prospettive nuove, per me risolutive. Sottolineo la grande disponibilità d’orario, la serietà e la discrezione, che unite alla professionalità e ad un approccio efficace sono state determinanti. Lo consiglio vivamente.
F.S.
Il dottor Khalil mi ha subito messo a mio agio, fin dal primo colloquio. Si è dimostrato un professionista attento alle mie esigenze ed estremamente disponibile.
Dopo aver consultato altri due professionisti, mi sono rivolta a lui. Ero in un periodo molto difficile, di forte confusione rispetto al mio futuro relazionale e lavorativo. Grazie alla sua competenza e capacità empatica sono arrivata ad una maggiore consapevolezza di me stessa e delle mie emozioni.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 9 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, sono una ragazza di 21 anni. Ho tanti dubbi ultimamente riguardanti un ragazzo. Premetto che prima di lui non ho mai avuto nessuna esperienza con i ragazzi e le relazioni. L'ho conosciuto l'anno scorso all'università perchè facevamo un corso insieme. Da lì abbiamo iniziato a vederci come amici per un paio di settimane e poi abbiamo iniziato a frequentarci. Io avevo dei dubbi fin dall'inizio; lui mi piaceva, ma a volte mi sembrava fossimo troppo diversi e non avessimo abbastanza cose in comune, ma ho continuato comunque perchè sentivo di provare dei sentimenti per lui e instintivamente volevo continuare a vederlo. Tutto ha iniziato a peggiorare dopo che ci siamo baciati e abbiamo iniziato a frequentarci in senso romantico diciamo. Mi sentivo abbastanza a disagio, a volte in ansia, a volte annoiata perchè mi sembrava non avessimo più di niente di cui parlare. Spesso mi sembrava che lui mi baciasse proprio perchè non sapeva cosa dirmi. Quindi già solo dopo pochi giorni non mi andava più di passare del tempo con lui, mi sentivo completamente annebbiata e confusa, e soprattutto provavo un forte senso di colpa perchè sentivo che lo stavo illudendo perchè non ero sicura di ciò che provavo. In più ho iniziato a guardarlo con occhi diversi, e hanno iniziato a darmi fastidio tante piccole cose che faceva. Questo ha alimentato il pensiero che avevo all'inizio, cioè che forse non eravamo così tanto compatibili. Quindi dopo pochissimo tempo, forse 10 giorni dopo il primo bacio, ho deciso di interrompere la frequentazione, soprattutto per la forte ansia che provavo e anche perchè l'idea di uscirci di nuovo non mi piaceva più particolarmente, e neanche il modo in cui mi baciava o anche solo passare del tempo con lui. Dopo averlo lasciato sono stata bene, l'ansia è andata via ed ero abbastanza tranquilla, ma mi sono ritrovata a pensare a lui molto spesso. Ho rimuginato tantissimo sui momenti passati insieme e all'inizio ero convinta di aver preso la decisione giusta. Arriviamo comunque a quest'anno. Ho iniziato a ribeccarlo a lezione all'università e mi sono resa conto che ogni volta che lo vedo impazzisco. Il mio cuore batte fortissimo, sono nervosa, tremo come una foglia e non capisco niente. Abbiamo riniziato a parlarci e chiacchierare a lezione se capita l'occasione. E in realtà spero sempre di incontrarlo all'università, anzi molte volte cerco di passare nelle zone dove so che potrei vederlo, o a lezione trovo un modo di parlarci in qualche modo. E credo di piacergli ancora in realtà, perchè a volte cerca il contatto fisico e si comporta nello stesso modo in cui faceva l'anno scorso quando flirtava con me, anche se in modo più velato stavolta. La vera domanda è: a me piace? Mi verrebbe da dire di si per tutte le cose che faccio d'impulso, però ho davvero tanta paura delle conseguenze. Ho paura che finisca come l'anno scorso e di farlo star male di nuovo. In più c'è una parte di me che pensa che forse non mi piace lui, ma mi piace il sentirmi desiderata e il modo in cui ci prova con me. Sono confusissima e mi sento una cattiva persona perchè comunque sto continuando a parlarci e trovare occasioni in cui chiacchierare, senza provarci in modo evidente, però ho paura di starlo illudendo in qualche modo. Non so che fare. Da una parte mi piace il sentirmi desiderata e l'eccitazione che sento all'idea di vederlo a lezione o comunque all'università. Dall'altra se penso allo stare con lui e uscirci mi vengono tantissimi dubbi e paranoie e ho il terrore che il rapporto tra di noi si evolva effetivamente in una relazione, anche se forse è quello che voglio. Non so se sia un'infatuazione momentanea o un verso interesse nei suoi confronti. Domani lo vedrò a lezione probabilmente e non so come comportarmi. Vorrei tanto parlarci, ma non voglio illuderlo senza prima avere le idee chiare su cosa provo. Avrei veramente bisogno di una parere.
Buonasera,
dalla sua descrizione appare una parte interessata e rivolta alla conoscenza di questo ragazzo. Dall'altro lato vi è una parte che "ostacola" e "blocca" la prima. Sembrerebbe che il momento in cui le due parti stridano di più sia quel primo accesso ad una dimensione più intima, rappresentata da questo bacio. Potrebbe essere d'ausilio interrogarsi su cosa rappresenti e come venga vissuta la sua intimità affettiva. In questo modo forse le due parti che ha descritto potrebbero meglio delinearsi ed esplicarsi.
Un caro saluto.
Dott. Khalil
Salve, non so per quale motivo, ma ogni volta che devo affrontare un esame universitario o prendere una decisione, soffro di ansia. L'ultima volta, come sempre, è accaduto durante un esame in cui avevo studiato molto. Tuttavia, alla prova orale non sono riuscito a dimostrare la mia preparazione; ero molto agitato e sembrava quasi che avessi studiato poco. Avevo difficoltà a ricordare cose ripetute molte volte, che oggi conosco molto bene. Durante l'esame, rispondo senza pensare, ho il battito accelerato non riesco ad esprimermi. Dato che tra qualche giorno ho un altro esame e non sono nemmeno molto preparato una mia amica mi ha consigliato di assumere lo xanax a lento rilascio, so che non dovrei assumerlo senza prescrizione ma potrebbe aiutarmi? In tutti gli esami orali finora non sono riuscito mai a dimostrare la mia vera preparazione a causa di quest'ansia eccessiva o attacchi di panico non so cosa siamo. Vi ringrazio in anticipo
Buonasera,
Prima di assumere qualsiasi farmaco è bene confrontarsi con uno specialista. Nel caso dello Xanax consiglio prima di un'eventuale assunzione un colloquio con uno psichiatra o almeno un confronto con il medico di base.
Una delle funzioni dell'ansia è il segnalare una potenziale minaccia, potrebbe essere utile, interrogarsi circa il ruolo che la scelta o la prestazione hanno per lei. Sembra infatti che lei non riesca o non possa concedersi il "lusso" di fallire. Sarebbe interessante porsi la questione di cosa rappresenti per lei il fallimento e l'errore.
Un caro saluto.
Dott. Khalil
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.