Esperienze

Sono uno psicologo clinico e psicoterapeuta psicoanalitico in training presso la Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica (SPP) di Milano.
Ho maturato un'esperienza clinica ad ampio spettro, operando nel campo della neuropsichiatria infantile a contatto con bambini e adolescenti con severe difficoltà di apprendimento, disturbi della condotta e della regolazione delle emozioni.
Mi sono formato nell'area delle problematiche dell'alimentazione presso il centro di eccellenza ABA di Milano, dove ho collaborato con equipe multidisciplinari per la presa in carico di persone con anoressia, bulimia, binge-eating disorder e mi sono specializzato sul trattamento dei disturbi del comportamento alimentare.
Ho acquisito competenze nell'ambito del sostegno alla genitorialità in famiglie alle prese con varie forme di disagio giovanile.
Ho conseguito anche una parte della mia formazione presso un servizio territoriale per le dipendenze, dove mi sono occupato di dipendenze affettive, da sostanze e gioco d'azzardo. Tutt'ora proseguo la mia formazione attraverso percorsi di sostegno psicologico operando con persone affette da disturbi gravi della personalità, depressione e disturbi di natura traumatica.

Mi occupo di sostegno alla genitorialità, temi LGBTQIA+ e disagi legati a discriminazioni, di problemi dell'umore, ansia, panico, fobie, aggressività, disturbi dell'alimentazione, lutti, problemi scolastici, relazionali e sul lavoro.

Considero il sintomo che ci porta nella stanza di terapia una sorta di "armatura" per poter continuare a vivere, in momenti dove ci sembra di aver perduto il senso delle cose. Ritengo che un percorso di sostegno psicologico possa espandere proprio il senso che attribuiamo agli eventi della nostra vita e a noi stessi.
La stanza di terapia è quel luogo sicuro e protetto dove potersi esprimere, ri-conoscersi e dove tirare fuori i propri "mostri interni", imparando a conoscerli, accettarli e dominarli. Credo nel potere e nell'unicità della relazione, anche all'interno di uno spazio di ascolto, dove si può acquisire una conoscenza trasformativa a sostegno del proprio benessere, anche per prevenire futuri momenti di crisi.

Sarò lieto e pronto ad accogliere la tua richiesta di aiuto!

Ricevo a Milano in zona Porta Venezia e online.
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S
Presso: Dott. Mattia Cerinato colloquio psicologico

Aver cominciato questo percorso di maggiore autoconsapevolezza con il dott. Cerinato è stata una scelta molto positiva. Mi sta aiutando a liberarmi pian piano da schemi disfunzionali e da limiti che mi auto-impongo, e ad acquisire piú serenitá e obiettivitá riguardo ad eventi passati.

Il dott. Cerinato mi ha da subito ispirato fiducia e confidenza, oltre che una grande professionalità e sensibilità. Rassicura con la sua capacità di ascoltare senza giudicare, di accompagnarmi con gentilezza tra le mie paure più profonde; di inquadrare anche i pensieri più confusi in modo ordinato e acuto, rivelando la sua preparazione e la passione per il suo lavoro.
Consigliatissimo per chi voglia intraprendere un non facile ma utilissimo percorso di introspezione. Grazie di cuore!

D
Presso: Dott. Mattia Cerinato colloquio psicologico

Il Dott. Cerinato è stato fin da subito in grado di entrare in empatia con me e la mia storia personale e mi ha supportato nell'affrontare e rielaborare i miei difficili trascorsi. Sempre puntuale e professionale nel modo di fare e nelle comunicazioni. Lo ringrazio e lo consiglio a chi vuole iniziare un percorso introspettivo di valore

S
Presso: Dott. Mattia Cerinato colloquio psicologico clinico

Il dottor Cerinato mi ha accolto con professionalità e competenza, accompagnandomi in un percorso che mi ha portato ad un maggior benessere e una più approfondita conoscenza di me.
Per queste ragioni lo consiglio a tutti coloro che desiderano intraprendere un percorso di questo tipo.

C
Presso: Dott. Mattia Cerinato colloquio psicologico clinico

Ho avuto il piacere di essere seguita dal dott. Cerinato e posso dire che è stato un'esperienza molto positiva. Si è dimostrato molto professionale e attento all'ascolto delle mie esigenze, senza mai giudicarmi. Il suo modo di rassicurarmi e farmi sentire calma e serena è stato molto apprezzato. Ho sempre avuto la sensazione di poter parlare liberamente con lui, senza mai sentirmi inadeguata nonostante le difficoltà che stavo attraversando. Consiglio vivamente questo professionista per la sua cortesia, puntualità e disponibilità.

M
Presso: Dott. Mattia Cerinato colloquio psicologico

Il dottor Cerinato mi ha ascoltato attentamente fin dal primo colloquio. Ho fatto con lui diverse sedute e lo ringrazio tantissimo perché mi sta aiutando a imparere come gestire alcuni miei lati caratteriali. Lo raccomando!!

S
Presso: Dott. Mattia Cerinato sostegno psicologico

Grande sensibilità e competenza.. il dott. Cerinato ha capito quali cose mi facevano stare male. Mi ha aiutato a mettermi in discussione anche se.non è stato semplice lo ringrazio..! Lo consiglio

L
Presso: Dott. Mattia Cerinato colloquio psicologico clinico

Mi sono rivolta al dottore per un problema di panico. Nonostante qualche titubanza iniziale sono riuscita a iniziare il mio percorso. Sento di aver fatto la scelta giusta perché sono più serena con me stessa. Ho in gran parte risolto il mio problema e adesso mi sento piu sicura di me. Sono soddisfatta é consiglio questo professionista

Dr. Mattia Cerinato

La ringrazio per aver condiviso la sua esperienza. Un caro saluto, a presto!
MC

G
Presso: Dott. Mattia Cerinato colloquio psicologico clinico

Quella con il dottore è stata una buona esperienza. Mi ha subito trasmesso fiducia e questo mi ha aiutato ad aprirmi di più, cosa che non facevo facilmente. Mi è venuto incontro con i miei impegni lavorativi e è stato sempre affidabile e disponibile. Il percorso con il dott Cerinato mi è servito in tante cose che ora mi ritrovo. Lo ringrazio perché ho imparato a capire tanto di me anche se è stato faticoso.. Di sicuro lo consiglio come psicologo!!

Dr. Mattia Cerinato

La ringrazio per il suo commento, un caro saluto
MC

M
Presso: Dott. Mattia Cerinato colloquio psicologico clinico

Il Dottor Cerinato mi ha accompagnata in un momento difficile della mia vita, non solo mi hai aiutata ad affrontare alcuni dei miei problemi ma ho avuto anche modo di scoprire cose nuove su di me.

Dr. Mattia Cerinato

Grazie per le sue parole, a presto
MC

D
Presso: Dott. Mattia Cerinato colloquio psicologico clinico

Mi sono recata dal Dott. Cerinato in momento difficile della mia vita e grazie alla sua competenza, accoglienza ed empatia posso dire finalmente di stare bene! Grazie Dottore!!

Dr. Mattia Cerinato

La ringrazio e la saluto
MC

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore

Salve, sono una ragazza di 21 anni. vorrei capire se la situazione che sto vivendo sia normale o meno. All'età di 12 anni sono sorti i primi sintomi di ansia e di attacchi di panico, cosa che mi ha portato anche al pronto soccorso per vedere cosa avessi; nonostante ciò la mia famiglia ha sempre snobbato tutto e, ogni volta che ho un attacco di panico, mi dicono tutti che sono ridicola e che dovrei vergognarmi, nonostante abbia anche pianto per chiedere un misero abbraccio (che non mi hanno mai dato). A 16 anni ho avuto un disturbo alimentare che ancora "si fa sentire" e che fin dall'inizio i miei genitori hanno ignorato; anzi hanno cominciato a dirmi come io cercassi solo attenzione e quanto facessi schifo (testuali parole). ho dovuto pregarli per andare da una nutrizionista a risolvere questo problema. Quando ho delle ricadute non riescono nemmeno a dirmi una parola dolce, solo insulti... Mi fanno sentire in colpa per come io sia sempre sgarbata nei loro confronti (cosa vera, ma direi che loro non sono da meno) e mi dicono che vivo in camera mia e che non esco mai da lì, che mi accontentano sempre con cose materiali, che mi aiutano con l'università e pagano l'affitto (a mio fratello non hanno mai fatto pesare questa cosa). Quello che non capiscono è che vorrei una dimostrazione d'affetto non con un paio di scarpe firmato o con un paio di occhiali da 1000 euro (cosa che rinfacciano sempre), ma anche con un abbraccio; e che voglio che non mi facciano sentire sbagliata perché indosso vestitini "appariscenti" a detta loro (corti sopra il ginocchio, non troppo) oppure perché non voglio che mi chiamino ogni 5 minuti per vedere dove sono e cosa faccio ogni volta che esco. Ho parlato con loro di come mi sento ma, vedendo che scrivo qui, si può percepire che a loro non importa nulla. Non vedo l'ora di laurearmi e andare via.

Cara ragazza, mi sembra che lei abbia un grande bisogno di sentirsi vista "dentro" dai suoi genitori. A volte capita che questi bisogni inascoltati si trasformino in sintomi del corpo per rendersi visibili. Forse i suoi genitori fanno fatica a capire di cosa lei ha bisogno e cercano di essere presenti per lei per come possono, con i loro strumenti. Trovo importante poter accompagnare i suoi genitori a comprendere la sua esigenza di essere curata, affrontando queste problematiche attraverso un aiuto di tipo psicologico, non solo nutrizionale. Lei potrebbe beneficiare molto di uno spazio di parola per sé, dove potersi sentire libera ed esplorare la sua "fame d'affetto", che fatica ad essere vista, legittimata, soddisfatta. Resto a sua disposizione e la saluto.

Dott. Mattia Cerinato

Dr. Mattia Cerinato

Salve sono in una relazione molto seria con una ragazza da quattro anni ci siamo conosciuti in adolescenza e ora siamo entrambi maggiorenni lei nel tempo mi ha sempre rassicurato che sentiva di amarmi davvero andando contro le mie insicurezze ma di recente mi ha rivelato che non prova più lo stesso di prima e mi chiedo essendo che lei sta affrontando un periodo di ultra sensibilità emotiva è ciò possibile? Può davvero ave rimesso di amarmi o addirittura non avermi mai amato davvero si sta semplicemente abituando all amore e non riesce a capirlo? Aspetto risposte e grazie in anticipo.

Caro utente, dalle sue parole mi sembra di capire che per lei sia molto importante sentire la vicinanza della sua partner. In questo momento lei ha percepito un distacco e questo sembra attivare in lei delle paure, dei dubbi sul futuro e sulla vostra relazione passata. Cerchi di concentrarsi sul presente, sull'ascoltarvi a vicenda, dando modo alla sua ragazza di capire cosa è importante anche per sé. Ogni momento di crisi può portare anche a degli slanci positivi alla relazione. Si fidi di quello che sente lei, di quello che ha sentito in questi anni e dell'amore che vi siete dati e che è importante conservare. Resto a sua disposizione.
Un caro saluto
Dott. Mattia Cerinato

Dr. Mattia Cerinato

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