Esperienze
Aree di competenza principali:
- Osteopatia
- Osteopatia stomatognatica
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- Cervicalgia
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Presso questo indirizzo visito
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Piazza Gabriella Ferri, 13/14, Roma 00143
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- Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Pazienti accettati
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Prestazioni e prezzi
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Visita osteopatica
60 € -
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Coppettazione
50 € -
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Esame posturale
60 € -
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Linfodrenaggio manuale
60 € -
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Massaggio decontratturante
60 € -
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Recensioni
182 recensioni
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T
Tiziana
Attenta, scrupolosa e professionale. Ha trattato la mia ferita post operatoria e già dopo la prima seduta sembra migliorata. Consiglio al 100%
• Studio Cortini • Altro •
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D
DC
Mi sono trovata a mio agio per la professionalità dimostrata
• Studio Cortini • visita osteopatica •
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M
Marco M.
Professionale, empatica e con grandi nozioni riguardo la sua professione.
Risponde a qualsiasi domanda di natura medica levando ogni dubbio e annuncia ogni procedura per rassicurare il paziente nel caso sia nervoso durante la prima visita o in caso di manipolazioni in zone delicate come il collo.• GCS Point • seduta di osteopatia •
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A
A b
Integra,capace e credo,valore aggiunto per me,empatica.Dovro' fare il mio terzo app.to.
• Studio Cortini • visita osteopatica •
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F
Flavio Patrizi
Cortesia e professionalità al primo posto. Prima visita molto accurata e risultati già dal primo trattamento.
• Art'è ASD • visita osteopatica •
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C
Cristina
Preparata, paziente, empatica,
Spiega ogni passaggio del suo trattamento in modo semplice e comprensibile.
• Art'è ASD • visita osteopatica •
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C
C. C.
Professionalità e competenza. Ho effettuato sia visita osteopatia che coppettazione. Consiglio assolutamente.
• Studio Cortini • visita osteopatica •
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M
Marina
Primo appuntamento, consigliata da una mia amica . Sono rimasta molto soddisfatta , approccio umano e professionale notevole ed anzi abbiamo già fissato altri appuntamenti per rimettere a posto un po di scompensi posturali che vanno trattati nel tempo .
• Studio Cortini • visita osteopatica •
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L
L.P.
Mi sono trovato benissimo con la dott.ssa D’Andrea. Si tratta di una professionista preparata e competente, in grado di trovare sempre una soluzione alle varie problematiche che le ho presentato. Inoltre ha una grande capacità empatica ed è in grado di far sentire sempre a proprio agio durante le sedute. Ormai è il mio punto di riferimento in zona per qualsiasi problematica mi si presenti. Consigliatissima!!
• Sanus Portuense • visita osteopatica •
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E
Ema. C.
Gaia è competente, empatica, attenta, spiega ogni cosa, cerca di trovare la chiave del tuo corpo perché possa ottenere il Max dal trattamento, che quindi personalizza.
Anche la musica di sottofondo è un plus che lei aggiunge con discrezione, per aiutare a distendere le tensionii... rilassare la persona e quindi la muscolatura, per lavorare più efficacemente. Sono molto contenta di averla trovata e conosciuta.• Studio Cortini • visita osteopatica •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 32 domande da parte di pazienti di MioDottore
Caro Dottore,
Da circa quindici giorni avverto un formicolio al braccio sinistro, concentrato soprattutto su pollice e indice. Il disturbo aumenta in alcune posizioni, ad esempio quando mi piego in avanti da seduto o quando eseguo i cosiddetti "chin tucks" (retrazioni del mento), quella posizione è davvero come un grilletto per il sintomo. Si tratta quasi sempre solo di intorpidimento e formicolio, non di dolore.
Durante il lockdown avevo già avuto un problema identico. Feci allora sei mesi di tecar-terapia e massaggi dal fisioterapista, ma mi sembrò di buttare via denaro: non cambiò nulla, zero, nemmeno un beneficio. Dopo quei sei mesi, iniziai a muovermi di più, parecchio di piu e nel giro di altri 12 mesi il problema scomparve da solo , anche grazie a un calo di peso.
Ora però è ricomparso, e non vorrei ripetere l’errore di iniziare una terapia senza prima una diagnosi mirata. Il problema è che non so nemmeno da dove cominciare: alla fine dal fisioterapista mi aveva rimandato il mio medico di base.
Spero davvero che questo tipo di disturbi sia reversibile in modo naturale, senza dover ricorrere alla chirurgia, anche se ammetto di essere seriamente preoccupato.
Grazie Mille
Raffaele
Napoli
Caro Raffaele,
da quello che racconti, il formicolio al braccio sinistro, concentrato su pollice e indice, sembra legato a una sofferenza di tipo meccanico a livello cervicale, probabilmente con un coinvolgimento della componente nervosa. Il fatto che il disturbo aumenti in determinate posizioni, come durante il chin tuck o la flessione in avanti da seduto, è un segnale importante: suggerisce che alcune posture possono “provocare” o accentuare una sensibilità già presente lungo un certo percorso nervoso, forse a livello della radice C6.
Non potendo e non volendo fare una diagnosi, posso però offrirti qualche riflessione utile per orientarti. Hai fatto bene a notare che durante il lockdown avevi già avuto un episodio simile, e che la situazione era migliorata in modo graduale, senza terapie passive, ma grazie al movimento, al dimagrimento e a uno stile di vita più attivo. Questo è un elemento chiave: spesso il sistema neuro-muscolo-scheletrico risponde meglio a stimoli attivi e progressivi, piuttosto che a trattamenti passivi ripetuti nel tempo, soprattutto se questi non portano alcun beneficio dopo le prime sedute.
Prima di intraprendere un nuovo percorso terapeutico, hai perfettamente ragione a voler fare chiarezza: oggi hai la possibilità di richiedere una valutazione specialistica mirata, ad esempio da un fisiatra, ortopedico o neurologo, che potrà eventualmente prescrivere esami come una risonanza magnetica cervicale o un’elettromiografia, per comprendere se c’è un’irritazione o compressione reale di una radice nervosa.
Nel frattempo, il mio consiglio, è di evitare posture e movimenti che scatenano i sintomi, ma allo stesso tempo non cadere nella trappola dell’inattività, che rischia di mantenere o peggiorare la sensibilità del sistema nervoso. Un approccio osteopatico potrebbe aiutarti a riequilibrare le tensioni muscolari e articolari nella zona cervicale, toracica e scapolare, migliorando la mobilità e riducendo eventuali compressioni o irritazioni meccaniche, sempre nel rispetto del tuo stato attuale.
Se in passato hai risposto bene al semplice “muoverti di più”, oggi potresti fare un passo in più: farti guidare da una valutazione professionale e costruire un percorso che combini attività, consapevolezza corporea e, se utile, un trattamento manuale ragionato.
Sono certa che con i giusti tempi e strumenti, questo tipo di disturbo possa essere gestito in modo naturale e risolto, evitando approcci drastici o inutilmente invasivi. Resto volentieri a disposizione se vorrai approfondire di persona.
Salve, da una radiografia è emersa la rettifica della fisiologica lordosi cervicale. Il medico di famiglia mi ha prescritto una cura con cortisone e miorilassante per alleviare i dolori. Su internet si legge che è necessario fare riabilitazione, fisioterapia ed esercizi mirati... voi che ne pensate? Grazie!
Buongiorno,
la rettifica della fisiologica lordosi cervicale è una condizione piuttosto frequente: in molti casi non è una vera “patologia”, ma un adattamento del corpo spesso legato a tensioni muscolari, posture mantenute a lungo o a un episodio doloroso acuto.
La terapia farmacologica (come cortisone e miorilassante) può essere utile nelle fasi iniziali per ridurre dolore e infiammazione, ma per ottenere un miglioramento stabile è importante comprendere le cause funzionali che hanno portato a questa rettifica.
Un percorso di riabilitazione o trattamento manuale, come fisioterapia o osteopatia, può essere molto utile per ridurre le tensioni muscolari e articolari evmigliorare la mobilità del rachide cervicale e dorsale.
Ogni caso è diverso, quindi il consiglio è di farsi valutare in modo completo per capire l’origine del problema e impostare un piano personalizzato di esercizi e trattamenti.
Un approccio combinato (medico, riabilitativo e osteopatico) spesso dà i risultati migliori e più duraturi.
Un cordiale saluto.
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