vorrei sapere se con il coumadin e' possibile mangiare cavolfiore o verza e il loro contenuto di vit

13 risposte
vorrei sapere se con il coumadin e' possibile mangiare cavolfiore o verza e il loro contenuto di vit.k per 100 gr.
Gentile utente, per quanto riguarda il coumadin le suggerisco di valutare prima la situazione con il suo medico curante circa il dosaggio del farmaco, per poi decidere quanti grammi di particolari tipi di verdure si possono consumare.
Ciò dipende molto dal loro contenuto relativo di vitamina.K che ostacola l'effetto anticoagulante del coumadin:
- per quanto riguarda la verza, cavolfiori, spinaci, broccoli, carciofi, e radicchio (cibi ricchi in vitamina K), è consigliato consumarne in quantità molto modeste (inferiori ai 100g al giorno).
Inoltre, la cottura di verdure come finocchi e pomodori riducono significativamente il quantitativo di vitamina K.

Spero di esserle stata d'aiuto.
Inoltre, per un approfondimento le suggerirei di contattare un Nutrizionista/Dietista.
Saluti.

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buona sera, sono da evitare verze e prezzemolo,non superare i 100gr per broccoli, cavoletti, cavolo cappuccio, spinaci, radicchio, cime di rapa, germogli, lattuga,usare con moderazione broccoli, cavoletti, cavolo cappuccio, spinaci, radicchio, cime di rapa, germogli, lattuga.
rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti
dott.ssa antelmi antonella
Buonasera gentile utente, concordo con quanto detto dalle mie colleghe! Resto a disposizione! Cordiali Saluti! Dott. Vincenzo Marzolla
Buonasera, concordo quanto espresso dai colleghi.
Cordialità dott. Lampros Katsivelos
Buongiorno, possono essere introdotti nella dieta con una frequenza settimanale e la porzione è la metà di quella solitamente consigliata, quindi 100 g circa. Saluti, E. De Girolamo
Concordo con i pareri dei colleghi
Saluti
Gentile utente, il problema non è riferito solo al cavolfiore e alla verza, bensì quanto introito giornaliero possiede di vitamina K anche da altri alimenti. Per tale ragione, le consiglio di rivolgersi a un Biologo Nutrizionista, che le consiglierà come abbinare gli alimenti durante la giornata.
Resto a disposizione. Se vuole mi contatti in privato.
Buona giornata.
Dott.ssa Debora Caserio
Buongiorno, concordo con quanto detto dai miei colleghi. A presto!
COncordo con il parere dei colleghi.
Saluti
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Buonasera Gentilissimo Utente,

Concordo con i miei colleghi che rimandano al medico e alla limitazione di broccoli, cavoletti, cicoria,cavolo cappuccio, spinaci, radicchio, cime di rapa, germogli e lattuga (da non superare i 100 grammi) . Inoltre la vitamina K si trova anche nelle erbe aromatiche come Maggiorana,Salvia e Timo, nel fegato e nei cereali integrali. Per questo è importante controllare alcuni gruppi alimentari affinchè non si crei un introito di vitamina K che contrasta l'azione anticoagulante del Coumadin.
Cordiali saluti
Dott.ssa Maria Rizzo
Buongiorno, per quanto riguarda il contenuto di vitamina K può tranquillamente trovare i valori nutrizionali cercandoli su Google. In ogni caso in concomitanza con l'assunzione del Coumadin si consiglia un ridotto apporto di vegetali molto ricchi di vitamina K quindi direi che potremmo alternare o trovare alternative a questi vegetali sempre facenti parte di foglie verdi crucifere ma con ridotti contenuti di vitamina K O in alternativa semplicemente ridurre la quantità di queste verdure al massimo 100 g ogni 2-3 volte a settimana
salve, mi unisco a quanto detto dai dottori in precedenza, ovvero il focus principale è il consumo in settimana per cui è necessario che la porzione degli alimenti ricchi di vitamina K di 100 gr e soprattutto con una frequenza sporadica (ogni due settimane o una volta a mese) in rotazione (per cui non mangiando sempre lo stesso alimento).
oltretutto le consiglierei anche io di essere consigliata dal medico di fiducia e da un nutrizionista che bilancerà il totale dell'introito di vitamina K gionaliero mantenendolo basso in modo tale da calibrare anche spezie, cereali, frutta ecc.
Mi auguro di essere stata chiara, per qualsiasi altra domanda può contattarmi io resto a completa disposizione!
Buona giornata
Dott.ssa Valeria Papa
Biologa Nutrizionista
Buona sera, come le è stato già suggerito, va considerata l'assunzione totale di vitamina K giornaliera, evitando grandi "boli" (ovvero di concentrare tanti alimenti particolarmente ricchi di vitamina K in un unico pasto).
Certamente limiterei - senza eliminarle - alcune delle verdure che le hanno già nominato. Invece non mi focalizzerei troppo sulle erbe aromatiche che, per quanto in alcuni casi ricche di vitamina K, vengono assunte in quantità non rilevanti. Mi associo ai colleghi nel consigliarle di rivolgersi a un professionista, onde evitare interazioni col farmaco.
Dott.ssa Maria Liliana Ciraulo

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