Dott.ssa Martha Cisotto

Sono una Psicologa Psicoterapeuta, con una formazione ad orientamento umanistico esistenziale. Mi sono laureata in psicologia all'Università di Padova e successivamente specializzata in psicoterapia presso l'Istituto dell'Approccio Centrato sulla Persona, fondato da C. Rogers e riconosciuto dal M.U.R.S.T. ai sensi della legge 56/89, art. 3.
Secondo la visione di Rogers, per affrontare i drammi e le ferite della vita è necessario che qualcuno ci riconosca e ci accolga per quello che siamo, aiutandoci a costruire o ri-costruire la capacità, innata in ognuno di noi, di prenderci cura della nostra persona e di trovare soluzioni co-esistenziali alle nostre sofferenze.
All'interno di questa cornice, quindi, mi prefiggo di aiutare le persone a fronteggiare e a convivere con i loro malesseri, agendo da guida, supporto, "compagna di viaggio" nella ricerca e scoperta della complessità, ma anche della ricchezza, del proprio mondo interiore.
La psicoterapia pertanto, diventa uno spazio di ascolto, di accoglienza e di confronto in cui realizzare un incontro profondo tra due persone, nel quale cercare insieme le parole per decodificare e dare senso a quanto avviene dentro e fuori di noi.
"Non c'è un IO senza un TU che lo possa ascoltare" (M.Buber)
É solo in un incontro autentico da Persona a Persona che lentamente le cicatrici dell’anima si possono trasformare in ricami.

Da più di 20 anni presto la mia professionalità e la mia esperienza umana in contesto clinico ed educativo. sia in ambito pubblico che privato.
Mi occupo principalmente di minori e donne/madri in situazioni di fragilità e di individui e coppie che stanno attraversando alcuni nodi critici nel loro percorso di vita: giovani alle prese con un futuro incerto e angosciati dalle sfide di un futuro ancora da delineare, coppie alle prese con una mancata o agognata genitorialità.
Coltivo la mia formazione personale, umana e professionale, partecipando a conferenze, corsi di aggiornamento su tematiche specifiche inerenti i miei ambiti d'interesse e d'intervento e attraverso la partecipazione ad incontri di gruppo di supervisione clinica permanente.
Negli anni, inoltre, ho intrapreso un lavoro introspettivo profondo, sia attraverso un percorso di psicoterapia personale che di gruppo, perché ritengo che "per mettersi nei panni degli altri, bisogna prima vestire e svestire i propri".