Esperienze
Eseguiti oltre 4000 interventi neurochirurgici come primo o secondo di cui circa il 65% come primo operatore.
Vasta esperienza chirurgica per patologie cerebrali e della colonna vertebrale in pazienti di età adulta e pediatrica.
Speciale competenza nel trattamento chirurgico dei tumori cerebrali, delle patologie cerebrovascolari, dei traumi cranici, dei disturbi della dinamica liquorale, della malformazioni della giunzione craniocervicale e della colonna vertebrale
Esperienza specifica nelle seguenti tecniche:
-chirurgia vertebrale strumentata (impianto di sistemi protesici a livello cervicale, dorsale e lombosacrale), chirurgia vertebrale con approcci posteriori e anterolaterali.
-tecniche di neuronavigazione cranica e spinale.
-tecniche endoscopiche per il trattamento dell'idrocefalo e delle lesioni espansive cerebrali
AMBITI DI INTERESSE CLINICO E CHIRURGICO:
-NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA:
Responsabile della UOS di Neurochirurgia Pediatrica della Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Responsabile Ambulatorio di Neurochirurgia Pediatrica della Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
-PATOLOGIE CEREBRALI:
Tumori cerebrali intra ed extra assiali, Tumori della base cranica e della fossa cranica posteriore (meningiomi, neurinomi, gliomi...); Aneurismi e malformazioni vascolari; Disturbi della dinamica liquorale (idrocefalo).
-PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE
Trattamenti chirurgici con tecniche "open", miniinvasive e percutanee di tutte le patologie vertebrali, tra le quali patologie malformative della giunzione cranio-cervicale, malformazioni cervicali, scoliosi dorsolombari, ernie del disco cervicali, toraciche e lombari, sindrome del canale stretto cervicale, sindrome del canale stretto lombare, spondilolistesi, fratture vertebrali (artrodesi, vertebroplastiche, cifoplastiche), lussazioni vertebrali (post-traumatiche, degenerative, artrite reumatoide), patologia tumorale vertebro-midollare: meningiomi e neurinomi spinali, tumori midollari, tumori primitivi e metastatici vertebrali.
Impiego delle tecniche di neuronavigazione intraoperatoria cranica e spinale, imaging radiologico intraoperatorio, monitoraggio neurofisiologico e brain mapping intraoperatorio, tecniche di neuroendoscopia.
Indirizzo
Visita neurochirurgica • 170 €
Visita neurochirurgica domiciliare (descrizione) • 300 €
Prestazioni e prezzi
I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni suggerite
Visita neurochirurgica
Via Francesco Sforza, 35 - Padiglione Monteggia, Piano terra. mauro.pluderi@me.com, Milano
170 €
Fondazione Irccs Ca Granda- Ospedale Maggiore Policlinico Milano
Altre prestazioni
Visita neurochirurgica domiciliare
Via Francesco Sforza, 35 - Padiglione Monteggia, Piano terra. mauro.pluderi@me.com, Milano
300 €
Fondazione Irccs Ca Granda- Ospedale Maggiore Policlinico Milano
Visita a domicilio effettuabile a Milano. La data e l'orario dell'appuntamento vengono concordati in seguito a contatto diretto tramite messaggio o email. Il pagamento della visita è possibile tramite bonifico bancario intestato alla Fondazione Irccs Ca' Granda- Ospedale Maggiore Policlinico Milano .
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32 recensioni
Punteggio generale
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Simona Voglino
Dottore puntuale e attento. Non sbrigativo. Disponibile.
Patrizia Patané
Spiegazioni ottime, medico umano e disponibile. Mi sono sentita capita e ascoltata e molto schietto senza giri di parole.
MB
Cordiale e amichevole, sembra di parlare con una persona che conosci da sempre.
Competente e preparato spero di poter porre fine al mio tremendo mal di schiena.
R.T.
Persona molto preparata, preciso nella spiegazione, lo ringrazio per il suo modo di fare.
Menardo Susi Stefania
Sono stata operata a settembre dal dott. Pluderi,ha risolto il problema che avevo, molto professionale e scrupoloso, ma soprattutto umano, lo consiglio vivamente.
G.C.
Ottima spiegazione dei referti presentati, e qualificate indicazioni sul proseguimento della terapia.
S.M.
Il Dott. Pluderi è stato chiaro, esaustivo e professionale. Ci affideremo a lui per la delicata operazione del nostro papà. Vivamente consigliato
Paziente
Meglio di così è difficile trovare un’altro dottore con la sua pazienza è ricca di spiegazioni è competenza mi affido solo a lui perché mi da tanta fiducia e grazie a lui se cammino lunga vita al dottore Mauro Pluderi
Paziente
Questo medico ha affrontato il mio problema, un'ernia in L1-L2, con un approccio conservativo, illustrato in modo chiaro e convincente. Non prescrive terapie inutili; ha le idee chiare e trasmette sicurezza. Va al nocciolo della questione, non gli piace perdere e far perdere tempo. Nel trattare il mio problema (discopatia in L1-L2) ha adottato un'ottica funzionale, orientata alla qualità della vita. Poiché la condivido, personalmente mi sono trovata benissimo. Inoltre, dopo la visita ha risposto tempestivamente a un'altra mia domanda. Do 5 stelle, forse un filo di pazienza in più nello spiegare gli aspetti tecnici al paziente, anche se quest'ultimo non capisce immediatamente, migliorerebbe ulteriormente la qualità del servizio.
A.P
Competenza, cortesia, serietà e spiegazioni chiare.
Qualità oggi rare.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 39 domande da parte di pazienti di MioDottore
Gentili dottori, vorrei chiedere in caso di ipotensione liquorale spontanea di grado non severo se l'assunzione di cortisone (prednisone pro die per un mese) può mascherare la malattia alla risonanza magnetica nucleare encefalo (senza mdc) ossia se l'assunzione di cortisone può indurre errore nella diagnosi radiologica.
Grazie.
Buongiorno, i farmaci cortisonici in questi caso possono alleviare i sintomi da ipotensione liquorale. La risonanza magnetica rimane comunque significativa e indicata per escludere alcune cause dell'ipotensione
Salve! Vorrei sapere cosa è la sindrome di sciwora, si verifica dopo un incidente stradali? Si può curare? vi ringrazio
Buongiorno, SCIWORA sta ad indicare una quadro di lesione midollare successiva ad un trauma in assenza di alterazioni visibili alla risonanza magnetica. In genere il decorso è naturalmente verso il miglioramento. Ovviamente per esprime un giudizio è indispensabile una visita ed una valutazione delle immagini radiologiche
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