Dott.ssa
Francesca Serilli
Chirurgo generale,
Proctologo
Chirurgo
Altro
Napoli 2 indirizzi
Esperienze
Salve sono la Dottoressa Francesca Serilli e sono un Chirurgo Generale con sede a Napoli.
Lavoro come Dirigente Medico presso la UOC di Chirurgia Generale, Mininvasiva, Oncologica e dell'Obesità dell'Azienda Universitaria Policlinico Università Degli Studi Della Campania Luigi Vanvitelli, struttura eccellente, dove ho avuto anche la possibilità e la fortuna di formarmi.
Laureata e specializzata con il massimo dei voti rispettivamente presso l'Università degli Studi dell'Aquila e L'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, mi occupo di chirurgia generale mini-invasiva video-laparoscopica, di chirurgia bariatrica (svolta in un centro considerato centro di eccellenza per la chirurgia bariatrica a livello nazionale secondo i criteri SICOB), di chirurgia oncologica e di chirurgia di parete.
Autrice di diversi articoli scientifici pubblicati su note riviste nazionali ed internazionali, membro di diverse società scientifiche tra cui la SIC (Società Italiana di Chirurgia) e la SICOB (Società Italiana di Chirurgia Dell'Obesità e delle Malattie Metaboliche), sono soprattutto un chirurgo appassionata del mio lavoro, scelto esclusivamente per passione, essendo l'unico medico della mia famiglia.
Offro ai miei pazienti un trattamento personalizzato e un'attenzione completa per garantire loro il massimo comfort possibile durante tutto il percorso di cura, dalla prima visita all'ultima medicazione.
Sono presente sempre in prima persona in tutte le fasi che riguardano l'iter del paziente, dalla prima visita, all'intervento, e durante i controlli post-operatori, in quanto credo che la parte più soddisfacente del mio lavoro sia riuscire a risolvere concretamente i problemi dei miei pazienti, offrendo loro la migliore qualità e prestazione senza però trascurare il lato umano.
Esperto in:
- Chirurgia Generale
- Chirurgia dell'apparato digerente e endoscopia digestiva chirurgica
- Chirurgia Oncologica
- Chirurgia bariatrica
- Chirurgia Parete Addominale
- Chirurgia ambulatoriale
- Proctologia
Indirizzi (2)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prima visita di chirurgia generale • 100 €
Prima visita proctologica • 100 €
Esame obiettivo • 50 €
Medicazione chirurgica (descrizione) • Prestazione gratuita
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Prima visita di chirurgia generale • 100 €
Prima visita proctologica • 100 €
Esame obiettivo • 100 €
Medicazione chirurgica (descrizione) • Prestazione gratuita
72 recensioni
Punteggio generale
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B.S.
Oggi sono stato visitato dalla dottoressa dove ha riscontrato un prolasso rettale. Professionista, disponibilità assoluta, competenza. Sono stato fortunato ad incontrarla. Persona di grande umanità,amabilissima pronta ad ascoltare e dare consigli. Grazie
P. Y.
Professionista disponibile, gentilissima. La visita è stata perfetta.
Ida
Buonasera
Una grande professionista
Una grande donna
Mi ha curata con competenza e professionalità facendomi sempre sentire seguita e protetta, perché oltre alle cure fisiche ci sono anche le paure le ansie il timore che possa succedere il peggio ,ma lei mi ha alleggerita tutto ciò con grande umanità mi ha presa e portata per mano
E oggi sono qui ,e lo posso raccontare
R.A
Ho avuto la fortuna di conoscere la dottoressa durante gli studi e anche da specialista.
Professionalità e umanità sono riunite in un’unica persona che saprà accogliere e seguire ogni singolo paziente con la conoscenza, le competenze e la vicinanza al paziente che sempre l’hanno caratterizzata.
Francesca Garofalo
Se non fosse stato per lei, mio padre avrebbe continuato a stare male. Ha subito compreso il suo malessere e grazie all'intervento (riuscitissimo) di asportazione della colecisti, ora sta bene. Professionalità, disponibilità, genuinità, umanità, e potrei continuare ancora e ancora. Grazie di cuore!!
ML
Professionalità e competenza, dalla prima visita al tavolo operatorio. Professionista molto empatica, competente e scrupolosa. Visita ed esame obiettivo dettagliati, sono stato edotto e rassicurato su tutto l’iter necessario. Intervento superato senza alcuna complicanza.
MB
Competenza, empatia, precisione e passione. Questo caratterizza la dottoressa Serilli.
C.S.
Soffrivo di ernia ombelicale già da qualche anno , praticando sport agonistico era diventata sempre più fastidiosa e invalidante , mi è stata consigliata la collega da alcuni familiari e non posso fare altro che ringraziarla vivamente per il lavoro fatto , grazie alla sua professionalità e dedizione al mio caso , l'ernia ormai è diventata un brutto ricordo . superconsigliata !
SC
Precisione, professionalità e correttezza . Ho sofferto parecchio a causa di un fastidiosissimo prolasso rettale e la Dr.ssa Serilli ha saputo con decisione indirizzarmi alla risoluzione del mio problema con trattamento chirurgico.
AD
La dr.ssa Serilli oltre che molto preparata ha saputo propormi un trattamento finalmente efficace per un laparocele che mi trascinavo da tempo. Molto consigliata.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 6 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, sono un uomo di 42 anni, 189 cm e attualmente 122kg. Il 28 dicembre scorso sono stato ricoverato per una pancreatite acuta severa che mi ha tenuto ricoverato per tre settimane e si è concluso con una colecistectomia in data 15 gennaio.
Durante la degenza, una piccola ernia inguinale dx che avevo da un po' di tempo che non mi aveva mai causato alcun problema, è probabilmente venuta fuori un po' di più, forse a causa della tosse (provocata da una pleurite sempre legata alla pancreatite) o dal rapido dimagrimento, dato che all'ingresso in ospedale pesavo 140 kg.
Me ne sono accorto a causa dell'ingrossamento del testicolo destro (ad oggi rientrato) e alla tumefazione dell'inguine. Sono stato visitato in ospedale stesso da due chirurghi che mi hanno tranquillizzato dicendomi che non c'era alcun pericolo per il momento ma che comunque in futuro sarebbe stato utile procedere con un intervento.
Oggi, a un mese dall'operazione, il mio stato di salute è buono e vorrei iniziare a fare un po' di attività fisica, essendomi iscritto in palestra prima delle feste, ma mi sembra di capire che sarebbero ben poche le attività possibili che mi evitino di rischiare di peggiorare la situazione.
Pertanto, e scusatemi per la prolissità, le mie domande sono le seguenti: quando posso operarmi di ernia inguinale? Quanto tempo deve passare dall'operazione già effettuata? E, nel frattempo, che tipo di esami mi consigliereste di fare per valutare la situazione? Ecografia? Solo inguinale o anche testicolare?
Salve. Per quanto riguarda il tempo che deve intercorrere tra l'intervento di colecistectomia e quello di ernia inguinale (considerando che lei ha avuto anche una pacreatite acuta da calcolosi biliare che poi ha portato ad un intervento di colecistectomia per evitare recidive), questo lo deve decidere dopo visita assieme al chirurgo che la dovrà operare; sicuramente un mese è troppo presto. Ad un mese dall'intervento di colecistectomia le consiglio di effettuare ecografia addominale di controllo ed emocromo e biochimica completi (imprescindibili bilirubinemia, amilasemia, lipasemia ed elettroliti) di controllo, per verificare la sua situazione dopo l'intervento chirurgico di colecistectomia e l'episodio di pancreatite acuta. Nel frattempo in attesa dell'intervento di ernioplastica protesica le consiglio di evitare sforzi, indossare una mutanda elastocompressiva e seguire un regime dietetico adeguato che le permetta di andare regolarmente di corpo con feci morbide senza sforzarsi. Se vuole eseguire una ecografia inguinoscrotale può farlo, tuttavia questo esame non è strettamente necessario per la sua patologia dove una visita chirurgica permetterà al chirurgo di farsi un'idea chiara e precisa senza l'ausilio dell'esame ecografico.
Salve sono stato operato il 14/02/24 di ernia inguinale dx, oggi 16/02/24 non riesco a stare seduto sulla sedia per il dolore anche al testicolo dx, inoltre non riesco ad andare dì corpo dal giorno dell' intervento, è normale?
Salve. A soli 2 giorni dall'intervento chirurgico il dolore in corrispondenza della regione operata può essere considerato tendenzialmente normale, così come anche il fastidio al testicolo omolaterale. Tuttavia Le consiglio di recarsi dal chirurgo che la ha operata affinche lui possa controllare in prima persona tramite una visita eventuali problemi in corrispondenza della sede dell'intervento, le condizioni del testicolo (gonfiore?emoscroto?), ed eventualmente impostare una terapia medica adeguata (antidolorifico, antiedemigeno).
Tuttavia una delle complicanze a cui si può andare incontro dopo un intervento di ernia inguinale è il dolore inguinale cronico (che persiste per almeno 6 mesi dopo l'intervento) che è causato da lesioni nervose o reazioni infiammatorie periostali, e oltre la regione inguinale può interessare anche il testicolo e la radice della coscia. Il trattamento del dolore inguinale cronico è dapprima medico, e qualora non si risolva con terapia conservativa, chirurgico. Quindi, considerando che è importante che questo dolore non si cronicizzi e che si può intervenire, le consiglio di fare una visita dal proprio chirurgo, condizione imprescindibile per poter risolvere il problema.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.
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