Dott. Giovanni Pelliciari

Cardiochirurgo , Cardiologo Altro

San Lazzaro di Savena 1 indirizzo

Indirizzo

Casa Di Cura - Ospedale Privato "Eugenio Gruppioni"
Via Zena, 117, San Lazzaro di Savena

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Esperienze

Laureato all'Università degli Studi di Parma e Specializzato in cardiochirurgia presso l'alma Mater di Bologna presso l'unità operativa di cardiochirurgia del prof. Di Bartolomeo.
Nel 2013 attivo presso l’Heart Zentrum "St. Antonius Ziekenhuis" di Neuweghen, Olanda.
Dal 2015 Responsabile dell'Area Chirurgica dell'ospedale "E. Gruppioni" di Bologna.
Master in Cardiologia Riabilitativa e Preventiva presso l'I.R.C.C.S. "S. Maugeri" di Pavia.
Principali interessi: diagnostica cardiologica, con particolare riferimento all'ambito preventivo e riabilitativo.
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Risposte ai pazienti

ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore

Domande su Tachicardia

Ringrazio I medici che mi hanno risposto.. Volevo chiarire solo ke ho Anke la tachicard da ansia facilmente riconoscibile ma quella ke mi viene in concomitanza con febbre o virus vari mi è sempre apparsa diversamente sia in durata che intensità questa cosa potrebbe arrecare danni o causare infart o arrest cardiac io ogni volta non so ke fare al Ps hanno fatto tutto a ke ecocardiogramma durante la crisi viene fuori sempre la stessa cosa tachicard sinusale ma può durare così tanto l altra volta 1 notte di continuo e addirittura a dicembre 2 gg ma parliamo di ritm costantemente accelerato x poi passare pian pian ho paura di questa cosa non sono più la stessa da quando c'è lo.. Ho 2 bambini piccoli e questa cosa mi invalida veramente tantissimo dal holter 1 anno fa risulto solo rate extrasistole sopraventricolar non so ke pensare forse la malattia cardiaca non viene fuori dagli esami fatti sia al Ps ke privati mio fratello ha pure Wolf parkinson white lo detto ai cardiologi e mi hanno detto ke non c'entra ma magari ho qualcos'altro ke non si è visto la mia domanda è la tachicard può arrivare a durare più di 12 ore?? Quali danno crea al cuor nel tempo?? Grazie mille

Il caso da lei esposto necessita di una valutazione più attenta in quanto sembra che di accertamenti strumentali ne abbia già fatti parecchi senza evidenza di nessuna patologia cardiaca. Il Wolf Parkinson White è una sindrome specifica, diagnosticabile con gli esami che riferisce già eseguiti, quindi se non è stato identificato, è ragionevole pensare che non sia il suo problema. Spesso stati ansiosi possono giustificare la sintomatologia descritta, e in questo caso difficilmente questi portano a "danni" cardiaci, ma una cosa del genere è da ipotizzare dopo aver escluso tutto il resto.
Le consiglio di trovare uno specialista di sua fiducia da cui farsi guidare in tutto il percorso di diagnosi, perché affidarsi a vari specialisti che le forniscono un esame per volta può far perdere di vista il quadro generale, rendendo la sua situazione di difficile gestione.
Cordiali saluti.
Giovanni Pelliciari

Dott. Giovanni Pelliciari

Domande su Ipercolesterolemia

Vorrei sapere se le statine vegetali si possono preferire a quelle sintetiche il cardiologo mi ha prescritto Sivastin da 20 1cp al giorno ma io soffrendo già di crampi muscolari e articolari ho paura che assumendo questa statina potrei peggiorare chiedo a voi medici cosa ne pensate del riso rosso fermentato?Grazie
Cordiali saluti.
Margherita

Le statine vegetali sono efficaci nel ridurre il colesterolo mediamente del 10%, sono quindi utilizzabili nelle forme di lieve ipercolesterolemia o come trattamento iniziale in aggiunta al controllo della dieta, che da sola è in grado di abbattere il colesterolo mediamente de 5-15%.E' bene sottolineare che, nei pazienti in cui le statine inducono sofferenza muscolare, lo stesso avviene anche assumendo le statine vegetali, che sebbene presenti naturalmente nei cibi, sono sempre statine. La miopatia indotta da statine è comunque un effetto collaterale che colpisce solo un piccolo numero di persone e che è slegato dai crampi muscolari legati a problematiche di altro tipo. Ritengo utile, nel caso il medico le abbia posto indicazione ad un trattamento con statina, iniziare la terapia (valutando il tipo di farmaco o l'eventualità di trattamenti alternativi), effettuando un prelievo del sangue a distanza di 30 giorni. La ricerca dell'enzima CPK nel sangue è un buon indicatore oggettivo di tolleranza del farmaco.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
Cordiali saluti.
Giovanni Pelliciari

Dott. Giovanni Pelliciari
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