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Pazienti senza assicurazione sanitaria
Visita oncologica di controllo • 150 €
Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Prestazioni suggerite
Consulenza online
150 €
Consulenza online
Prima visita oncologica
Piazza Giulio Cesare 11, Bari
Azienda Ospedaliera Policlinico Di Bari
Altre prestazioni
Visita oncologica di controllo
Piazza Giulio Cesare 11, Bari
150 €
Azienda Ospedaliera Policlinico Di Bari
Visita oncologica domiciliare
Bari
Visite a Domicilio Bari e Provincia
Taranto
Visite a Domicilio Taranto e Provincia
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Esperienze
Dal 2017 si occupa di tumori del colon-retto, gastro-esofagei, pancreatico-biliari e carcinoma anale. Ha sviluppato in questi anni una radicata esperienza con le terapie targeted e l'immunoterapia per la cura di questi tumori.
Si è Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2011 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma con il massimo dei voti (110 e Lode), e successivamente ha conseguito la Specializzazione in Oncologia Medica nel 2017 ed il Dottorato di Ricerca in "Scienze biomolecolari, farmaceutiche e mediche" nel 2020 presso l'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro".
Ha prestato attività clinica presso il Policlinico "A. Gemelli" di Roma e l'Istituto Oncologico "IRCCS Giovanni Paolo II" di Bari. Dal 2019 lavora a tempo indeterminato presso il Policlinico di Bari.
Coordina diversi studi clinici attivi presso il Policlinico di Bari nell'ambito del carcinoma colo-rettale.
Ha all'attivo numerose pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali. Ha partecipato in qualità di relatore a congressi nazionali sui tumori del tratto gastroenterico e sui trattamenti immunoterapici. E' socio di "Associazione Italiana Oncologia Medica" (AIOM) e "European Society of Medical Oncology" (ESMO).
17 recensioni
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G.D.
Il dottor Mannavola ha seguito con dedizione ed estrema professionalità mia madre nel percorso di diagnosi e trattamento di un tumore al colon retto accompagnandola nell'iter pre e post operatorio con gentilezza e umanità, oltre che con massima efficacia. Ci siamo sentite in buone mani sin dall'inizio di questa esperienza e continueremo ad affidarci convintamente per i controlli futuri.
Daniele Varola
Il dott. Mannavola è molto scrupoloso ed attento nell’esame dei referti; esaustivo e chiaro nelle indicazioni e molto empatico, dando al paziente la sensazione di essere in mani esperte ed affidabili.
Signori DAMATO
Come più volte afferma il mio papà, il Dott.Mannavola è un angelo in terra. Altruista, empatico, professionale, aggiornato e sempre disponibile. Ha salvato la vita del mio papà affetto da GIST al 4° stadio. Non smetteremo mai di ringraziarlo.
AM
Email verificata
Sono seguito dal dottor Mannavola per un adenocarcinoma del sigma-retto, sin dal primo giorno si è dimostrato un medico competente e preparato, ma soprattutto un amico e un punto di riferimento. Le sue qualità professionali sono indiscutibili, è un medico molto scrupoloso, ho potuto constatare sulla mia pelle un'attenzione al dettaglio abbinata ad una conoscenza profonda della materia che gli permette di individuare quei dettagli che possono essere determinanti (e che tali si rivelano successivamente) nel percorso diagnostico-terapeutico. Nulla è lasciato al caso. Inoltre, si spende senza riserva nel fornire al paziente la miglior soluzione possibile, ogni fase viene curata con attenzione e dedizione, un passo alla volta.Dal punto di vista umano è una persona gentile, empatica, pragmatica e soprattutto schietta, qualità che personalmente apprezzo tantissimo. E' un medico degno di fiducia, soprattutto per chi affronta un percorso delicato e difficile come quello oncologico.
Delia Bavaro
Email verificata
Dall’ottobre del 2021 sono seguita dal dott. Mannavola , di cui mi ha subito colpita l’empatia la chiarezza comunicativa e la scrupolosità con cui ha affrontato la mia malattia. Mi sono subito sentita in ottime mani e rassicurata dalla sua competenza. Un professionista serio, preparato, diretto e di grande supporto per chi purtroppo si confronta con la malattia oncologica. Sempre disponibile a fornire chiarimenti e delucidazioni, insieme ai suoi collaboratori e personale infermieristico rendono meno doloroso e più affrontabile il percorso di cura.
Grazie dottore!
Salvatore Cesareo
Ho conosciuto il dottor Mannavola circa due anni fa in una fredda mattina d'inverno, per il trattamento di metastasi epatiche di mio padre, cardiopatico ed appena colpito da attacco cardiaco dopo somministrazione di chemioterapia in altro nosocomio. Siamo giunti da lui sconfitti e un po' rassegnati e invece a distanza di quasi due anni abbiamo ottenuto risultati all'epoca impensabili. Mio padre oggi conduce una vita soddisfacente e i continui esami di controllo dimostrano la bontà dei protocolli adottati. Ringrazio il dott. Mannavola per la professionalità, l'umiltà, la disponibilità, la pazienza e l'empatia che è riuscito a creare tra medico e paziente che è determinate nel trattamento oncologico. A lui dobbiamo la speranza che ci ha donato in una fredda mattina d'inverno che ha fatto da preludio a una più gradevole e rassicurante primavera che speriamo duri ancora a lungo.
MARIA
Sono entrata per la prima volta nel suo studio il giorno del mio compleanno 05/10/2023...
È una persona straordinaria, preparata, puntuale, mette a proprio agio(bhe in certi reparti non è
semplice)
In qualsiasi momento io abbia avuto bisogno di lui, c'era e continua ad esserci.
Il Dott.re ha una grande qualità quella di non far sentire il paziente, un ammalato oncologico(questo è ciò che ho avvertito).
Ho una grande stima per le persone che svolgono il loro lavoro con estrema dedizione, lui è un medico che rende piacevole anche la semplice visita( diciamo che non è mai gradevole dover andare da un medico).
Il mio 47° l'ho festeggiato lì, e con immenso piacere festeggerò anche il 48°
Grazie anche a te che sei stato una bella guida, mostrandomi comprensione e affidabilità.
Insomma grande medico Francesco Mannavola
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, sono una ragazza di 20 anni, a Febbraio mio padre di 54 anni ha scoperto di avere un tumore allo stomaco, cosa che aveva anche mia nonna e lui è il secondo figlio di tre.
Vorrei sapere se io e mio fratello 28 anni, abbiamo la possibilità di contrarre la malattia..
Avendone la possibilità cosa dobbiamo fare?
A che età possiamo riscontrare il tumore?
Tra quanto tempo dovremo iniziare fare le visite per la prevenzione?
Grazie
Gent.ma,
in genere si sospetta una sindrome eredofamiliare di predisposizione al cancro quando vi sono più di due familiari di primo grado affetti dalla stessa neoplasia (o neoplasie affini), specie se con età di insorgenza inferiore ai 50 anni. Nel caso specifico, pur non conoscendo l'età in cui la nonna paterna ha avuto la diagnosi, è improbabile che nel caso dei suoi familiari vi sia una predisposizione ereditaria. Non sussistono indicazioni pertanto a specifici test genetici da suggerire nè a suo padre, nè a lei.
Tuttavia, è ormai prassi da alcuni anni testare nei tumori del tratto gastrointestinale (in particolare colon-retto e gastrico) l'espressione in immunoistochimica di alcune proteine convolte nel mismatch repair (MMR) system. Queste hanno un'implicazione prognostica e terapeutica e, qualora alterate, sono anche utili per identificare quei soggetti in cui vi è un'alta probabilità che siano affetti da una specifica sindrome eredofamiliare (Sindrome di Lynch), pertanto meritevoli di un counseling genetico. Suggerirei certamente, se non già eseguita, di eseguire l'analisi di queste proteine sul campione istologico di suo padre e solo in caso di alterazione avviarlo a counseling genetico.
Per quanto riguarda i tumori gastrici, allo stato attuale non esiste nella popolazione generale un programma di screening specifico, mentre è incoraggiata la diagnosi precoce mediante esame gastroscopico in caso di sintomatologia. Al contrario, sottolineo come nella popolazione generale dopo i 45 anni sia fondamentale lo screening oncologico per i tumori colo-rettali, secondo quanto previsto dalle linee guida internazionali, in particolare: ricerca sangue occulto fecale ogni anno su 3 campioni consecutivi + colonscopia ogni 5-7 anni a prescindere dal risultato del sangue occulto.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Mannavola
Responsabile "Ambulatorio Tumori apparato gastro-enterico"
UOC Oncologia Medica - AOUC Policlinico di Bari
Salve mio marito a fine dicembre 2020 ha fatti la colonscopia dove hanno un riscontrato e rimosso un polipo di piccole dimensioni
Non abbiamo saputo nulla dell'esame istologico ma a distanza di 4 mesi hanno richiamato perche' deve ripetere nuovamente l'esame
E' una prassi normale di controllo?
O potrebbe trattarsi di un sospetto di qualcosa di piu' serio?
Ah dimenticavo mio marito ha 54 anni
La ringrazio e saluto
Le consiglio di informarsi se l'esame istologico è stato effettivamente eseguito in quanto non sempre necessario. In caso sia stato eseguito è necessario che le venga consegnato il referto e che discuta il risultato dell'esame con il suo medico di fiducia.
Saluti
Dr. Francesco Mannavola
Responsabile "Ambulatorio Tumori tratto gastro-enterico" UOC Oncologia Medica - AOUC Policlinico di Bari
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