Esperienze
Esperto in:
- Oftalmologia
Esperienze
Francesco Amodei
oculista
Patologie trattate
- Cataratta
- Glaucoma
- Retinopatia
- Astigmatismo
- Miopia
- Ipermetropia
- Degenerazione maculare
- Occhio secco
- Maculopatia
- Cheratocono
Competenze linguistiche
- Italiano
- Inglese
Tirocini
- Centro Nazionale di Alta Tecnologia in Oftalmologia, Chieti (2015-19)
Formazione
- Università degli studi di Palermo (2014)
- Università degli studi D‘Annunzio; Chieti-Pescara (2019)
Premi e riconoscimenti
- .
Indirizzo
Pazienti senza assicurazione sanitaria
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47 recensioni
Punteggio generale
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Renata Cocilovo
Accoglienza in studio efficace e puntuale, disguido con la prenotazione online gestito tempestivamente senza alcun disagio effettuando immediatamente la visita al mio arrivo. Medico preparato, attento all'ascolto e scrupoloso e chiaro. Ottima esperienza
F.I.
Visita effettuata , invitati a tornare semplicemente per esibire gli occhiali da vista utilizzati , veniamo accolti dalla segretaria con superficialità e interesse nullo per la nostra esigenza . Per uno studio così professionale un vero peccato avere gente che tratta così i clienti / pazienti .
Dott. Francesco Amodei
Gentile F.I.,
mi dispiace molto per l'impressione avuta.
Anche i collaboratori del centro danno sempre il massimo per il paziente, purtroppo può capitare, nonostante l'impegno, che il massimo non sia sufficiente e di ciò mi scuso personalmente.
Le sarei grato se potesse contattarmi direttamente tramite MioDottore oppure scrivendo all’indirizzo info@studiooculisticoamodei.it per capire meglio e fornirmi dettagli sull’accaduto.
Sarà cura mia nonché del centro porre rimedio al disagio subito.
Grazie per lo stimolo a migliorare.
dott. Francesco Amodei
KQ
Esperienza positiva, visita molto dettagliata e staff cortese
Nadia Adamo
Molto cortese e preparato. L'orario dell'appuntamento è stato rispettato
Tn
Un dottore straordinario. Molto attento e scrupoloso.
Giovan Battista
Professionalità, gentilezza infinita e chiarezza assoluta. Il Dott. Amodei è una persona molto preparata, fin da subito riesce a metterti a tuo agio e riesce a spiegare le situazioni del caso (per chi di linguaggio tecnico non se ne intende) in maniera da far capire al paziente tutto nei dettagli. Lo studio medico è all'avanguardia e anche i suoi collaboratori sono professionali, molto cortesi e disponibili. Grazie di vero cuore.
Cecilia
Eccellente professionista: oltre ad essere molto competente , e’ molto attento nel raccogliere le informazioni anamnestiche , estremamente propenso all’ascolto e alle richieste di spiegazioni da parte del paziente.
RM
Appuntamento rispettato, buona preparazione da parte del dottore, c’è solo una segretaria che ieri era di mattina indisponente
Sabrina
Dottore molto professionale , gentile è molto organizzato
Sergio B.
Prima visita. Ho molto apprezzato la carica di empatia del medico che ha anche mostrato grande attenzione e professionalità
Risposte ai pazienti
ha risposto a 14 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera, è possibile che dopo un intevento agli occhi per miopia, portandomi ad avere 16/10 di vista, ora dopo 6 anni dall'intervento mi e stata diagnosticata ipermetropia portandomi ad avere uno scompenso a livello posturale e obbligandomi a rimettere gli occhiali per questo problema? Grazie e arrivederci
Buonasera,
tutto può essere possibile a seconda dei casi e dipendentemente da vari fattori.
Intanto l'entità della correzione. Spesso ci si ritrova, per diversi motivi, ad ipercorreggere la miopia. Se per esempio si porta da anni un occhiale più "forte" dello stretto necessario è difficile far accettare all'occhio la correzione ridotta.
In più la risposta ai colliri postoperatori e variabile da occhio ad occhio. Non essendo auspicabile una regressione della miopia può succedere che questi colliri determino un ipermetropizzazione che, fino ad un certo grado, è non solo tollerata ma addirittura ottimale.
Infine dipende tutto dell'età: fino ai 40-50 anni un certo grado di ipermetropia, naturale o indotta dall'intervento, riesce ad essere compensata dall'occhio, oltre questa soglia potrebbero esserci problemi.
In ogni caso un attento controllo della refrazione in corso di visita oculistica completa ed eventualmente una topografia corneale possono aiutare a comprendere meglio la problematica e trovare la soluzione più adatta insieme al paziente.
Ho il glaucoma a 26 anni. Ho usato per 6 mesi xalatan dove mi sono trovato bene, ma ho deciso poi di andare da un altro oculista per un secondo parere e mi ha dato timogel, ma ho riscontrato qualche effetto collaterale. Cosa mi consigliate di fare, considerando che ho ereditato il glaucoma da mio padre, un terzo oculista o ritorno allo xalatan? Grazie
Buonasera
Sia lo Xalatan che il Timogel vengono considerate terapie di primo livello, quindi iniziali, e sono dunque ottime entrambe. Il livello di effetti collaterali e la tollerabilità del farmaco dipende molto dal paziente.
Si può ance ritornare senza problemi allo Xalatan, l'importante è essere sempre seguiti e controllati dal punto di vista della pressione da un oculista di fiducia. Che sia il primo, il secondo oppure un terzo bisogna sempre prendere le decisioni insieme al proprio medico che terrà la situazione costantemente sotto controllo.
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