Dott.ssa Greta Monica Del Taglia

La terapia cognitivo comportamentale (Cognitive-Behaviour Therapy, CBT) è considerata uno dei più affidabili ed efficaci approcci per la comprensione ed il trattamento dei disturbi psicopatologici. Il modello teorico cognitivo-comportamentale postula una complessa relazione tra emozioni, pensieri e comportamenti, sottolineando l’importanza del pensiero nel concorrere allo sviluppo e al mantenimento dei disturbi emotivi e comportamentali. La psicoterapia cognitivo-comportamentale, oltre ad essere il trattamento d’elezione per i disturbi d’ansia, così come attestano i documenti diffusi dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’ Istituto Superiore di Sanità (ISS), è: SCIENTIFICAMENTE valida ed efficace ORIENTATA ALLO SCOPO PRATICA E CONCRETA COLLABORATIVA A BREVE TERMINE

Il colloquio clinico è una procedura attiva di raccolta e registrazione di dati e di informazioni. Si tratta di un processo ipotetico-deduttivo che ha principalmente l'obiettivo di 'identificare' e 'specificare' il problema del cliente, e collocarlo in un più ampio scenario costituito dalle problematiche e dalle caratteristiche complessive del cliente a più livelli: individuale, familiare e socio-relazionale. Tramite esso, il professionista si pone l'obiettivo di stabilire una relazione collaborativa con il cliente.

L’EMDR è un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici, che ad esperienze più comuni ma emotivamente stressanti. L’essere stato vittima di un evento traumatico porta a conseguenze che possono essere riscontrabili non solo a livello emotivo, ma lasciano il segno anche nel corpo di chi è sopravvissuto a uno di questi eventi. Le ricerche scientifiche hanno dimostrato che le persone che hanno vissuto traumi importanti nel corso della vita portano i segni anche a livello cerebrale, mostrando un volume ridotto sia dell’ippocampo che dell’amigdala. Ciò che ha un impatto emotivo molto forte si ripercuote anche a livello corporeo, quindi, risulta evidente che intervenire direttamente su questi eventi traumatici abbia un effetto anche sulla neurobiologia del nostro cervello.

“Mindfulness significa prestare attenzione, ma in un modo particolare: a) con intenzione b) al momento presente c) in modo non giudicante”. Si può descriverla anche come un modo per coltivare una più piena presenza all’esperienza del momento, nel qui e ora. 9 importanti attitiduni da assumere durante una pratica di mindfulness: 1- Mente del principiante 2- Non giudizio 3- Accettazione 4- Lasciare andare 5- Fiducia in se stessi 6- Pazienza 7- Non sforzarsi (non fare) 8- Gratitudine 9- Generosità

Benché sia uso comune parlare di “primo colloquio”, è più realistico parlare di un breve ciclo di colloqui clinici. Una prassi abbastanza comune prevede 2-3 colloqui nel corso della valutazione iniziale. Durante l'intervallo tra questi colloqui si snoda una certa quantità di operazioni più strutturate di raccolta di informazioni.

Il colloquio clinico è una procedura attiva di raccolta e registrazione di dati e di informazioni. Si tratta di un processo ipotetico-deduttivo che ha principalmente l'obiettivo di 'identificare' e 'specificare' il problema del cliente, e collocarlo in un più ampio scenario costituito dalle problematiche e dalle caratteristiche complessive del cliente a più livelli: individuale, familiare e socio-relazionale. Tramite esso, il professionista si pone l'obiettivo di stabilire una relazione collaborativa con il cliente.

Gli esercizi di respirazione sono utili per ritrovare la calma quando lo stress o l'ansia prendono il sopravvento. La respirazione diaframmatica è una delle tecniche di respirazione più diffuse ed efficaci: è un tipo di respirazione che coinvolge l’addome e la parte bassa dei polmoni. Oltre a favorire il rilassamento di tutto il corpo e l’ossigenazione del cervello, respirare col diaframma aiuta ad abbassare la pressione sanguigna, a rallentare il battito cardiaco e ad aumentare la concentrazione.

Mindful Eating (alimentazione consapevole) significa: 1. Ascoltare il proprio corpo e fermarsi quando si è sazi 2. Mangiare quando il corpo lo richiede (ad esempio, quando borbotta lo stomaco, quando l’energia cala). 3. Mangiare con gli altri, ad orari regolari e seduti a tavola 4. Mangiare cibi salutari e genuini 5. Considerare la provenienza del cibo 6. Mangiare senza distrazioni Studi sul protocollo MB-EAT (Mindfulness Based-Eating Awereness Training) dimostrano che, se utilizzato in psicoterapia, anche 4 mesi successivamente al termine del protocollo, il 95% degli individui affetti da Binge (Alimentazione incontrollata) non soddisfa più i criteri per una diagnosi di disturbo alimentare (Kristeller et al., 2012).

L'orientamento scolastico aiuta a scegliere il percorso educativo più adatto alle proprie capacità e alle proprie ambizioni. In questo processo, al futuro studente vengono presentate le opportunità di ogni percorso di studi e i relativi sbocchi lavorativi. Attraverso questo tipo di consulenza, il ragazzo la possibilità di conoscere meglio i propri obiettivi, i propri punti di forza e di debolezza, e di orientarsi verso un futuro professionale in modo più tranquillo e sicuro.

Il parent training è un intervento psicologico di natura psicoeducativa, rivolto ai genitori che desiderano, o migliorare le relazioni con i propri figli affetti da difficoltà funzionali di vario tipo, o affrontare efficacemente i problemi educativi.

La terapia con la coppia si propone di aumentare i livelli di reciproci 'rinforzi', insegna modalità di comunicazione più efficaci, promuove abilità di problem-solving per affrontare le rispettive differenze in modalità costruttiva, minimizzando le punizioni e massimizzando il reciproco rinforzo. Inoltre, si utilizzano strategie di ristrutturazione cognitiva per modificare i pensieri disfunzionali riguardanti le caratteristiche del partner.

Rilassamento muscolare progressivo di Jacobson. L’ideatore del metodo descritto fu Edmund Jacobson (1888 – 1983). Questo metodo è basato su risultati che ne hanno dimostrato l’efficacia in numerosi ambiti della fisiologia, della medicina e della psicologia clinica. La tecnica del rilassamento muscolare progressivo si è dimostrata utile nel coadiuvare le cure delle persone affette da ipertensione arteriosa. Praticando il rilassamento con regolarità e attuando uno stile di vita consono al problema dell’ipertensione (alimentazione adeguata, attività fisica, gestione delle situazioni che provocano tensione soggettiva) si può giungere ad ottenere anche una riduzione della posologia farmacologica. Vi sono però moltissimi altri risultati che dimostrano l’efficacia del metodo. In generale il rilassamento muscolare, praticato con regolarità, può consentire di ottenere una base per favorire una miglior gestione delle situazioni della vita quotidiana ad elevato contenuto di stress.

Il test Millon indaga i profili di personalità e le diverse patologie psichiatriche tramite una serie di scale costruite su una specifica teoria, quella designata da Millon stesso, che è direttamente legata al DSM. L’MCMI in Italia è ancora poco diffuso, ma in alcuni paesi d’Europa e negli Stati Uniti è largamente utilizzato. La forza di questo test è data dal riuscire a restituire diagnosi relative ai disturbi di personalità molto accurate e altamente diagnostiche, poiché intimamente collegate ai criteri presenti nel DSM. Inoltre, l’MCMI presenta al suo interno scale di controllo che permettono di rilevare la validità del protocollo e i punteggi ottenuti si riferiscono a misure standard, uguali per tutti.

Il Training Autogeno, più comunemente conosciuto con l'acronimo T.A., consiste in una serie di esercizi di concentrazione che si focalizzano su diverse zone del corpo. Tale concentrazione ha lo scopo di attivare uno stato di rilassamento sia a livello fisico che a livello psichico. Con tale metodo, si potrà avere la possibilità di ottenere, tramite la concentrazione mentale, delle modifiche reali a livello corporeo che a loro volta coinvolgeranno l’intera sfera psichica del soggetto.