Vorrei un parere su questa TAC, in attesa di andare di nuovo dall’ortopedico, visto che anche il mio

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Vorrei un parere su questa TAC, in attesa di andare di nuovo dall’ortopedico, visto che anche il mio medico non sa come interpretarla:
Il rachide cervicale si presenta marcatamente rettilineizzato con inversione della fisiologica
lordosi con cuneo tra C3 e C4.
Presenza di modesta antero-listesi di C2 su C3.
Nei limiti l'ampiezza del canale vertebrale.
Si rileva sul versante antero-laterale sinistro interruzione del profilo corticale tra dente e corpo
dell'epistrofeo reperto visualizzabili in minor misura anche a sede antero- laterale destra.
Il reperto in assenza di fenomeni edemigeni associati alla precedente indagine RMN può in
prima ipotesi essere riferibile presenza di forame nutritizio esuberante ,non potendo peraltro
escludere con tolate certezza la genesi posttraumatica
Reperto analogo è visualizzabile a livello del soma diC3 che si estende dalla porzione
antero-laterale sinistra sino al forame di coniugazione destro
Analogo reperto riscontrabile anche a carico del soma diC4 con immagine sagittale mediana AP
e immagine a decorso trasversale che si diparte dal peduncolo destro sino ad arrivare in
prossimità del forame vertebrale sinistro
Analogo reperto è riscontrabile anche a livello del soma di C5 e di C6.
La presenza del tutte queste simultanee alterazioni fanno propendere per presenza di forami
nutritizi iper-rappresentati.
Utile eventuale rivalutazione RMN per valutare la componente edemigena.
L’Rm precedente è di nemmeno un mese prima della tace diceva: Apparente deiscenza della struttura ossea tra dente e corpo dell’epistrofeo sul versante di sinistra mentre sulla linea mediana e sul versante destro si apprezzano aspetti morfologici e di segnale di normalità, senza alterazioni di segnale dalle strutture del midollo o edemi. I miei sintomi: sbandamenti, rigidità, contrattura muscolare e pulsazioni in testa, cefalee tensive e senso di pressione alla testa. Dolore cervicale poco e rare fitte forti alla nuca, spesso a sinistra.
Che se ne deduce?
Grazie.
Buona sera. Credo che un referto così nutrito nei dettagli merita di essere visto, con relativa visita, dal Neurochirurgo per pianificare un percorso terapeutico giusto.
Cordialmente
Comberiati

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