Esperienze
Ho conseguito la laurea magistrale in Psicologia Clinica presso l'Università di Roma "La Sapienza" e sono iscritta all'Ordine degli Psicologi del Lazio n. 25881.
Ho esperienza nel campo della violenza di genere, della psicologia scolastica e attualmente mi occupo del disagio psichico di adulti e giovani adulti collaborando con alcuni Centri di Salute Mentale della ASL RM2.
Svolgo attività di consulenza, supporto psicologico e psicoterapia psicoanalitica con l'intento di offrire e costruire uno spazio di comprensione e di ascolto che percorra la storia, le modalità relazionali, affettive e ambientali dell'individuo e che miri alla conoscenza più profonda di sé.
Penso che l' uomo abbia bisogno di verità e, citando Wilfred Bion, "la verità ha bisogno di essere accolta, richiede un nutriente contatto con il proprio mondo interno e con la propria esperienza emotiva fonte di significato".
Ritengo quindi che il percorso di cura sia in fondo un coraggioso modo di risalire alla propria verità inconscia, attraverso la relazione nella coppia terapeutica, intesa come l'incontro intimo ed esperenziale del sé con l'altro.
Dott.ssa Mariella Cerfeda
Via Pandosia 72, Roma
3287155936
mariellacerfeda@gmail.com
Approccio terapeutico
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica
Principali patologie trattate
- Dolore
- Fobia
- Ipocondria
- Crisi
- Paura
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Pagamento dopo la consulenza
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Alfonso Borelli, 17, Roma 00161
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Prestazioni e prezzi
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Consulenza psicologica
60 € -
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Colloquio psicologico clinico
60 € -
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Consulenza online
60 € -
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Accompagnamento in gravidanza
60 € -
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Consulenza genitoriale
60 € -
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Recensioni
8 recensioni
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PA
La Dott.ssa Cerfeda è una professionista empatica e competente, capace di mettere a proprio agio fin dal primo incontro. La sua capacità di ascolto e la sua attenzione ai dettagli rendono ogni seduta preziosa e costruttiva. Grazie al suo supporto, ho acquisito nuove prospettive e strumenti utili per affrontare le difficoltà con maggiore consapevolezza. Consiglio vivamente a chiunque cerchi un percorso di crescita personale e benessere emotivo.
• Studio Privato della Dottoressa Cerfeda • colloquio psicologico clinico •
Dott.ssa Mariella Cerfeda
La ringrazio molto per queste parole.
Un cordiale saluto
M.C.
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E
EF
Professionista molto accogliente e competente.
La dottoressa ascolta con attenzione e senza pregiudizio. È molto pacata e questo mette a proprio agio. Indirizza senza forzature e rispettando i tempi della persona.
La consiglio!• Altro • Altro •
Dott.ssa Mariella Cerfeda
La ringrazio per queste parole.
Un cordiale saluto
M.C.
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M
M.D.
Per la prima volta, mi sento a mio agio.
La dottoressa mi ha da subito fatta sentire accolta, ascoltata e non giudicata. Ho provato diverse volte, negli anni, la strada della terapia, ma non sono mai riuscita a trovare la giusta sintonia con un terapeuta.
Mi è stata fortemente consigliata e adesso anche io voglio consigliarla a tutte le persone che hanno intenzione di iniziare un percorso.
È professionale ed in grado di farmi sentire in un ambiente sicuro, protetto, dove aprirmi e capirmi.
• Studio Privato della Dottoressa Cerfeda • sostegno psicologico •
Dott.ssa Mariella Cerfeda
La ringrazio per queste parole.
Un cordiale saluto
M.C.
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M
MT.P.
Professionale e sensibile. Capace di ascolto e comprensione profondi e di aiuto competente
• Studio Privato della Dottoressa Cerfeda • colloquio psicologico clinico •
Dott.ssa Mariella Cerfeda
La ringrazio molto.
Un cordiale saluto
M.C.
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M
M.T
È un piacere ad ogni seduta, spesso questi percorsi sono complessi anche per la scelta di chi ti accompagna, ma questo non è assolutamente il caso.
Mi sono trovata bene sin dal primo momento, penso sia molto competente e personalmente mi sento ascoltata qualsiasi sia l’entità della questione trattata (che non è scontato).
Consiglio la dottoressa in quanto specialista ma anche in quanto persona.• Studio Privato della Dottoressa Cerfeda • sostegno psicologico •
Dott.ssa Mariella Cerfeda
La ringrazio molto.
Un cordiale saluto
M.C.
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M
Marilena C
Professionalità, grande empatia e cura. Consigliatissima
• Studio Privato della Dottoressa Cerfeda • sostegno psicologico •
Dott.ssa Mariella Cerfeda
La ringrazio molto.
Un cordiale saluto
M.C.
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G
G.N.
Finalmente una dottoressa empatica e competente, attenta e multilaterale. Limpida nell'approccio, nel complesso molto professionale.
• Studio Privato della Dottoressa Cerfeda • consulenza psicologica •
Dott.ssa Mariella Cerfeda
La ringrazio molto.
Un cordiale saluto
M.C.
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F
FP
Empatia ed ottima capacità di ascolto. Mette molto a proprio agio. Consigliata!!
• Studio Privato della Dottoressa Cerfeda • consulenza psicologica •
Dott.ssa Mariella Cerfeda
La ringrazio molto.
Un cordiale saluto
M. C.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 4 domande da parte di pazienti di MioDottore
Sono una mamma di due bambini di quattro e due anni. Sono molto felice ma anche molto preoccupata. Ho desiderato tanto i miei bambini, ho sempre voluto diventare madre ma devo ammettere, almeno a me stessa, che sono molto stanca e stressata. Sono tantissimi gli impegni, la casa, le aspettative... sento di non riuscire più a sostenere il ritmo. Non me la sento di confidarmi con le persone vicine, ho paura che possano fraintendere e pensare magari che non sono una brava madre o chissà cosa d'altro. Forse potrebbe aiutarmi un professionista, uno psicologo, uno psicoterapeuta, non so.
Gentile utente,
essere genitori è complesso tanto più perché generalmente vi è uno scarto tra l' immaginato e il reale che comporta il considerare inevitabilmente anche elementi di difficoltà che però sono legittimi e facenti parte dell' esperienza.
In una fase soprattutto iniziale la madre antepone i bisogni del figlio ai propri perché si sintonizza con lui a tal punto che la coppia madre- bambino può essere considerata come un' unica entità.
Mi sembra di intuire che il suo voler parlare con un professionista possa significare riprendersi un proprio spazio, concedersi del tempo al di fuori della quotidianità fatta di routine. Pertanto, questo suo desiderio potrebbe, a mio parere, essere un' occasione unica per elaborare la propria condizione di madre e di donna, per conoscere meglio il proprio assetto emotivo e intrapsichico ed infine per ricevere del supporto emotivo in un fase di vita molto importante che è quella che sta vivendo attualmente.
Salve, ho 37 anni, credo di avere qualcosa che non va, non mi sento bene in questo periodo, penso sempre che mi stia per capitare qualcosa, o che qualcosa di brutto possa capitare a mio figlio di 7 anni o a mio marito. Penso che questa paura della morte dipenda dal mio vissuto, non ho più ne genitori ne nonni, ne zii, sono tutti morti da tempo. Mia madre quando avevo 23 anni e mio padre(con cui non sono mai andata d'accordo, a malapena ci scambiavamo un saluto nelle rare occasioni in cui ci si vedeva) è morto l'anno scorso. I miei nonni e zii/zie sono morti nel lasso di tempo tra infanzia e adolescenza. Da quando e morta mia madre non riesco più a vedere alcune tipologie di film e ad ascoltare la musica, perché inevitabilmente , anche nelle cose allegre mi capita di scorgere una vena triste. Non so che fare, ultimamente , quando sto da sola, mi capita di scoppiare in pianti disperati, e di fissarmi sulle cose, soprattutto se mi capita di avere delle discussioni con alcune persone. Volevo andare da uno psicologo, ma proprio non riesco a dire queste cose di persona(in generale, al mondo mi presento come una persona allegra che ride spesso, ma quando sto sola cambia tutto)... E provo molto rancore per la mia infanzia, per come sono stata "cresciuta" anche se di fatto ero lasciata a me stessa... i miei mi hanno fatta a 40 anni, passavo lunghi periodi dai miei nonni o da un'amica di mia madre, mai nessuno che mi chiedeva dei compito o di quello che pensavo. si faceva solo quello che voleva mia sorella( di 13 anni più grande di me) in ogni ambito della vita, dalla religione che dovevamo seguire, per non farle fastidio, al cambio di città ecc. A volte mi sembra che la testa mi esploda per tutte le cose che ho dentro. Vorrei sentirmi bene, senza tutta questa tristezza.
Gentile utente,
le sue parole mi colpiscono molto perché avverto un profondo sentimento di solitudine, o meglio, di paura che gli altri significativi possano abbandonarla, in fondo nella sua vita ha dovuto purtroppo affrontare numerose perdite. Ritengo che questi vissuti possano essere accolti all’interno di uno spazio terapeutico, in un luogo e in un tempo in cui riesca a sentirsi protagonista potendo esprimere ciò che prova senza vergogna. Talvolta la tristezza è necessaria, tuttavia fidarsi ed affidarsi a qualcuno permette di dare un senso a ciò che ci accade, potendo condividere ed attraversare il proprio dolore non da soli ma insieme, in un contesto protetto in cui ci si possa sentire ascoltati e capiti.
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