Esperienze
Indirizzo
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Radioterapia
Non hai trovato sul profilo del dottore le informazioni che cercavi?
Mostra altri radioterapista nelle vicinanzePrestazioni e prezzi
I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria
Altre prestazioni
Radioterapia
Piazza Nicola Leotta, Palermo
Arnas Civico Palermo
I professionisti sanitari ed i centri medici sono responsabili dei prezzi mostrati e delle informazioni correlate. MioDottore non determina né influisce sui prezzi che vengono mostrati.
Recensioni in arrivo
Scrivi la prima recensione
Hai avuto una visita con Dr. Gianluca Mortellaro? Condividi quello che pensi. Grazie alla tua esperienza gli altri pazienti potranno scegliere il miglior dottore per loro.
Aggiungi una recensioneRisposte ai pazienti
ha risposto a 11 domande da parte di pazienti di MioDottore
Sono stato operato il 15/6/2022 all'età di 72 anni per un adenocarcinoma della prostata. Biopsia ante intervento: 18 Frustoli di cui solo 1 positivo
(Frustolo M lunghezza 8 mm. con diagnosi: Minuto focolaio di adenocarcinoma della prostata Grado 3+3 = 6 Gleason gruppo 1 PSA 7,96 ng/ml
Esame istologico post intervento: Adenocarcinoma grado combinato (3+4)=7; Gleason gruppo 2 sec. Isup 2014/WHO 2016; percentuale di pattern 4 - 15% con invasione perineurale; non evidenziabili aspetti di invasione linfovascolare. La Neoplasia è presente in entrambi i lobi, ove non infiltra i margini, e nell'apice ove infiltra il margine destro (mm. 3). Base, vescichette seminali, condotti deferenti e frammento adiposo INDENNI.
Stadiazione classificazione TNM/AJCC: pT2R1. PSA a 1 mese: <0.09; 2° PSA a tre mesi (19/10/22) <0.09; 3° PSA a 7 mesi: <0.09 (25/01/23)
Premesso quanto sopra vorrei rivolgere alcune domande al Radioterapista:
Il Residuo tumorale microscopico R1 sta a indicare che essendo il margine destro apicale positivo per mm.3 sul pezzo operatorio inchiostrato, mi dice che la millimetrica parte rimasta nella loggia prostatica potrebbe avere alcune cellule neoplastiche. E' così?
Ringrazio i medici che mi chiariranno questi dubbi.
Cordiali saluti Bruno
Salve sì il margine chirurgico positivo indica che il pezzo operatorio analizzato dalla notomopatologo in quel punto non è libero da malattia. L'importante è monitorare come sta facendo il PSA che attualmente risulta sotto lo 0,2 che è il nostro punto re di riferimento per individuare un recidiva biochimica precoce. Continui con i controlli sono molto importanti
Cordiali saluti
Il 10 settembre 2021 mi sono sottoposto a prostatectomia radicale. La diagnosi dell'esame istologico ha evidenziato una adenocarcinoma acinare della prostata con invasione perineurale e perigangliare; neoplasia presente in entrambi i lobi. Un anno dopo il PSA è risultato di 0,45; perciò venivo sottoposto a radioterapia dal 26 settembre al 18 novembre 2022. Nelle successive analisi il PSA è risultato essere prima di 0,36 a marzo 2023 e oggi a 0,43.
Sarebbe il caso di fare PET o mi consigliate direttamente un nuovo ciclo di cure? Nel caso, cura ormonale potrebbe risolvere?
Buonasera, sicuramente questo PSA merita di essere attenzionato. Non si può iniziare una nuova cura se prima non si ricapita bene la situazione.
A disposizione per eventuali visite
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.