Volevo sapere se il TIA e il suo percorso sono curabili o no?
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risposte
Volevo sapere se il TIA e il suo percorso sono curabili o no?
Buonasera.
Il TIA (attacco ischemico transitorio) è un evento in se reversibile, che non lascia reliquati. Essendo però un equivalente dell'ictus cerebrale, il suo trattamento consiste nella prevenzione di nuovi eventi, anche maggiori: abolizione del fumo di sigaretta, riduzione del peso corporeo, controllo pressorio e delle eventuali cardiopatie, controllo dei dismetabolismi (ruduzione colesterolo e trigliceridi, controllo del diabete mellito), eccetera.
Necessaria l'introduzione di antiaggreganti/anticoagulanti orali su indicazione del suo neurologo curante, che deciderà il trattamento più idoneo dopo scrupolosa anamnesi, valutaziopne clinica, di laboratorio e con neuroimmagini.
Cordialità
Il TIA (attacco ischemico transitorio) è un evento in se reversibile, che non lascia reliquati. Essendo però un equivalente dell'ictus cerebrale, il suo trattamento consiste nella prevenzione di nuovi eventi, anche maggiori: abolizione del fumo di sigaretta, riduzione del peso corporeo, controllo pressorio e delle eventuali cardiopatie, controllo dei dismetabolismi (ruduzione colesterolo e trigliceridi, controllo del diabete mellito), eccetera.
Necessaria l'introduzione di antiaggreganti/anticoagulanti orali su indicazione del suo neurologo curante, che deciderà il trattamento più idoneo dopo scrupolosa anamnesi, valutaziopne clinica, di laboratorio e con neuroimmagini.
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La malattia è curabile
Ci sono diversi farmaci che riducono il rischio che il TIA possa ripetersi
Tenga conto che il TIA o ischemia cerebrale transitoria è spesso il segnale d'allarme dell'ictus cerebri
Il trattamento non va differito per evitare danni cerebrali molto più gravi
Il paziente deve essere seguito con attenzione dal neurologo
Anche lo stile di vita e l'alimentazione sono molto importanti
Ci sono diversi farmaci che riducono il rischio che il TIA possa ripetersi
Tenga conto che il TIA o ischemia cerebrale transitoria è spesso il segnale d'allarme dell'ictus cerebri
Il trattamento non va differito per evitare danni cerebrali molto più gravi
Il paziente deve essere seguito con attenzione dal neurologo
Anche lo stile di vita e l'alimentazione sono molto importanti
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