Esperienze
Aree di competenza principali:
- Angiologia
- Chirurgia vascolare
Principali patologie trattate
- Arteriosclerosi
- Varici degli arti inferiori
- +11 a11y_sr_more_diseases
Indirizzo
Piazza Celimontana, Roma
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Visita di controllo
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Recensioni
1 recensione
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P
Pamela
molto frettoloso, poco esaustivo mi ha liquidata brevemente
• Aristeia • ecocolordoppler venoso arti inferiori •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 10 domande da parte di pazienti di MioDottore
Gentili Dottori,eco color doppler n.1 distretto carotideo sinistro:ispessimenti calcifici lungo il decorso della CC,alla biforcazione voluminosa placca fibrocalcifica a margini regolari che si estende lungo il decorso della CI con stenosi emodinamica.Nella norma le arterie vertebrali sia all'origine che lungo il decorso interapofisario. Eco colo doppler n.2:distretto carotideo sinistro quadro caratterizzato dalla presenza di placca ad ecostruttura prevalentemente iso iperecogena bulbo origine carotide interna determinante stenosi severa del lume con segni di impegno emodinamico(PSV>300cm/sec.).Arterie vertebrali pervie e normodirette.Paziente donna asintomatico,età 83anni,iperteso e in sovrappeso di circa 10kg.Con questi due esami diagnostici(eco color doppler)e le altre informazioni sulla paziente è possibile programmare un intervento?Tea o stenting?grazie
Verosimilmente si deve operare, ma bisogna vedere se questo ecocolordoppler è stato fatto da hn esperto. Comunque questo esame non basta, se non ci sono controindicazioni è bene completare l’iter con una Angio-TC a scansioni sottili dei tronchi sovraortici e del circolo intracranico. Saluti.
Buongiorno."Lo stenting carotideo è preferibile all’endoarterectomia in caso di severa comorbidità cardiaca o polmonare oppure in caso di precedente radioterapia o intervento al collo, tracheostomia, restenosi post-CEA o post-CAS, stenosi o biforcazione molto alta o molto bassa al collo, paralisi laringea contro laterale."Quindi lo stenting è riservato solo a casi selezionati.Se un paziente non fa parte dei casi selezionati ed è idoneo all'intervento di chirurgia tradizionale (TEA)perchè scegliere lo stenting carotideo?È forse meno invasivo e quindi con minore rischi operatori rispetto alla chirurgia tradizionale TEA?Nei pazienti ultraottuagenari è più indicata la TEA?Grazie
I dati presenti in letteratura mettono le due tecniche pressoché sullo stesso piano. Quindi, ferme restando le indicazioni da lei ben elencate, vale il principio che dovrebbe valere sempre in Chirurgia, cioè maggiore è il numero di casi trattati con una specifica tecnica, maggiore sarà l’esperienza del centro al quale ci si rivolge. Lo stent (CAS) è senza dubbio meno invasivo della tecnica a cielo aperto (TEA), ma non scevro da rischi. Non ci sono particolari indicazioni di tecnica nei riguardi degli ultraottuagenari, forse per ragioni di praticità è più consigliata la TEA. Saluti.
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