Esperienze
Il confine tra ciò che una persona fa per professione e ciò che sente di essere è, in molti casi, sottile. Di fatto svolgo la professione di psicologo innanzitutto per caratteristiche della mia persona e, poi, per capacità e conoscenze acquisite nel corso degli eventi che ho cercato volontariamente o che mi sono semplicemente capitati, nella vita.
Lo considero un lavoro ma c’è sicuramente dell’altro. Poiché lo strumento principale per qualsivoglia psicologo è il frutto che riesce a cavare dalla relazione con il paziente, lo sviluppo di competenze tecniche interpersonali accompagna un rinnovamento delle mie dimensioni private insieme a quelle delle persone che aiuto.
Questo mi garantisce una passione inesauribile.
Non ritengo la Psicologia solo un mezzo per poter aiutare qualcuno in difficoltà o curare una patologia; così come la medicina e le altre scienze, che nascono con lo scopo di cura ma che oggi migliorano la qualità della nostra vita, anche la psicologia può (e deve) dare un contributo per far scoprire all’umanità nuovi equilibri.
A volte basta solo togliere la pagliuzza nell’occhio per vedere bene, altre volte magari serve un intervento più incisivo e, in entrambi i casi servono mani caute, decise ma delicate, che sanno cosa fare (o non fare) e pronte a cambiare le proprie maniere nel caso in cui serva.
Un ascolto proattivo non giudicante è la base del mio lavoro.
Mi avvalgo di una rete di specialisti in diverse discipline per aiutare il paziente in diversi aspetti della sua esistenza.
Il mio approccio è orientato al paziente ed alla specificità della sua personalità. Il modello diagnostico è a carattere empatico/inferenziale ma senza distogliere completamente lo sguardo da una categorizzazione nosologica descrittiva con riferimento ai criteri del DSM.
Esperto in:
- Psicologia clinica
- Psicologia breve e strategica
- Psicologia clinica-dinamica
- Psicologia medica
- Psicologia cognitiva
- Psicologia del lavoro
- Psicologia dell'età evolutiva
- Psicologia della salute
- Psicosomatica
Indirizzi (4)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 60 €
Consulenza psicologica • 60 €
Colloquio psicologico di coppia • 90 € +10 Altro
Colloquio psicologico familiare • 100 €
Assessment psicologico (minori) (descrizione) • 60 €
Coaching (descrizione) • 75 €
Mostra tutte le prestazioniPazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 60 €
Consulenza psicologica • 60 €
Colloquio psicologico di coppia • 90 € +10 Altro
Colloquio psicologico familiare • 100 €
Assessment psicologico (minori) (descrizione) • 60 €
Coaching (descrizione) • 75 €
Mostra tutte le prestazioniPazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 60 €
Consulenza psicologica • 60 €
Colloquio psicologico di coppia • 90 € +10 Altro
Colloquio psicologico familiare • 100 €
Assessment psicologico (minori) (descrizione) • 60 €
Coaching (descrizione) • 75 €
Mostra tutte le prestazioniPagamento dopo la consulenza
Con questo specialista, potrai pagare comodamente dopo la consulenza. Altro
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 60 €
Consulenza online • 60 €
Consulenza psicologica • 60 € +10 Altro
Colloquio psicologico di coppia • 90 €
Sostegno psicologico adolescenti • 60 €
Assessment psicologico (minori) (descrizione) • 60 €
Mostra tutte le prestazioniMetodi di pagamento: Bonifico istantaneo, PayPal
Potrai effettuare il pagamento dopo la consulenza online. Non appena la consulenza sarà terminata, riceverai un SMS o una email con il link al pagamento sicuro online.
I pagamenti per le consulenze sono inviati direttamente allo specialista, che è anche responsabile della policy di cancellazione e rimborso.
In caso di eventuali problemi con i pagamenti, si prega di contattare MioDottore.
Ricorda, MioDottore non ti addebita alcuna commissione aggiuntiva per la prenotazione dell'appuntamento e non processa i pagamenti per conto dello specialista.
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
56 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
Mario
La visita è stata completa ed esaustiva sotto tutti i punti di vista.Il dottor Casella mi ha messo a mio agio e mi ha infuso uno stato d animo molto sereno. Tutto ok
Samantha
Bravissimo, molto professionale, comprensivo, empatico, attento a cogliere i punti essenziali per affrontare e gestire costruttivamente il percorso da seguire.
V.V
Fin dalla prima seduta il dottor Casella sa mettere a proprio agio, ascolta attentamente, valuta e medita su ciò che gli viene detto, per poi dare spiegazioni precise su ciò che sta accadendo, ma soprattutto sa sempre come “calmare” le paure di chi ha di fronte.
Marco C.
Il dottor Casella è stato fondamentale per me, soprattutto per il supporto prezioso che mi ha offerto. Grazie alla sua analisi dettagliata e approfondita, ho potuto comprendere a fondo i tratti caratteriali che necessitavo di esplorare. La sua professionalità e competenza sono state fondamentali. Grazie per il supporto.
N.L.
Ho avuto un'esperienza molto positiva, le sue competenze e abilità sono evidenti sin dalla prima seduta. Attento nell’ascolto. Raccomando vivamente il Dr.Casella a chiunque cerchi un professionista.
D.B.
Ha trasmesso da subito competenza e conoscenza,un primo colloquio per conoscermi e capire che strada prendere insieme.Il Dottor Casella trasuda passione per il suo lavoro e questa sensazione mi fa ben pensare di aver fatto un ottima scelta nell’ affidarmi a lui.Grazie e alla prossima
Giulio
Ho conosciuto il dottor Casella per passaparola dopo una prima esperienza fallimentare con un altro professionista che basava la cura esclusivamente su farmaci. Adesso grazie al dottor Casella sto molto meglio, la mia vita è sensibilmente cambiata ed ho potuto realizzare cose che un anno fa credevo impossibili. Lo consiglio vivamente
Risposte ai pazienti
ha risposto a 81 domande da parte di pazienti di MioDottore
2024 un disastro. Mio padre si ammala, inizio medicina finalmente, ma non riesco a concentrarmi per i tanti cambiamenti, sono lontano da casa, dalla mia famiglia e dalla mia ragazza. Questo già contribuisce a svuotarmi di quella positività per la quale avevo lottato, partendo da una condizione di pessimista perenne. Adesso, è arrivata veramente la bomba. La mia ragazza è un po’ particolare. In passato purtroppo praticava autolesionismo, aveva problemi con il cibo, fumava e odiava se stessa. Io dò tutto il merito a lei, ma da quando stava con me, ho cercato di farle apprezzare se stessa, di renderla felice. Ha smesso di farsi del male, ha iniziato a mangiare, ha messo peso, ha smesso di fumare ed era felice. Questi comportamenti a parer mio erano uno spettro della sua migliore amica. Di fatto, non hanno avuto buoni rapporti in questo periodo. Adesso che sono lontano, non posso starle vicino spesso e temevo che qualcosa sarebbe successo. Ha iniziato con le kiwi (sigaretta elettronica), e ora so che fuma regolarmente, di nascosto. Ha iniziato ad uscire con l’amica di nuovo, che porta con sé fidanzato e amici di esso. Uno di questi, ha accompagnato la mia ragazza a casa, le ha mandato richieste sui social alle quali lei ha ricambiato, e ci sarà probabilmente anche altro. Mi sono sentito tradito, le ho subito parlato, anche perché lei mi ha nascosto queste cose (non so se volutamente), e le ho sapute successivamente. Lei è molto gelosa e ho sempre rispettato il suo modo di essere evitando qualsiasi possibile fonte di preoccupazione, perciò da lei non me lo aspettavo. Non sono possessivo, ma vedere la persona che amo ricadere nel baratro fa male, fa male pensare che questa persona abbia degli interessi in lei e lei lo stia assecondando, sperando che non ci sia già stato qualcosa. Mi sento stupido, inetto e vuoto. Non so cosa fare, ho la tachicardia per tutto il giorno, mi sento male, ed è il periodo peggiore mai vissuto fino ad ora in questa relazione. Ultima nota, spesso mi dice che non faccio abbastanza nella relazione, ma io ho messo tutto da parte per lei, e ho fatto i salti mortali. Si lamenta delle mie ansie, ma poi mi da motivo di averne. Mi scuso per essermi dilungato, spero di ricevere un consiglio su come gestire questa situazione, e poi successivamente inizierò un percorso con uno di voi, grazie.
Gentile utente, posso immaginare il senso di frustrazione ed impotenza che sta vivendo. Mi sembra di intuire che la sua compagna abbia una personalità di base "particolare" (non azzardo ipoteai diagnostica con così poco materiale a disposizione). Pare che non tolleri il distacco dalle relazioni e tenda a far sentire in colpa chi la ama per aver fatto troppo o troppo poco. Ho capito, d'altro canto, che lei ha una buona ambizione di potersi realizzare nella vita. Questa è una cosa molto importante che non deve abbandonare, ma per farlo ha bisogno di essere sostenuto, di capire cosa puó fare e cosa non è in suo potere di fare, analizzare le sue priorità e garantirsi la compagnia di persone che ricambiano adeguatamebte il suo amore e le sue attenzioni. Questo e quanto alro possa emergere da un perorso di analisi. Resto disponibile per qualsivoglia chiarimenti. Cordiali saluti, Marco Casella.
Salve, vorrei condividere un aspetto della mia vita personale per cercare di comprenderlo meglio. Da sempre trovo eccitante l’idea di essere legato, e in alcune fantasie immagino persino di essere rapito, pur sapendo che si tratta solo di giochi di ruolo. Inoltre, mi piace indossare collant, cosa che ho condiviso con la mia compagna, che non ha mai trovato problematico questo aspetto. Quando le ho confidato questi miei desideri, inizialmente lei ha accettato di assecondarmi, legandomi e partecipando al gioco, anche per periodi prolungati. Tuttavia, con il tempo ha smesso, spiegandomi che non era una cosa che le piaceva, e da allora provo una forte frustrazione, sia perché questa parte di me rimane insoddisfatta, sia perché non capisco davvero da dove nascano queste inclinazioni.
Vorrei sapere se questi desideri hanno un significato psicologico particolare, da cosa potrebbero derivare e come potrei gestirli in modo più sereno, sia a livello personale sia all’interno della mia relazione. Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto.
Gentile utente,parto dall'ultima parte della sua interrogazione. Non c'è un significato universale e valido per tutti dietro ai cosiddetti "sintomi" o comportamenti. L'unica cosa che conta è quanto questo riesca a trovare un giusto posto nell'equilibrio della sua vita e, mi sembra, che lei stia scrivendo proprio perché crede di non trovare più detto equilibrio tra i suoi desideri ed il loro soddisfacimento. Inizierei parlandone con uno specialista al fine di capire cosa vuole esprimere questo suo desiderio e come trasformarlo da un unico agito a qualcosa che sposi anche le esigenze della sua compagna. Senza rinunciare al giusto piacere. Sono sicuro che potrà scoprire molto di interessante su di se e sul rapporto col suo piacere e con l'altro. Cordiali saluti, Marco Casella.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.
Disturbo d'ansia generalizzato a Catania
Dipendenza affettiva a Catania
Disturbo post traumatico da stress a Catania
Disturbi psicosomatici a Catania
Disturbo ossessivocompulsivo a Catania
Disturbo di personalità a Catania
Difficoltà relazionali a Catania
Disturbo Ossessivo Compulsivo a Catania
Altro (14)