Esperienze
Nel 2004 effettua uno stage sull’utilizzo della Tomografia a Coerenza Ottica (OCT) c/o “Ospedale Clinicizzato SS. Annunziata”, Chieti
Dal 2004 è stato Responsabile del servizio di Tomografia a Coerenza Ottica c/o Clinica Oculistica, Ospedale Maggiore, Trieste
Nel 2007 segue uno stage di chirurgia orbito-palpebrale c/o “Fondation Adolphe de Rothschild”, Parigi
Dal 2007al 2008 è Responsabile del centro di riabilitazione visiva dell’ “Istituto Regionale Rittmeyer per i Ciechi”, Trieste
Dal 2007 ad oggi è il Medico oculista c/o “Wartsila Italia SPA”, San Dorligo della Valle
Nel 2008 lavora come Medico oculista c/o “Ospedale Riabilitativo”, Motta di Livenza, Treviso
Dal 2008 al 2011 lavora come Medico oculista c/o “Unità Sanitaria Territoriale, Ferrovie dello Stato”, Trieste
Dal 2008 ad oggi è Assistente presso l’U.O. di Oculistica della Casa di Cura Salus, Trieste
Dal 2009 al 2016 lavora come Oculista c/o “Poliambulatorio San Marco”, Ca Savio Venezia
Dal 2013 ad oggi lavora come Medico Oculista c/o il Centro Medico Università Castrense, San Giorgio di Nogaro UD
Dal 2020 è il Direttore Sanitario del centro di Riabilitazone visiva Rittmeyer, Trieste
Effettua interventi di chirurgia refrattiva c/o il Centro Medico San Biagio di Fossalta di Portogruaro
Esperto in:
- Oftalmologia
- Chirurgia oftalmica
Indirizzo
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Visita oculistica • 120 €
Visita oculistica pediatrica • 120 €
Campo visivo computerizzato • 120 € +3 Altro
Esame OCT (tomografia ottica computerizzata) • 120 €
Test ergooftalmologico (descrizione) • 150 €
Visita oculistica domiciliare • 150 €
296 recensioni
Punteggio generale
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Giuliana
Sono rimasta soddisfatta delle spiegazioni,mi ha visitato e consigliato di operare le catarrate, sicuramente lo farò e poi mi rivedrò nuovamente,spero sia esaustivo anche la prossima volta.
Francesca
Sa parlare ai bimbi e li mette a proprio agio in modo che la visita risulti certamente efficace
Anna Carmasin
E andata benissimo,ho risolto il mio problema..la spiegazione di ciò che avevo e stata eccellente
nidjaba nurkic
Alla visita è stato diretto e professionale, fornendomi chiarimenti piu che esaustivi
Cm
Gentile professionale preparato e puntuale. Ottima esperienza. Da consigliare
Silvio R.
Professionista empatico, chiaro ed esaustivo. Tranquillizzante, fornisce consigli atti alla risoluzione del problema.
Enrico. R
Preciso e professionale ma soprattutto per chi come me ama la puntualità 5 stelle.
Jelena
Da consigliare assolutamente, dottore preciso, visita dettagliata e puntualità.
RITA MILLO
La preparazione, la semplicita di esporre le cose mi ha dato un gran senso di fiducia.
C.B.
Alta professionalità. Ripongo sempre molta fiducia nel dottore.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 4 domande da parte di pazienti di MioDottore
Nove giorni fa ho avuto un intervento di vitrectomia per distacco della retina successivo ad un intervento per cataratta sullo stesso occhio sinistro. Quando posso riprendere a correre in moto ? Che sobbalzi devo evitare e per quanto tempo ? E per andare in bicicletta ? Ho sessanta anni ma sono atletico e ancora giovanile. Grazie.
Non so a quanto tempo fa rislae questo messaggio ma il consiglio vale sempre.
Soprattutto dopo un intervento per distacco di retina è meglio condurre, per quanto possibile, una vita più tranquilla e rilassata possibile per qualche mese.
Limiti i viaggi in moto allo stretto necessario.
la saluto
Dr. LUCA MICHELONE
Buongiorno,
Appena ho fatto operazione su un occhio causa cataratta. Adesso su operato occhio vedo tutti colori freddi bianchiti , mentre in altro non operato occhio vedo colori veri, normali. É normale, e quando recupero colori su operato occhio?
Grazie
Cordiali saluti
Reneo Florini
Con l'intervento di cataratta le viene inserito un cristallino perfettamente trasparente che le fa vedere i colori come sono in realtà. Se nell'altro occhio ha un po' di cataratta, questa le rende i colori lievemente più caldi , quasi come se avesse un leggero filtro giallognolo; inoltre, questo "filtro" giallastro è proprzionale all'entità della cataratta.
Perciò non è l'occhio operato che vede i colori freddi, è in realtà l'occhio non operato che li vede più caldi.
Spero di aver risposto ai suoi dubbi
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