Dott.ssa Federica Tortelli

Il campo visivo computerizzato è un esame diagnostico utilizzato per valutare lo spazio che l'occhio è in grado di percepire senza movimenti di ricerca.
Questo esame è fondamentale per rileva...Altrore preventivamente e monitorare patologie della retina (retinopatie acquisite o congenite), del nervo ottico , come il glaucoma per esempio, e neurologiche, e può anche essere utilizzato per scopi medico-legali e assicurativi.
L'esame si svolge utilizzando uno strumento chiamato campimetro, appunto, che proietta stimoli luminosi di diversa intensità e posizione all'interno di una cupola, a luminosità controllata. Il paziente deve premere un pulsante ogni volta che percepisce uno stimolo luminoso nel suo campo visivo. Questo test è non invasivo e indolore, e può essere eseguito su qualsiasi paziente collaborante
Lo strumento presente in sutdio può effettuare anche il campo visivo binoculare:
Test Estermann
Test Zingirian-Gandolfo Meno

La visita ortottica si articola nell'analisi visiva, in cui viene definita la capacità visiva dei due occhi e l'eventuale correzione, successivamente vengono eseguiti attraverso una serie ...Altrodi strumenti/giochi (nel caso di bambini) si valuterà la visione binoculare in tutti i suoi aspetti.
Durante la visita ortottica verranno infatti esaminate tutte le abilità visive del paziente ovvero:

Fissazione: puntare o spostare rapidamente lo sguardo da un oggetto all’altro.

Tracciamento: seguire oggetti in movimento in modo costante e preciso (es.: afferrare la palla, tenere il segno durante la lettura anche se il libro o il lettore cambiano di posto)

Convergenza: far convergere gli occhi l’uno verso l’altro per guardare gli oggetti vicini (o le parole del libro alla distanza di lettura) e mantenere un allineamento oculare comodo ed efficiente nel tempo (durata dell’attenzione).

Stereopsi: determinare la profondità, il rilievo o la distanza relativa degli oggetti guardandoli contemporaneamente con entrambi gli occhi.

Campo visivo: area visiva nella quale è possibile vedere forme, individuare la posizione relativa degli oggetti nello spazio e apprezzare il contrasto e la sensibilità al movimento nella visione laterale.

Percezione della forma: organizzare e riconoscere gli stimoli visivi, notandone uguaglianze e differenze (la differenza tra “era” ed “are”, tra “nello” e “bello”, 21 e 12, “O” maiuscola ed “o” minuscola).

Capacità motorie oculari:

tracciamento visivo / inseguimenti visivi
capacità di seguire un bersaglio che si muove lentamente
capacità di saltare / spostarsi da un bersaglio all’altro
convergenza / divergenza
capacità degli occhi di muoversi insieme verso l’interno e verso l’esterno
capacità degli occhi di mantenere l’attenzione su un oggetto fermo.

Nei Bambini:
Una volta riuscito a comunicare con lui, la visita ortottica prevede la misurazione della capacità visiva attraverso il riconoscimento di oggetti e/o segni (per esempio E di Albini) nei bambini di età prescolare, o attraverso la lettura di lettere o numeri nei bambini in età scolare.
Oltre all’esame del visus (capacità visiva), e dopo aver valutato la necessità o meno di una correzione ottica (che è alla base di ogni terapia), si valuterà la visione binoculare in tutti i suoi aspetti. Meno

Lo schermo di Hess-Lancaster è un test non invasivo che viene eseguito per diagnosticare eventuali difetti della motilità oculare, responsabili di diplopia, o paralisi acute dei muscoli ocular...Altroi. Tramite questo esame è possibile stabilire qual è il muscolo oculare responsabile del difetto e monitorarlo nel tempo.
L’esame non è invasivo e offre una chiara analisi del difetto in atto. Meno

Studio approfondito della superficie corneale per la valutazione e il monitoraggio dell'astigmatismo, cheratocono, e altre anomalie corneali. Esame non invasivo sia per bambini che per adulti

Il training ortottico viene eseguito in relazione a quanto verrà rilevato durante la visita, verrà infatti stabilito per ogni paziente che ne avrà bisogno: numero di sedute cadenza delle sedute costo

La campimetria visiva manuale metodo Goldmann è un esame diagnostico che consente di mappare e quantificare il campo visivo di ciascun occhio, soprattutto la periferia del campo visivo stess...Altroo. L'esame misura la differente sensibilità alla luce nel campo visivo attraverso il rilevamento della presenza di mire luminose di diversa intensità e grandezza su uno sfondo definito. Viene utilizzato per la diagnosi dei deficit oculari di tipo neurologico, nel glaucoma, nell'ipovisione e nei pazienti che hanno difficoltà oggettive all'esecuzione del campo visivo computerizzato. Meno

Lo schermo di Hess-Lancaster è un test non invasivo che viene eseguito per diagnosticare eventuali difetti della motilità oculare, responsabili di diplopia, o paralisi acute dei muscoli ocular...Altroi. Tramite questo esame è possibile stabilire qual è il muscolo oculare responsabile del difetto e monitorarlo nel tempo.
L’esame non è invasivo e offre una chiara analisi del difetto in atto.
Può essere richiesto abbinato alla valutazione ortottica, si prega di specificarlo nella prenotazione Meno

Il training ortottico viene eseguito in relazione a quanto verrà rilevato durante la visita, verrà infatti stabilito per ogni paziente che ne avrà bisogno: numero di sedute e cadenza delle sedute

La visita ortottica si articola nell'analisi visiva, in cui viene definita la capacità visiva dei due occhi e l'eventuale correzione, successivamente vengono eseguiti attraverso una serie ...Altrodi strumenti/giochi (nel caso di bambini) si valuterà la visione binoculare in tutti i suoi aspetti. Durante la visita ortottica verranno infatti esaminate tutte le abilità visive del paziente ovvero: Fissazione: puntare o spostare rapidamente lo sguardo da un oggetto all’altro. Tracciamento: seguire oggetti in movimento in modo costante e preciso (es.: afferrare la palla, tenere il segno durante la lettura anche se il libro o il lettore cambiano di posto) Convergenza: far convergere gli occhi l’uno verso l’altro per guardare gli oggetti vicini (o le parole del libro alla distanza di lettura) e mantenere un allineamento oculare comodo ed efficiente nel tempo (durata dell’attenzione). Stereopsi: determinare la profondità, il rilievo o la distanza relativa degli oggetti guardandoli contemporaneamente con entrambi gli occhi. Campo visivo: area visiva nella quale è possibile vedere forme, individuare la posizione relativa degli oggetti nello spazio e apprezzare il contrasto e la sensibilità al movimento nella visione laterale. Percezione della forma: organizzare e riconoscere gli stimoli visivi, notandone uguaglianze e differenze (la differenza tra “era” ed “are”, tra “nello” e “bello”, 21 e 12, “O” maiuscola ed “o” minuscola). Capacità motorie oculari: tracciamento visivo / inseguimenti visivi capacità di seguire un bersaglio che si muove lentamente capacità di saltare / spostarsi da un bersaglio all’altro convergenza / divergenza capacità degli occhi di muoversi insieme verso l’interno e verso l’esterno capacità degli occhi di mantenere l’attenzione su un oggetto fermo. Nei Bambini: Una volta riuscito a comunicare con lui, la visita ortottica prevede la misurazione della capacità visiva attraverso il riconoscimento di oggetti e/o segni (per esempio E di Albini) nei bambini di età prescolare, o attraverso la lettura di lettere o numeri nei bambini in età scolare. Oltre all’esame del visus (capacità visiva), e dopo aver valutato la necessità o meno di una correzione ottica (che è alla base di ogni terapia), si valuterà la visione binoculare in tutti i suoi aspetti. Meno