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Dott. Mauro Iafrancesco

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12/11/2024

Esperienze

Il Dott. Mauro Iafrancesco è un Medico-Chirurgo, specialista in Cardiochirurgia.

Si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma con il massimo dei voti e la lode nel 2002. Successivamente, nel 2007 si specializza in Cardiochirurgia presso l’Università di Verona con il massimo dei voti e la lode. Da sempre interessato al tema della Statistica Medica, consegue il Master Universitario di II Livello in "Epidemiologia e Biostatistica" presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma nel 2021.

Durante la Specializzazione, si interessa particolarmente alla Chirurgia Aortica e alla terapia chirurgica dello scompenso cardiaco come il Trapianto Cardiaco e l'Impianto di Assistenza Ventricolare Meccanica (VAD).

Dopo la Specializzazione, si trasferisce nel Regno Unito dove svolge la sua attività presso il Queen Elizabeth Hospital Birmingham (QEHB), uno dei sei centri di Trapianto di cuore e di polmoni del Regno Unito e il più grande Centro Europeo di Trapianto di organi solidi, nonché uno dei più importanti centri mondiali per la Chirurgia Aortica. Inoltre, durante questo periodo si occupa della gestione intra-operatoria e post-operatoria del programma di Chirurgia cardiaca congenita dell’adulto, organizzato e diretto da alcuni dei massimi esperti internazionali della Cardiochirurgia pediatrica e congenita dell'adulto. Partecipa anche al programma di traumatologia toracica.

Per un anno, lavora inoltre presso la Divisione di Cardiochirurgia del St. Thomas' Hospital di Londra, uno dei più importanti centri europei per la Chirurgia Mininvasiva e il trattamento transcatetere della valvulopatia aortica (TAVI).

Dal 2016 torna in Italia presso la Divisione di Cardiochirurgia del Policlinico Gemelli di Roma dove svolge la sua attività clinica che associa all’attività di insegnamento e di ricerca presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia "A. Gemelli" dell’Università Cattolica di Roma. Inoltre, per la Divisione di Cardiochirurgia del Policlinico Gemelli progetta, coordina e supervisiona l’implementazione del primo database informatizzato dell'attività chirurgica.

Ha eseguito come primo operatore oltre 1000 interventi di cardiochirurgia maggiore con una percentuale di mortalità e complicanze significativamente inferiore a quanto prevedibile dai sistemi internazionali di calcolo del rischio cardiochirurgico.

Ha coordinato, per quanto di competenza medica in relazione al Reparto di Degenza di Cardiochirurgia, l'attività di accreditamento del Policlinico Gemelli presso la Joint Commission International (JCI).

Ha frequentato numerosi corsi di formazione e di aggiornamento, sia in Italia che all’estero, nel campo della Cardiochirurgia, della Chirurgia Vascolare, della Medicina Rigenerativa Cardiopolmonare, della Statistica Medica e dei sistemi di gestione clinici e organizzativi.

È autore di articoli scientifici originali su riviste nazionali ed internazionali, oltre a vantare un’attiva partecipazione a congressi in Italia e all’estero in qualità di relatore e moderatore.

Ha svolto e continua a svolgere l’attività di revisore per le più importanti riviste scientifiche del settore.
Ha svolto in maniera continuativa il ruolo di abstract reviewer per il Congresso della European Association of Cardio-Thoracic Surgery, il più grande simposio di chirurgica cardiaca e toracica al mondo.

E' membro della più importanti società scientifiche di cardiochirurgia, cardiologia e chirurgia vascolare: Società Italiana di Chirurgia Cardiaca (SICCH), European Association for CardioThoracic Surgery (EACTS), Society for Cardiothoracic Surgeons of Great Britain and Ireland (SCTS), Royal Society of Medicine (United Kingdom), Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO), European Society of Cardiology (ESC), American Heart Association (AHA), American College of Cardiology (ACC), European Society for Vascular Surgery (ESVS), British Society of Endovascular Therapy (BSET)

Ha vinto il Premo "Bob Bonser" per la Chirurgia Aortica della Society for Cardiothoracic Surgery in Great Britain and Ireland (2016) e il Premio "Angelo Pierangeli" per la Chirurgia Aortica della Società Italiana di Chirurgia Cardiaca (2016).
Altro
Esperto in:
  • Cardiochirurgia

Indirizzi (2)

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Prestazioni e prezzi

Prima visita cardiochirurgica

200 €

Visita cardiochirurgica di controllo

150 €

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore

Salve dottore..mi e stato riscontrato sospetta valvola bicuspide..con bulbo aortico 50 mm ascendente 46 con lieve fibrosi mitralica.insufficienza aortica severa.volume ventricolo sinistro 240 ml.prendo bisoprololo mattino e sera con ramipril e Lasix a Giorni alterni. Che ne pensate?

Buongiorno. I parametri dell'ecoardiogramma sono indicativi di una patologia valvolare e aortica significativa che vanno ulteriormente indagati con una TAC con mezzo di constrato, previo controllo della funzione renale. E' poi necessaria una visita con un cardiochirurgo. Distinti Saluti

Dott. Mauro Iafrancesco

Salve, sono donna, ho più di 70 anni e un aneurisma dell'aorta ascendente di mm 46 in presenza di valvola tricuspide. 4 anni fa la dilatazione era di mm 41. Se l'aorta dovesse aumentare di diametro, è possibile trattarla con intervento mini invasivo?

Buongiorno. Il diametro aortico è ancora al di sotto dei parametri per l'indicazione all'intervento. Qualora ce ne fosse bisogno è possibile sostituire l'aorta ascendente con tecnica mini-invasiva attraverso una sternotomia parziale e un'inicisione cutanea ridotta. Di assoluta importanza il controllo della pressione arteriosa e il follow-up clinico e strumentale

Dott. Mauro Iafrancesco
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