Esperienze
Dopo la laurea svolge un primo tirocinio di 6 mesi presso il laboratorio di Analisi Cliniche dell'Ospedale "N. Giannettasio" di Rossano e successivamente un tirocinio di 6 mesi presso un Centro Diabetologico come Biologo Nutrizionista.
Sostiene l'Esame di Stato abilitandosi alla professione di Biologo, con regolare iscrizione all'Ordine dei Biologi. Svolge numerosi corsi di approfondimento su Alimentazione e Nutrizione.
Attualmente svolge la sua attività di Biologo Nutrizionista a Rossano, presso il suo studio privato.
Esperienze
Luisa Antonella Magliarella
nutrizionista
Patologie trattate
- Obesità e sovrappeso, diabete, dislipidemie, ipertensione.
- Sindrome dell'intestino irritabile, stipsi.
- Intolleranza al lattosio, celiachia.
- Allergie e intolleranze alimentari
- Insufficienza renale, patologie tiroidee
- Steatosi epatica
Formazione
- Laureato in Scienze Biologiche. Università degli Studi Roma Tre (2013)
- Esame di Stato per l'Abilitazione della professione Biologo. Università della Calabria (2015)
Indirizzo
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Anamnesi alimentare, storia clinica del pz
Elaborazione della dieta ottimale alle condizioni fisiopatologiche del paziente.
Valutazione antropometrica della composizione corporea +2 Altro
Valutazione impedenziometrica della composizione corporea
Valutazione plicometrica della composizione corporea
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ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Cosa ne pensate del consumo di uova. Non ho problematiche ematiche.
Mangio due uova al giorno a colazione. Possono farmi male?
Buongiorno, in realtà non è un alimento in sè a creare squilibri nutrizionali in eccesso o in difetto, ma è l'alimentazione nell'arco della giornata a mio avviso che andrebbe valutata. E poi come ha già risposto la mia collega variare gli alimenti che assumiamo ai pasti, e quindi anche a colazione è un'ottima abitudine per assicurarci tutti i micronutrienti di cui si necessita.
Buonasera, sono la mamma di una ragazza di 17 anni che soffre da anni di dolori alla pancia accompagnati da dissenteria e stipsi alterni; nell'ultimo periodo si è aggiunto il singhiozzo che viene solitamente dopo i pasti. Premetto che è molto complessata e si sente sempre inadeguata. Ha fatto degli esami ed è risultata intollerante al lattosio e ai lieviti, inoltre è stata vista da un gastroenterologo che gli ha prescritto degli enzimi (Lactidigest) ma non è servito a molto poichè lei ha eliminato, completamente dalla sua dieta, il lattosio. Nonostante faccia attività sportiva non riesce a perdere peso, pur seguendo una dieta equilibrata. Vi ringrazio anticipatamente per la risposta. Gaia
Buongiorno, sarebbe necessaria una corretta anamnesi alimentare, in modo da poter valutare se il cattivo transito intestinale sia dovuto a particolari alimenti oppure a una condizione di intestino irritabile (IBS, SIBO) eventualmente da valutare con test specifici. E ad ogni modo una buona cura di probiotici potrebbe aiutare in associazione con una buona dieta.
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