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Mi ha aiutato in un momento critico della mia vita. È bravissima, ascolta i pazienti con pazienza e senza giudicarli. Mi sono sentita compresa ed ascoltata. Si rivolge ai pazienti con grandissima cordialità
Risposte ai pazienti
ha risposto a 34 domande da parte di pazienti di MioDottore
Pur avendo avuto una vita sessuale soddisfacente ho fantasie erotiche continue, trasgressive, perverse che non confido a nessuno.. sono malato?
Gentile utente, a volte non sono i pensieri che disturbano, quanto quello che noi pensiamo dei nostri pensieri. Per rispondere alla sua domanda più concreta, posso dirle che non credo che fantasie sessuali che rimangono tali possano indicare una "malattia". Credo piuttosto che il fatto che lei si faccia questa domanda, sottenda un disagio che sta iniziando ad esplorare. Ci sono molti modi per esplorare i propri dubbi esistenziali e le proprie fantasie, se ne sentiamo la necessità. Uno di questi è rivolgersi ad uno psicologo esperto nel settore, che possa fare da base sicura per lei e che l'accompagni nel percorso di conoscenza di aspetti di Sé che stanno emergendo. Un metodo utile e molto potente in questo caso potrebbe essere l'Emdr.. Spero di esserLe stata utile. Un cordiale saluto dott.ssa Luisa Morassi Udine
Il training autogeno può aiutare ad eliminare o attenuare manifestazioni di iperidrosi plantare?
Gentile utente, come tutte le tecniche di rilassamento, anche il training autogeno può aiutare a gestire in maniera più serena situazioni in cui possono sorgere disturbi d'ansia o di tipo psicosomatico. Nel caso di disagio legato a iperidrosi plantare, dopo aver escluso cause fisiologiche e di tipo medico, e prima di utilizzare tecniche di rilassamento, suggerirei di concettualizzare la situazione personale e contestuale con uno psicologo ad indirizzo sistemico, attento non solo alla persona ma al contesto in cui si trova (famiglia, lavoro, studio). Le scrivo questo in quanto sarebbe preferibile andare alla radice della questione, ovvero ricercare le cause che possono scatenare l'iperidrosi, piuttosto che gestirne gli effetti. Una metodologia appropriata a questo scopo è a mio parere l'Emdr. Il corpo può fare cose meravigliose se la mente è stabile. Cordialmente dott.ssa Luisa Morassi
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