Vorrei sapere se la tecnica dell'EMDR può essere di aiuto nella cura di una personalità evitante cro
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Vorrei sapere se la tecnica dell'EMDR può essere di aiuto nella cura di una personalità evitante cronica e dovuta a un trauma familiare. Sono già in cura con la TCC da anni ma i progressi tardano a venire. Grazie
L'EMDR è nata per il trattamento dei disturbi traumatici e si è rivelata efficace in questo campo.
Il fatto che lei descriva una struttura di personalità evitante introduce un fattore più complesso: non si tratta solo di superare il trauma ma di modificare i meccanismi difensivi.
Vanno bene sia la TCC che la terapia psicoanalitica, i tempi possono essere anche lunghi e molto dipende da una buona relazione terapeutica. Parli col medico che la segue di questa sua difficoltà a fare dei miglioramenti.
Saluto cordialmente, Dr. Filippo Ferretto
Il fatto che lei descriva una struttura di personalità evitante introduce un fattore più complesso: non si tratta solo di superare il trauma ma di modificare i meccanismi difensivi.
Vanno bene sia la TCC che la terapia psicoanalitica, i tempi possono essere anche lunghi e molto dipende da una buona relazione terapeutica. Parli col medico che la segue di questa sua difficoltà a fare dei miglioramenti.
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L'Emdr è una tecnica efficace sui traumi che può avere effetti ad alone anche su altre problematiche, scatenate dal trauma stesso, e risolverle in modo veloce.
Un cordiale saluto. Dott. Monica Pierlorenzi
Un cordiale saluto. Dott. Monica Pierlorenzi
Buonasera, in qualità di terapeuta TCC e EMDR posso dirle questo: se con la sua terapeuta avete individuato una diagnosi di disturbo di personalità, la TCC standard non è la terapia più efficace. L'EMDR è una tecnica terapeutica molto valida e quotata come elettiva nello specifico Disturbo Post Traumatico da Stress,. Dato che non mi sembra il suo caso, le proporrei di individuare un terapeuta che lavori in maniera più ampia: la Schema Therapy è un approccio innovativo che integra più orientamenti e ha delle buone evidenze scientifiche in termini di efficacia.
Buonasera.
L’emdr può aiutare pur tuttavia ipotizzando che di questo stesso sistema difensivo evitante si dovrà tenere conto nel percorso di cura, che necessiterebbe dunque molto probabilmente di tempi più lunghi e di una solida alleanza terapeutica. Lei consideri che le difese evitanti sono strutturate per non entrare in contatto con la sofferenza del trauma, dunque una terapia - anche con emdr - si confronterà con questa tendenza e potrà affrontarla ma con gradualità e rinforzando intanto il senso di sicurezza. Mi permetto di osservare che la sua tenuta e alleanza per un lungo periodo con un terapeuta, nel suo quadro clinico, è un fattore probabilmente positivo e sostiene, a una prima lettura, una sua motivazione al cambiamento, che va rinforzata. Si confronti con chi la segue da tempo nel suo percorso di modo anche da valorizzare questa risorsa positiva che la motiva.
L’emdr può aiutare pur tuttavia ipotizzando che di questo stesso sistema difensivo evitante si dovrà tenere conto nel percorso di cura, che necessiterebbe dunque molto probabilmente di tempi più lunghi e di una solida alleanza terapeutica. Lei consideri che le difese evitanti sono strutturate per non entrare in contatto con la sofferenza del trauma, dunque una terapia - anche con emdr - si confronterà con questa tendenza e potrà affrontarla ma con gradualità e rinforzando intanto il senso di sicurezza. Mi permetto di osservare che la sua tenuta e alleanza per un lungo periodo con un terapeuta, nel suo quadro clinico, è un fattore probabilmente positivo e sostiene, a una prima lettura, una sua motivazione al cambiamento, che va rinforzata. Si confronti con chi la segue da tempo nel suo percorso di modo anche da valorizzare questa risorsa positiva che la motiva.
Salve! L'emdr è assunto ormai a metodo psicoterapeutico validato scientificamente. Negli ultimi anni gli approfondimenti di studio e della ricerca hanno messo a punto un protocollo anche per le difese. Inoltre i terapeuti abilitati a questo tipo di terapia provengono da formazioni diverse pertanto utilizzerebbero l'Emdr all'interno di un ampio bagaglio formativo. Saluti Adriana Princigalli
Salve, concordo con la mia collega che mi precede, tutte le psicoterapeute che applicano la terapia EMDR, sono professionisti che hanno già altre scuole di specializzazioni. Inoltre questo metodo è una terapia a tutti gli effetti ed è un metodo veloce ed efficace sia per adulti che per bambini. Tale terapia permette attraverso la focalizzazione sul ricordo dell'esperienza traumatica di elaborare a livello emotivo, cognitivo e corporeo e trattare disturbi di esperienze disturbanti di eventi traumatici avvenuti nell'infanzia. La saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
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Salve, come le è stato detto da molte colleghe l'EMDR è una tecnica che tiene conto di molti fattori, tra cui anche le difese Evitanti. La risposta secca alla sua domanda è certamente si, potrebbe provare, e probabilmente risulterebbe una tecnica e un percorso terapeutico valido. E' importate in ogni caso capire che la sua struttura difensiva evitante è una difesa, che probabilmente lei terrà bella alta, e che probabilmente la sta proteggendo da molte cose. L'unico modo, per mia esperienza, per affrontare momenti difficili, passati e presenti, dolori o anche solamente piccoli stress è entrarci dentro, anche se può far paura, poi ci si scopre molto più sollevati. La protezione che le fornisce questa struttura difensiva evitante richiede tempo, a prescindere dalla tecnica usata, la parte di se che evita le cose, dovrà sentirsi abbastanza sicura da abbassare un pochino le difese e permetterle di entrare per esplorare. Le auguro un buon percorso,
un saluto,
Federica Miccichè
un saluto,
Federica Miccichè
L'EMDR può essere utilizzata contemporaneamente al trattamento che sta seguendo. Si possono individuare specifici eventi su cui lei e il suo terapeuta pensate possa essere utile lavorare. Individuare una terza persona che possa entrare - temporaneamente - nel trattamento che sembra in questo momento avere una "fase di stallo" (cosa che può succedere) potrebbe aiutare a sbloccare la situazione. Si confronti con il suo terapeuta su questo.
Buongiorno, la terapia EMDR e' molto indicata per questi problemi. Solitamente valuto e concordo col paziente se associare la TCC all'uso di EMDR, spesso piu' efficace. Un caro saluto
Certo che può esserlo, come del resto altre tecniche.
Ciò che leggo fra le righe è la necessità di un intervento pronto ed efficace che possa darle risultati nel più breve tempo possibile.
Abbia pazienza e se lo ritiene opportuno si rivolga ad uno psichiatra che possa prescriverle una terapia farmacologica che intervenga sui sintomi più invalidanti
Ciò che leggo fra le righe è la necessità di un intervento pronto ed efficace che possa darle risultati nel più breve tempo possibile.
Abbia pazienza e se lo ritiene opportuno si rivolga ad uno psichiatra che possa prescriverle una terapia farmacologica che intervenga sui sintomi più invalidanti
Buongiorno, innanzitutto complimenti per l'impegno prolungato che sta mettendo nel suo lavoro di psicoterapia. La motivazione al cambiamento e la persitenza nel lavoro su sè stessi, sono tra gli aspetti più importanti nel migliorare gli aspetti di noi e della nostra vita che ci creano sofferenza.
Per quanto riguarda la sua domanda, ho letto le risposte degli altri colleghi .... che secondo me hanno tutti ragione. Capisco però che i consigli che le sono arrivati possono essere abbastanza diversi tra di loro e quindi creare confusione. Ogni terapeuta sceglie uno o più approcci di riferimento in cui si riconosce, in cui si forma e che successivamente propone. Non ci sono approcci giusti o sbagliati per definizione. La cosa più importante, che dimostrano anche gli studi, è sempre la forza e positività della relazione che si instaura con il terapeuta. Se da due anni nonostante i suoi sforzi fa fatica a vedere qualsiasi risultato, ne parli molto apertamente con il suo terapeuta, e cercate di capire se potrebbe essere utile per lei interrompere il percorso e fare un nuovo tentativo con un altro approccio. Non si preoccupi di ferirlo o di farlo restare male, se la vostra relazione è forte come credo è proprio quello il posto in cui parlare apertamente di ogni dubbio e problematica, anche relativa al percorso stesso, e chissà, potrebbe essere anche un momento di svolta positivo.
Sono certa comunque che i suoi 2 anni di lavoro le avranno comunque dato molte nuove consapevolezze e strumenti di cui potrà fare tesoro, e anche se dovesse interrompere questo percorso sarà comunque stato un pezzetto di strada molto importante affrontato con il suo terapeuta.
Concordo con alcuni colleghi che le hanno risposto che se la TCC non ottiene risultati, in casi di problematiche collegate alla personalità, ancor prima che l'EMDR (che può comunque risultare un ottimo approccio), le consiglierei di prendere in considerazione la Schema Therapy, che ha ottenuto ottime evidenze di efficacia soprattutto per quanto riguarda le problematiche di personalità.
In bocca al lupo per il suo percorso, non si scoraggi e non demorda!
Per quanto riguarda la sua domanda, ho letto le risposte degli altri colleghi .... che secondo me hanno tutti ragione. Capisco però che i consigli che le sono arrivati possono essere abbastanza diversi tra di loro e quindi creare confusione. Ogni terapeuta sceglie uno o più approcci di riferimento in cui si riconosce, in cui si forma e che successivamente propone. Non ci sono approcci giusti o sbagliati per definizione. La cosa più importante, che dimostrano anche gli studi, è sempre la forza e positività della relazione che si instaura con il terapeuta. Se da due anni nonostante i suoi sforzi fa fatica a vedere qualsiasi risultato, ne parli molto apertamente con il suo terapeuta, e cercate di capire se potrebbe essere utile per lei interrompere il percorso e fare un nuovo tentativo con un altro approccio. Non si preoccupi di ferirlo o di farlo restare male, se la vostra relazione è forte come credo è proprio quello il posto in cui parlare apertamente di ogni dubbio e problematica, anche relativa al percorso stesso, e chissà, potrebbe essere anche un momento di svolta positivo.
Sono certa comunque che i suoi 2 anni di lavoro le avranno comunque dato molte nuove consapevolezze e strumenti di cui potrà fare tesoro, e anche se dovesse interrompere questo percorso sarà comunque stato un pezzetto di strada molto importante affrontato con il suo terapeuta.
Concordo con alcuni colleghi che le hanno risposto che se la TCC non ottiene risultati, in casi di problematiche collegate alla personalità, ancor prima che l'EMDR (che può comunque risultare un ottimo approccio), le consiglierei di prendere in considerazione la Schema Therapy, che ha ottenuto ottime evidenze di efficacia soprattutto per quanto riguarda le problematiche di personalità.
In bocca al lupo per il suo percorso, non si scoraggi e non demorda!
Salve. Come le hanno già suggerito molti miei colleghi L'EMDR è una tecnica che può darle dei risultati.
Le vorrei segnalare anche L'ipnosi Clinica ad Orientamento Ericksoniano.
Si tratta di unoo strumento molto efficace per aggirare e smantellare importanti strutture difensive.
Ci sono molti colleghi che la praticano in ogni parte ed in ogni Regione.
Le suggerisco di darle una opportunità.
Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli.
Le vorrei segnalare anche L'ipnosi Clinica ad Orientamento Ericksoniano.
Si tratta di unoo strumento molto efficace per aggirare e smantellare importanti strutture difensive.
Ci sono molti colleghi che la praticano in ogni parte ed in ogni Regione.
Le suggerisco di darle una opportunità.
Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli.
Buonasera,
L'EMDR è principalmente una tecnica utilizzata per l'elaborazione degli eventi traumatici, ma si è rivelata efficace anche nel trattamento di altre patologie, dai disturbi alimentari ai disturbi di personalità. Di fatto inserita all'interno di un percorso psicoterapeutico che tenga conto anche di altri aspetti come lo stile di attaccamento per esempio, può portare buoni risultati.
Un caro saluto
L'EMDR è principalmente una tecnica utilizzata per l'elaborazione degli eventi traumatici, ma si è rivelata efficace anche nel trattamento di altre patologie, dai disturbi alimentari ai disturbi di personalità. Di fatto inserita all'interno di un percorso psicoterapeutico che tenga conto anche di altri aspetti come lo stile di attaccamento per esempio, può portare buoni risultati.
Un caro saluto
Buonasera,
è strano che la TCC non funzioni. E' possibile che ci sia qualcosa da chiarire con il suo terapeuta? Forse lei si aspettava tempistiche diverse per i risultati?
le suggerisco di parlarne con lui e chiarire questi dubbi.
dott Tealdi
è strano che la TCC non funzioni. E' possibile che ci sia qualcosa da chiarire con il suo terapeuta? Forse lei si aspettava tempistiche diverse per i risultati?
le suggerisco di parlarne con lui e chiarire questi dubbi.
dott Tealdi
Buongiorno. L'EMDR è nata proprio per il trattamento dei disturbi traumatici e si è rivelata piuttosto efficace in questo campo. Trattandosi di traumi è importante raggiungere una solida relazione terapeutica con il proprio curante proprio per la natura dell'argomento. Ne parli con il proprio terapeuta è le indichi le proprie aspettative/convinzioni circa i tempi di trattamento.
Cordialità
Massimiliano Trossello
Cordialità
Massimiliano Trossello
Buonasera, l'EMDR è nata ed è efficace per il trattamento dei disturbi traumatici. A differenza di quanto letto in altre risposte, la TCC è scientificamente considerata ad hoc per problematiche come quelle che lei descrive e può favorire i tempi di miglioramento. Può considerare la possibilità di affiancarla ad ipnosi. Parli col professionista che la segue della sua difficoltà. Saluto cordialmente, Antonella
L’EMDR e’ sicuramente utile ed efficace per elaborare traumi intrafamiliari. Personalità evitanti possono risultare da passati traumatici elaborando uno stile evitativo rispetto relazioni che abbiamo imparato possono essere molto dolorose. L’EMDR mira a integrare, memoria affetto e sensazione corporea, quindi riunisce ciò che era stato separato per scappare/difendersi da situazioni in cui nn c’era via di fuga. È un metodo diretto e potente che può essere molto risolutivo, ma che va applicato cum grano salis e all’Interno di una relazione terapeutica ‘buona’ con salda alleanza.
Buongiorno, utilizza un linguaggio molto tecnico e sembra essere molto preparato su tutti i differenti approcci psicoterapici. Mi ha molto incuriosito questo aspetto. Le lancio una bella provocazione, si è per caso informato su tutti i differenti approcci per sapere come "sconfiggerli"?. Spero non si offenda. Qualora volesse contattarmi, sono a disposizione. Un saluto, Alessandro D'Agostini
Salve, la risposta è si, lo scopo dell' EMDR è il trattamento dei disturbi traumatici.
Come mai questo interesse?
Buona giornata.
Dott. Fiori
Come mai questo interesse?
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve, lo strumento EMDR è utile per i disturbi post traumatici da stress. Quindi sì.
Un saluto,
MMM
Un saluto,
MMM
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I nostri esperti hanno risposto a 2 domande su EMDR (Psicoterapia dei disturbi post-traumatici)
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