Esperienze
Biografia e Vita Professionale
Leandro Mallamaci è cresciuto a San Lucido, un piccolo paese situato sulla costa tirrenica della Calabria, primo di cinque figli sin da piccolo sognava di diventare pediatra per poter curare due dei suoi più cari amici che venivano seguiti presso l’Istituto G. Gaslini di Genova perché affetti da una malattia genetica. Dopo aver completato con successo gli studi secondari, si è iscritto alla facoltà di Medicina dell'Università di Siena che ha frequentato come studente fuori sede, come lo zio Bruno e le sorelle Patrizia, Daniela e Roberta. Le sue qualifiche, di Medico Chirurgo (Università di Genova - 1985) e di Specialista in Pediatria (Istituto G. Gaslini di Genova – 1990) sono state ottenute con il massimo dei voti. Terminati gli studi di specializzazione presso l’Istituto G. Gaslini di Genova, ha esercitato la professione come Libero professionista, Pediatra di Comunità, Medico ospedaliero e come Consulente pediatrico in numerosi ospedali del sud Italia (O.C. Praia Mare, O.C. di Cetraro e altri cliniche private di Neonatologia di Belvedere Marittimo e Cosenza ) e del Settentrione (Reparto di pediatria O.C. di Treviglio – 2014/2015, Reparto Neonatologia Istituto Clinico Beato Matteo di Vigevano del Gruppo San Donato - 2015/2017 e altri ospedali della Lombardia e del Piemonte). Ha fatto esperienza di lavoro all’estero presso il Murdoch Children Research Institute di Melbourne e presso il Grantley Stable Neonatal Unit Royal (GSNU), Brisbane - Queesland (Australia).
Ha inoltre svolto altre esperienze post-laurea completando il primo anno di specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva (Genova 1986) e come medico interno del Reparto di Oncologia Pediatrica del Istituto G. Gaslini di Genova (1990).
Si è interessato di Genetica clinica e ha praticato la professione come Visiting Specialist italiano presso il Murdoch Institute del Royal Children's Hospital di Melbourne – Victoria, Australia (1991).
Ha completato un corso semestrale in Allergia e Immunologia presso l’Università di Perugia (2002).
Ha prestato la sua opera come CTU – Consulente Tecnico di Ufficio e come Pediatra forense in diversi tribunali italiani. Si è occupato della difesa di colleghi pediatri accusati di malpractice, si è inoltre interessato di abusi sui minori e di problemi comportamentali in adolescenti, anche durante il suo periodo di lavoro all'estero.
Nella sua esperienza australiana ha lavorato come medico ospedaliero nell’Unita di Terapia Intensiva Neonatale del Grantley Stable (GSNU) e nel Dipartimento di Pediatria Generale del Royal Children's Hospital di Brisbane – Queensland, Australia.
Parla correntemente l’inglese ed ha superato il test occupazionale (OET) in Australia nel 1999. Il Collegio dei Medici Australiani (RACP) ha riconosciuto i titoli accademici conseguiti in Italia. La sua esperienza lavorativa, anche all’estero, in Neonatologia, Pediatria di Comunità, d’Urgenza e Ospedaliera è stata molto importante per l'esperienza acquisita. L'amore per la sua professione continua ancora oggi ad essere una componente fondamentale della sua attività lavorativa.
Dichiarazione di conformità alle linee guida dell'Ordine
Il sottoscritto Dr. Leandro Mallamaci dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo contenuto nel presente sito è diramato nel rispetto delle linee guida approvate dalla FNOMCeO inerenti l'applicazione degli artt. 55, 56 e 57 del Nuovo Codice di Deontologia Medica.
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Esperienze
Leandro Mallamaci
pediatra
Patologie trattate
- Disturbi Della Crescita
- Asma
- Dermatite atopica
- Tonsillite
- Bruciore
- Dolore addominale
- Allergia
- Obesità
- Diabete mellito di tipo 1
- Fibrosi cistica
Formazione
- Università degli Studi di Siena
- Univesità degli Studi di Genova
- Università degli Studi di Perugia
Indirizzi (3)
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Emanuele C.
Il Dott. Mallamaci è un pediatra attento, scrupoloso e preparato. In diverse occasioni ho cercato il suo parere ed è sempre risultato puntuale ed efficace. L'esperienza di una vita nell'ambito pediatrico risulta subito evidente nel modo che ha il Dottore di affrontare le problematiche che ha avuto mio figlio. A questo vanno associate delle doti umane notevoli e una disponibilità costante. Lo consiglio fortemente.
Stefano Villa
Questo pediatra fornisce un pessimo servizio. A dicembre 2020 mio figlio, alľepoca aveva un anno e mezzo, aveva la febbre alta chiamai il dott Mallamaci che segnalò la febbre alľasl. Dopo aver fatto il tampone e risultato negativo il dott Mallamaci si è rifiutato di visitare il bambino dicendo che avrebbe potuto essere comunque infetto. Ho dovuto chiamare la guardia medica pediatrica e pagare 100 € per la visita. Appena possibile cambiai il pediatra perchè quanto fatto dal dottor Mallamaci a mio parere è inammissibile. Quella del medico dovrebbe essere una missione. Sconsiglio vivamente questo pediatra.
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Dr. Leandro Mallamaci
Gentile signore,
ho ricevuto la sua lettera in cui esprime il suo disappunto per il mio operato come pediatra. Mi dispiace molto che lei abbia avuto questa esperienza negativa e che non sia rimasto soddisfatto del mio servizio. Tuttavia, vorrei chiarire alcuni punti che mi sembrano non corrispondenti alla verità.
Innanzitutto, non mi sono mai rifiutato di visitare il suo bambino, ma ho seguito le indicazioni del Ministero della Salute e dell'Ordine dei Medici per la gestione dei casi sospetti o confermati di COVID-19¹. Come lei sa, il COVID-19 è una malattia infettiva causata da un nuovo coronavirus che può avere conseguenze gravi sia nei bambini che negli adulti, soprattutto se presentano altre patologie croniche². Per questo motivo, è fondamentale adottare tutte le misure di prevenzione e protezione possibili, tra cui il distanziamento sociale, l'uso della mascherina, l'igiene delle mani e la quarantena in caso di contatto con persone positive o sintomatiche².
Quando lei mi ha chiamato a dicembre 2020, mi ha riferito che il suo bambino aveva la febbre alta da due giorni e che era stato sottoposto al tampone nasofaringeo presso l'ASL, risultando negativo. Io le ho spiegato che il tampone nasofaringeo ha una sensibilità variabile a seconda del momento del prelievo, della tecnica utilizzata e della carica virale del paziente, e che quindi non escludeva completamente la possibilità di un'infezione da COVID-19³. Le ho anche detto che il suo bambino poteva avere un'altra causa di febbre, come un'infezione batterica o virale non correlata al COVID-19, e che quindi era necessario monitorare l'evoluzione dei sintomi e la risposta alla terapia antipiretica. Le ho consigliato di misurare la temperatura corporea del bambino ogni 4 ore, di somministrargli paracetamolo secondo il dosaggio indicato in base al peso, di farlo bere abbondantemente e di tenerlo a riposo infine le ho proposto un consulto con la telemedicina. Le ho anche chiesto di contattarmi nuovamente in caso di peggioramento della febbre, di comparsa di altri sintomi come tosse, difficoltà respiratoria, vomito, diarrea, eruzioni cutanee o alterazioni del comportamento. Infine, le ho detto che non potevo visitare il bambino a domicilio perché ero tenuto a rispettare le norme di sicurezza vigenti e a evitare il rischio di trasmettere il virus ad altri pazienti o al personale sanitario. Le ho suggerito di rivolgersi al pronto soccorso pediatrico solo in caso di urgenza o emergenza⁴.
Non ho mai ricevuto sue ulteriori telefonate o messaggi in merito alla situazione del suo bambino, quindi ho supposto che la febbre fosse scesa e che il bambino stesse meglio. Non ero a conoscenza del fatto che lei avesse chiamato la guardia medica pediatrica e pagato 100 € per la visita. Mi dispiace che lei abbia dovuto sostenere questa spesa, ma le ricordo che la guardia medica pediatrica è un servizio volontario e privato che non può operare nel periodo pandemico.
Le assicuro che il mio operato stata dettata da senso di responsabilità e rispetto delle norme vigenti. La mia professione è per me una missione e una passione, e cerco sempre di offrire ai miei pazienti e alle loro famiglie la migliore assistenza possibile. Mi spiace che lei abbia deciso di cambiare pediatra, ma rispetto la sua decisione e le auguro tutto il bene per il suo bambino e per la sua famiglia.
Cordiali saluti,
Dott. Leandro Mallamaci
Source: Conversation with Bing, 30/07/2023
(1) Norme, circolari e ordinanze - Salute.gov.it. https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/archivioNormativaNuovoCoronavirus.jsp.
(2) Nuovo Coronavirus: gestire a casa i bambini con COVID-19. https://www.ospedalebambinogesu.it/nuovo-coronavirus-gestire-a-casa-i-bambini-con-covid-19-99290/.
(3) PROCEDURE OPERATIVE PER LA GESTIONE DEL PAZIENTE CRITICO CON COVID-19. https://www.regione.abruzzo.it/system/files/atti-presidenziali/2020/ordinanza-7-allegato2-procedure-operative-malati-critici-covid-19pdf-2-1.pdf.
(4) Vaccini Covid-19 in età pediatrica: le risposte alle domande più .... https://www.ospedalebambinogesu.it/vaccini-covid19-in-eta-pediatrica-domande-e-risposte-124945/.
Sara
Pediatra estremamente attento, preparato , disponibile, gentile e simpatico. Finalmente la nostra bambina di è fatta visitare per bene. Grazie.
Dr. Leandro Mallamaci
Grazie molte, è stato un vero piacere visitare M...li.
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