Esperienze
Scelgo un approccio personalizzato sul paziente, applicando i principi della Nutrigenetica e Nutrigenomica che identificano la predisposizione a eventuali patologie, le intolleranze alimentari e i percorsi metabolici di ogni individuo mediante un semplice prelievo di mucosa buccale.
Appoggiandomi a uno dei più importanti laboratori di diagnostica molecolare sul territorio italiano, propongo diversi pacchetti di test genetici e nutrigenetici per arrivare a costruire una dieta "su misura", che permetta di prevenire le più comuni patologie e adattare il percorso alimentare alle predisposizioni metaboliche individuali.
Indirizzi (3)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prima visita nutrizionale • Da 90 €
Prima visita nutrizionale • Da 95 €
Visita nutrizionistica • Da 95 € +3 Altro
Educazione alimentare • Da 50 €
Visita di controllo • Da 60 €
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Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prima visita nutrizionale • Da 95 €
Visita nutrizionistica • Da 95 €
Educazione alimentare • Da 50 € +1 Altro
Visita di controllo • Da 60 €
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Prima visita nutrizionale • Da 90 €
Prima visita nutrizionale • Da 95 €
Educazione alimentare • Da 50 € +2 Altro
Visita di controllo • Da 60 €
Visita di controllo • Da 60 €
27 recensioni
Punteggio generale
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Maria Rosa
Molto professionale e precisa. Ascolta e ti mette a proprio agio. Poi ti suggerisce soluzioni personalizzate. Sempre a disposizione
Liliana
Ho portato mia figlia adolescente per avere dalla dottoressa consigli per una corretta alimentazione ma soprattutto fare educazione alimentare alla ragazza che ricevendola da un esperta che motiva e ne spiega l’importanza ha sicuramente maggior efficacia .La dottoressa ha naturalmente capito che si trovava davanti un adolescente suscettibile al l’argomento e ha usato il giusto tatto, parole e spiegazioni adatte alla situazione .
Quindi ho trovato la dottoressa professionale ed empatica. La consiglio a tutte le mamme .
Marzia
La dottoressa ha ascoltato con attenzione tutti i miei problemi e mi ha dato consigli e spiegazioni mediche precise. Gentile ed empatica.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 10 domande da parte di pazienti di MioDottore
Quanta frutta si consiglia ad un soggetto adulto sano?
Buonasera, sono una donna di 33 anni, normopeso, senza patologie (metaboliche e non) all attivo. Pratico attività fisica il minimo indispensabile (3 ore la settimana) e svolgo un lavoro sedentario. Avendo abusato in modo sostanziale di dolci e zuccheri raffinati fino ai 25 anni, negli ultimi tempi li ho eliminati dalla mia lista di alimenti (con poche eccezioni), usando come via compensatoria la frutta. Al momento mi ritrovo a consumare una media di 10 frutti al giorno, in prevalenza agrumi. Quando diventa eccessivo il consumo di frutta, e con che conseguenze? Organi come il pancreas e fegato possono uscirne appesantiti?
Vi ringrazio
Un consumo di 10 frutti al giorno è effettivamente esagerato, come già detto le linee guida di ultima pubblicazione consigliano 5 porzioni da 200g di frutta e verdura al giorno, in particolare due di verdura (pranzo e cena) e tre di frutta da assumere prevalentemente negli spuntini a metà mattina e pomeriggio e a colazione. Se si vuole eccedere è meglio farlo sulla verdura che sulla frutta in quanto quest'ultima è ricca di fruttosio che nel fegato si trasforma in grassi.
Ben vengano quindi gli spuntini a base anche di verdura: il finocchio crudo, la costa di sedano, la carota cruda.
A questi consigli di massima si aggiungono le osservazioni delle mie colleghe: l'eccessivo bisogno di dolce indica un bisogno di compensare qualche carenza o la necessità di gratificarsi, andrebbero dunque indagate anche le cause psicologiche.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Mascia Venturino
Buongiorno.. Sono intollerante al lattosio e non lo assumo da 9 anni.. Mi hanno prescritto un integratore a sciroppo di nome Echinerg.. Ho letto che contiene lattoferrina.. Posso assumerlo o contiene lattosio?? Sono anche incinta di 17 settimane
La lattoferrina (o lattotransferrina) è una proteina che ha azione anti microbica, ferro-trasportatrice e anche antiossidanti. Normalmente è usata come integratore per aiutare i sistema immunitario e per gli ulteriori effetti anti infiammatori, inoltre è in grado di raggiungere integra l'intestino dove espleta le sue funzioni.
Il suo uso in gravidanza e allattamento è però altamente sconsigliato in quanto non sono disponibili studi scientifici a lungo termine sulla effettiva sicurezza di questa sostanza.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Mascia venturino
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.
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