Vorrei un remedie omeopatico che mi toglie la sensazione che tutto fa schifo, la casa sporca il SESS
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Vorrei un remedie omeopatico che mi toglie la sensazione che tutto fa schifo, la casa sporca il SESSO odori che x altri sono normale, vivo molto infelice a causa di questo blocco,anche con le persone che non mi sopportano più ormai. Sono alla fine delle miei forze, quella enorme forza di fare finta di non lamentarmi di non esser capito,diverse psicologi e non hanno risolto il problema, l,unico risposta è, lascia tuo marito, ma non ho più la forza a 65 anni di cominciare da capo mai!,sono olandese vivo da 50anni in Sardegna infelice, aiutatemi prendo Brentelix ed lorazepam 2,5 x2 gg.grazzie, fiducioso aspetta non so cosa far altro.Nelly
Buongiorno, esiste un rimedio omeopatico chiamato Crab Apple dei Fiori di Bach specifico per chi si sente sporco e proietta ciò anche nella realtà, per chi desidera essere puro ed incontaminato. La dose è di 4 gocce sotto la lingua per 4 volte al giorno. Provi tenendo conto che non avendo fatto un colloquio anamnestico, questo è un semplice consiglio.
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Salve Nelly, ho letto del suo malessere nel sentirsi sporca e considerare anche il sesso come una cosa non buona, insomma una serie di blocchi con ..." l'altro"- Certo come naturopata che uso da anni i fiori è facile proporLe il crab apple. Ma si attenuerebbe solo il sintomo . lo usi puro per alcuni giorni ...starà meglio sicuramente . E poi ? cancellare il sintomo la renderà felice? le do ragione quando scrive che a 65 anni è difficile ricominciare da capo. Ha mai provato Il coaching sulle relazioni. Aiuterebbe a integrare le vostre personalità ( sua e di suo marito, ma è un metod odi poche sedute con se stessa) senza sentirvi estranei o in conflitto continuo. Ma non si fermi al sol uso di qualche goccia di essenze floreali, che io tra l'altro le consiglierei di unire a quelle australiane ( la formula self confidence sarà un valido aiuto per la sua autostima) . Le sessioni di coaching sono fattibili anche via telefono, mi chiami pure se vuole intraprendere una strada nuova e vincente. Un abbraccio di Luce dr..sa Marzia L.
Con tutto il rispetto, credo che le terapie floreali, spesso erroneamente definite omeopatiche, non possono che essere soltanto il punto di partenza per trattare un quadro sintomatologico di tale portata. Questi sintomi non si debbono trascurare o sottovalutare, ma analizzare a fondo, per poter differenziare un disturbo funzionale da un sintomo collocabile ben oltre il trattamento naturale.
Cordialmente
Cordialmente
Le consiglio un medico psicoterapeuta che intervenga anche con Omeopatia, Fiori di Bach, Nutraceutica e Fitoterapia. La Psicoterapia restituisce, in primo luogo, alla coscienza della persona in cura gli elementi complessi e inconsci che la penalizzano: le sue paure, le angosce, i traumi, i conflitti, le strategie di sopravvivenza, le tattiche difensive e i dogmi che il soggetto ha pian piano creato in sé senza rendersene conto.
Sono questi, in buona sostanza, i fattori che generano una interazione disfunzionale con la realtà (interiore ed esteriore). Maggiore è l’influsso di questi elementi inconsci sulla nostra vita e maggiore sarà l’alterazione esistenziale; essa darà segno di sé attraverso vissuti, condotte e stili connotati da rigidità, automatismo, disistima, ansia, conflittualità, schematismo, eccessiva tensione, auto ed etero castrazione, conformismo, smarrimento di valori e senso dell’esistenza, tristezza, dogmatismo, senso di colpa, stasi, rinuncia e chiusura autarchica.
Si attua, in sintesi, una coazione a ripetere, in tutte le occasioni significative, di una sorta di copione sempre insoddisfacente. Tutto ciò si concretizza in ultima analisi nello star male, poiché non solo questi complessi inconsci sono estremamente destabilizzanti, ma anche perché allontanano dal e celano all’essere umano il suo stesso nucleo più sano, genuino e fecondo di sé (quello che Edward Bach, medico gallese e fondatore della Floriterapia, denominava Vero Sé); essi, inoltre, bloccano e disattivano l’Inconscio Superiore (cioè quell’insieme di qualità positive e risorse ipotizzate dallo psichiatra Roberto Assagioli, fondatore della Psicosintesi).
Sono questi, in buona sostanza, i fattori che generano una interazione disfunzionale con la realtà (interiore ed esteriore). Maggiore è l’influsso di questi elementi inconsci sulla nostra vita e maggiore sarà l’alterazione esistenziale; essa darà segno di sé attraverso vissuti, condotte e stili connotati da rigidità, automatismo, disistima, ansia, conflittualità, schematismo, eccessiva tensione, auto ed etero castrazione, conformismo, smarrimento di valori e senso dell’esistenza, tristezza, dogmatismo, senso di colpa, stasi, rinuncia e chiusura autarchica.
Si attua, in sintesi, una coazione a ripetere, in tutte le occasioni significative, di una sorta di copione sempre insoddisfacente. Tutto ciò si concretizza in ultima analisi nello star male, poiché non solo questi complessi inconsci sono estremamente destabilizzanti, ma anche perché allontanano dal e celano all’essere umano il suo stesso nucleo più sano, genuino e fecondo di sé (quello che Edward Bach, medico gallese e fondatore della Floriterapia, denominava Vero Sé); essi, inoltre, bloccano e disattivano l’Inconscio Superiore (cioè quell’insieme di qualità positive e risorse ipotizzate dallo psichiatra Roberto Assagioli, fondatore della Psicosintesi).
In OMEOPATIA esistono diversi medicinali per una problematica come la sua ma per poter individuare quello più adatto a lei è necessaria una visita accurata che solo un professionista qualificato ed esperto è in grado di condurre. Sicuramente ci sarà qualcuno nella sua zona, si rivolga con fiducia. Auguri!
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