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Esperienze
Esperienze
Germano Terzini
nefrologo
Patologie trattate
- Insufficienza renale
- Proteinuria
- Nefropatia
- Glomerulonefrite
- Colica renale
- Ematuria
- Pielonefrite
- Nefrite
- Infezione delle vie urinarie
- Idronefrosi
- Monorene
Formazione
- Università Degli Studi di Napoli Federico II
Specializzazioni
- Nefrologia
4 recensioni
Punteggio generale
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AG
Il medico non si é presentato, pur mantenendo ancora attivo il profilo.
GIOVANNI A. M.
Il Dr. Tenzini è un medico molto disponibile, preparato e cordiale. Ho usufruito di una consulenza telefonica in cui mi ha saputo dare consigli molto utili in base alla mia richiesta.
Ludovico
Il dottor Terzini è un eccellente nefrologo che ha dimostrato una competenza straordinaria nel suo campo. La sua attenzione paziente, la chiarezza nelle spiegazioni e la dedizione nel fornire cure di alta qualità hanno reso la mia esperienza con lui estremamente positiva. Consiglierei il dottor Terzini a chiunque cerchi un professionista affidabile e competente nel settore nefrologico.
Valeria
Il dottore è stato puntuale , premuroso, chiaro nei concetti e soprattutto gentilissimo e disponibile.
11punti su 10.
Grazie
Dr. Germano Terzini
Grazie mille, è stato un piacere aiutarla!
Risposte ai pazienti
ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno. Sono un ragazzo di 26 anni che da un paio di giorni ha mal di schiena nella zona lombare. Come sintomi ho solo questo dolore, che non aumenta particolarmente con il movimento della schiena, ma aumenta sensibilmente con una torsione o, in generale contraendo i muscoli. La notte riesco a dormire abbastanza bene, ma mi sveglio spesso. L'ultima notte mi sono svegliato per andare in bagno tre volte e ho notato che cercando di trattenere l'urina avevo delle fitte sulla zona lombare della schiena, però durante la minzione non ho nessun tipo di problema. Inoltre, da quando è iniziato il mal di schiena soffro di stipsi. Quale potrebbe essere la diagnosi? Una normale lombalgia? Grazie.
Salve, i sintomi descritti potrebbero essere non collegati, a mio avviso. Basandomi solo sulle informazioni riportate, le consiglio, innanzitutto, di escludere problematiche di tipo muscolo-scheletrico e nervoso (una normale lombalgia, come da lei definito). Per quanto riguarda la frequente necessità minzionale notturna, come step iniziale, potrebbe essere indicato effettuare un esame urine standard ed, eventualmente, urinocoltura con antibiogramma. Può completare il tutto con esami ematochimici di funzionalità renale, elettroliti sierici ed emocromo. Inoltre, un'ecografia di reni e vie urinarie (con prostata), potrebbe fornire informazioni in più circa lo stato di salute di quest'apparato.
Negli ultimi esami ho la creatinina 1,28 devo preoccuparmi?
Salve, le rispondo subito dicendo che, preso singolarmente, un valore non eccessivamente alto di creatinina nel sangue (come questo), ha poco significato. Infatti, per una corretta interpretazione dei valori di creatininemia, è necessario, innanzitutto, un buon inquadramento clinico con raccolta di informazioni generali (ad es. età, sesso, etc.) e sul suo stato di salute (patologie remote e recenti, assunzione di farmaci, stile di vita, alimentazione, composizione corporea, etc.). Bisogna eseguire, inoltre, un buon esame obiettivo, rilevando parametri vitali, diuresi, peso corporeo e valutando lo stato di idratazione corporea e l'obiettività toracica. In secondo luogo, è importante capire se questo è un primo riscontro di creatininemia elevata o è un valore che tende ad aumentare (o è in diminuzione!), e se esiste ereditarietà per patologie renali. Ribadisco che, da sola, la creatinina ha poco significato e quindi è fondamentale integrarla con altre indagini ematochimiche, ad es. azotemia, elettroliti (sodio, potassio, calcio, fosforo), acido urico, PTH, Vit. D, QPE, emocromo, esame urine standard. Utile, in seconda battuta, può essere eseguire un'ecografia di reni e vie urinarie con valutazione delle dimensioni e del parenchima renale.
Nel suo caso specifico, quindi, ripeta le analisi del sangue come ho indicato e, se si confermano dei valori di creatininemia alterati, valuti con un Nefrologo il prosieguo dell'iter diagnostico-terapeutico.
Buona giornata
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