Esperienze
Gli altri miei campi di interesse abbracciano la chirurgia generale con particolare riguardo per la chirurgia dell’apparato digerente sia oncologica (tumori del colon-retto, dello stomaco, Gastroitestinal Stromal Tumor, ecc.) sia per patologie benigne (calcolosi della colecisti, diverticolosi-diverticolite colica, splenomegalie, malattia da reflusso gastro-esofageo, appendicite, ecc.), per la chirurgia proctologica (emorroidi, ragadi, fistole, ecc.) e per la chirurgia della parete addominale (ernie inguinali, ombelicali e laparoceli).
Mi occupo inoltre delle patologie del pavimento pelvico (incontinenza urinaria o fecale, prolasso degli organi pelvici, sindrome da ostruita defecazione, ecc.) dirigendo il Centro Pavimento Pelvico Roma.
Aree di competenza principali:
- Chirurgia generale
- Chirurgia d'urgenza
- Chirurgia dell'apparato digerente e endoscopia digestiva chirurgica
- Chirurgia oncologica
- Chirurgia parete addominale
- Proctologia
Principali patologie trattate
- Ernia
- Appendicite
- Ernia iatale
- Incontinenza urinaria
- Ragade anale
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Presso questo indirizzo visito
Indirizzi (4)
Via Gian Giacomo Porro 5, Roma
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Via Francesco Denza 27, Roma
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Viale Europa 14, Aprilia
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Via Buonarroti, Civitavecchia
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Prestazioni e prezzi
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Prima visita di chirurgia generale
100 € - 150 € -
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Trattamenti di medicina estetica
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Laparoscopia diagnostica ed operativa
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Laparotomia
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Legatura delle emorroidi
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Recensioni
17 recensioni
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Roberta Disabato
La professionalità è la base del contratto tra medicina e società. Essa impegna il medico ad
anteporre ai suoi gli interessi dei pazienti, a fissare e mantenere standard di competenza e
integrità e a offrire alla società consulenza esperta su questioni di salute. Questo recita il preambolo de la “Carta della professionalità medica.
Ho lasciato la mia regione per essere operata e seguita dal più competente dei medici incontrati durante il mio percorso di cura.
Professionalità, competenza, empatia, disponibilità sono qualità indiscutibili del dottore.
• Clinica Quisisana • chirurgia laparoscopica •
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S
SM
Ringrazio il dottore per la puntualità, solerzia, disponibilità, professionalità, non disgiunte da utile empatia, che ha mostrato nella esecuzione della chirurgia dermatologa della quale avevo necessità: il valore di un medico si valuta da un complesso di atteggiamenti che mettono a proprio agio il paziente rassicurandolo : questa è la sua caratteristica
• Centro Diagnostico Europa • asportazione nevi •
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E
E. M.
Il dottor Francesco Saverio Mari è molto competente, gentile, empatico e dal cuore grande. Stavo malissimo dal 2014. Mi ha riparata. Ora avrò una vita normale ed in salute fisica anch'io! Grazie Dottore!
• Clinica Quisisana • prima visita di chirurgia generale •
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I
I.F.
L'intervento proposto non si è rivelato adatto alla mia condizione e mi sono dovuta rivolgere altrove per risolvere il problema. L’atteggiamento amichevole si è rivelato superficiale, non ha considerato la situazione generale di salute e non sono stata informata dei rischi ed effetti collaterali, non permettendomi quindi una valutazione oggettiva e una scelta consapevole dell’intervento, salvo accennare qualcosa un minuto prima dell’ingresso in sala operatoria, cosa molto scorretta. Esperienza molto negativa che continua con un calvario fatto di visite mediche, tempo perso e parecchio denaro speso per sistemare la situazione e le nuove complicazioni.
• Altro • Altro •
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Paziente
Dottore preciso e chiaro nelle spiegazioni. Consigliato
• Centro Diagnostico Europa • prima visita di chirurgia generale •
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M
Michela C.
Dottore competente ed empatico. Un dottore ma soprattutto un uomo pronto a tenderti la mano. Grazie ancora spero che risolveremo presto il mio problema
• Centro Diagnostico Europa • prima visita di chirurgia generale •
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G
Gennaro
Medico competente, attento, aperto al dialogo. Ha fornito spiegazioni dettagliate alle questioni poste, con cortesia ed affabilità. Consigliato.
• Centro Diagnostico Europa • prima visita di chirurgia generale •
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M
M.C.
Il Dott.Francesco Saverio Mari, mi ha salvato la vita.Avevo un volvolo intestinale che non emergeva da nessun esame diagnostico.Nessun chirurgo presente in ospedale ha avuto il coraggio di eseguire un intervento “alla cieca” tranne il Dott. Mari.Se non fosse intervenuto il Dottor Mari da lì a mezz’ora sarei deceduta per collasso intestinale.Inoltre per non recidere l’intestino ha effettuato una manipolazione per sbrigliare il volvolo e sono potuta tornare alla vita di prima senza alcuna conseguenza.Se i medici fossero tutti come lui per competenza ed etica professionale il mondo sarebbe migliore! Grazie dal profondo del cuore, dottore!
• Altro • Altro •
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E
Emanuela ferr
Il dottor Mari ha saputo subito mettermi a mio agio, spiegandomi dettagliatamente il problema facendomi la giusta diagnosi e prescrivendomi la terapia che sto facendo a casa. Mi ha dimostrato pazienza e gentilezza. La cosa più bella sono state la sua onestà e genuinità. Grazie dottore, emanuela.
• Bios spa (Fisiobios) • prima visita proctologica •
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R
Roberto De Gregori
Il dottore mi ha illustrato in modo semplice il problema e mi ha descritto la terapia efficace da seguire. Chiarezza e professionalità.
• Altro • Altro •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 12 domande da parte di pazienti di MioDottore
salve ,ho fatto tutti e due le ernie inguinali ma a 2 mesi dal secondo intervento ho cominciato pianpiano a fare attività fisica (premetto che sono stato da sempre uno sportivo ma soprattutto frequentatore di palestra di pesi)nella prima fase ho iniziato a fare delle camminate misto a piccola corsetta,poi pian piano ho inserito esercizi addominali,pero da subito ho incominciato a sentire dei doloretti nelle parti operati sopratutto nell'ernia operata per prima, sentivo come se mi dovesse fuoriuscire di nuovo il bozzo dell'ernia e mi faceva un po male, alche intimorito di una probabile recidiva per alcuni giorni mi sono fermato dopo 3/4 giorni tutto e tornato normale.Qualcuno mi potrebbe consigliare,a me piace fare sport pero non vorrei incappare in una recidiva. grazie
Gentile sig. l'obiettivo principale della riparazione dell'ernia inguinale è dare la possibilità al paziente di riprendere le normali attività quotidiane e quindi anche lo sport. La presenza di sensazioni disagevoli a livelle della regione inguinale e di dolore probabilmente è legata alla reazione infiammatoria cronica che si genera intorno alla protesi. Per fugare ogni dubbio e tranquillizzarla circa la possibilità che vi sia una recidiva può tranquillamente eseguire un'ecografia.
Sono una ragazza di 40anni ho fatto visita proctologica e mi hanno diagnosticato emmoroidi di secondo terzo stadio chiedevo se posso andare avanti con terapie senza intervento x il momento il proctologo non me ne ha parlato,,, cosa posso fare otre pomate e integratori,,, quali sono i migliori? grazie in anticipo
Gentile sig.ra la patologia emorroidaria non mette a rischio la nostra sopravvivenza ma genera sintomi disagevoli che incidono negativamente sulla nostra qualità di vita. Per questo motivo non esiste una necessità assoluta di sottoporsi ad un intervento chirurgico. Per quanto mi riguarda credo che debba essere il paziente a decidere quando operarsi sulla base della voglia o meno di sopportare i sintomi disagevoli.
E' però importante sottolineare che la malattia emorroidaria è una patologia anatomica e come tale può essere trattata solamente attraverso una procedura chirurgica, mentre la terapia medica riveste un ruolo di controllo e riduzione dei sintomi. Detto questo sarà lei a decidere se a quando operarsi non il suo chirurgo ma deve considerare che la terapia medica non la farà guarire ma gestirà solamente i sintomi.
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