Volevo porvi una domanda sui legumi, in particolari quelli in scatola. Ho visto che su due prodotti

Salve i valori che legge sono dei legumi scolati, privi di acqua.
L'abbinamento con i cereali è personale, dipende dai fabbisogni calorici e dei macronutrienti, in generale si potrebbe fare 80 g di cereali + 125 g legumi in scatola a pranzo e 60 g cereali + 125 g legumi in scatola a cena.

Gentilissima paziente,
Concordo con la risposta della collega e aggiungo che rappresentano una delle migliori fonti di proteine vegetali. Inoltre, hanno pochi grassi e molta fibra, sono ricchi di vitamine del gruppo B e di minerali, come ferro, calcio, fosforo, potassio, magnesio e zinco.
Per rispondere alla sua domanda, deve considerarli come un valido complemento ai cereali integrali, poiché dotati di zuccheri complessi a lunga digestione e dunque di grado di assicurare un forte senso di sazietà.
Possiamo abbinare i legumi nella dieta anche con alimenti semplici come le verdure, soprattutto in funzione depurativa. Possiamo abbinarli a pomodori, insalata, zucca e melanzane, perchè i legumi garantiscono la giusta quantità di fibre per il corretto transito intestinale.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Buongiorno, i valori che trova sulla confezione sono i valori medi per 100g di prodotto sgocciolato.
La differenza nei valori, se lei si riferisce a due marchi diversi, dipende dalla materia prima e dal processo di lavorazione.
Come detto dalla collega, il rapporto tra cereali e legumi dipende dai fabbisogni personali.

I valori nutrizionali sono riferiti a 100 g di prodotto edibile, ovvero al netto degli scarti. Nel questo caso dei legumi cotti in scatola, già sgocciolati.
Anche se come correttamente specificato dalle colleghe la porzione individuale dipende dai fabbisogni, se vogliamo considerare le porzioni standard normalmente consigliate per un soggetto adulto sono 70 g per i cereali (a crudo) e 150 g per i legumi cotti (quindi anche quelli in scatola).
Cordialmente,
Gaia Viola

Salve, come già detto, i valori sono riferiti al prodotto già cotto e sgocciolato. Consideri che, una volta cotti, il peso dei legumi da secchi triplica. Per questo motivo i valori nutrizionali dei legumi in scatola sono diversi da quelli dei legumi secchi. Quindi i 100gr che lei ha in scatola non sono gli stessi 100gr di quelli secchi, in termini di peso (è come se lei cuocesse circa 35gr di legumi secchi, per cui 35x3= 105gr di legumi cotti)
Per le porzioni, i colleghi hanno risposto benissimo. Non sapendo i suoi fabbisogni è difficile da determinare ma per un bel piatto sano e bilanciato può anche fare 50gr di cereali + 50gr di legumi secchi (150gr di legumi cotti) + olio evo a crudo.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.

Il rapporto legumi:cereali è di 1:1 ma il fabbisogno cambia da persona a persona in quanto dipende da una serie di fattori, soprattutto se si svolge attività fisica o si hanno patologie.
Tuttavia, secondo le linee guida italiane del CREA per una sana alimentazione la porzione standard di legumi per pasto è pari a 100 g per i legumi freschi, ammollati o in scatola e 50 g per i legumi secchi.
La invito a consultare le Linee guida per una sana alimentazione per fare ulteriore chiarezza scaricando il documento completo (Dossier Scientifico delle Linee Guida per una sana alimentazione, Edizione 2018) direttamente sul sito del CREA.
Cordiali saluti,
dott.ssa Eleonora Cresti

Concordo con le risposte esaustive date dai colleghi.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Gentile paziente, i valori nutrizionali dichiarati per 100 g si riferiscono all'alimento sgocciolato. La differenza tra due prodotti è data dal fatto che si tratta di due materie prime differenti e processate anche in maniera differente. L'abbinamento con i cereali in chicco è ottimo per soddisfare il fabbisogno proteico giornaliero, in quanto la complementazione cereale/legume offre anche la possibilità di assumere tutti gli amminoacidi essenziali, ovviamente la quantità specifica per lei dipende dal suo fabbisogno calorico giornaliero che può essere valutato da un nutrizionista durante una consulenza nutrizionale che tiene conto di molti fattori dello stile di vita. In generale, posso dirle che una porzione di cereali corrisponde a 30 g a crudo o 80 g da cotto e una porzione di legumi a 50 g da secco e 150 g se in scatola o cotto. Quindi, in base al suo fabbisogno potrebbe avere bisogno di 1 o più porzioni di entrambi gli alimenti. Come ultima cosa, le vorrei ricordare che nel momento in cui deve consumare i legumi in scatola di sciacquarli bene sotto acqua corrente in modo tale da eliminare il più possibile il sale o eventuali conservanti utilizzati nel liquido di conservazione. Per altre informazioni, rimango a sua disposizione, cordiali saluti dott.ssa Alessia Oliani

Salve. Generalmente, i valori nutrizionali indicati sulle etichette dei legumi in scatola si riferiscono al prodotto scolato. Tuttavia, è sempre meglio verificare l'etichetta, dove di solito è specificato se i valori sono riferiti al prodotto scolato o meno. I valori nutrizionali possono variare notevolmente tra marche diverse e anche tra diversi lotti dello stesso prodotto a causa delle differenze nei processi di lavorazione, nell'origine dei legumi e nelle modalità di conservazione. Ad esempio, il contenuto di sodio può essere molto diverso a seconda che i legumi siano stati conservati in acqua salata o meno. Rapporto Cereali/Legumi per ottenere una combinazione ottimale di aminoacidi e quindi una proteina completa, il rapporto generalmente consigliato è 2:1, cioè due parti di cereali per una parte di legumi se si usano legumi secchi o un rapporto 1:1 se si usano legumi in scatola / già cotti. Questo perché i legumi secchi, una volta cotti, aumentano di volume e peso.

Gentile paziente, i valori si riferiscono al prodotto sgocciolato. L'idea di abbinare legumi ai cereali è ottima perché si compensano: ai cereali mancano degli aminoacidi che i legumi hanno e viceversa. Le ricordo che l'ideale sarebbe consumare quelli secchi, cotti sempre con una fogliolina di alloro che aiuta a rendere i legumi più assimilabili e digeribili. Al bisogno può optare per i legumi conservati (meglio in vetro) sgocciolandoli e sciacquandoli molto bene dal liquido di governo che è ricco di sale. Per quanto riguarda le quantità concordo con i colleghi nel dire che è personale e dipende dal fabbisogno energetico e nutrizionale. Invece il rapporto legumi in scatola (o freschi/surgelati) : legumi secchi è di 1:3 (ad esempio 30g di lenticchie secche corrispondono a 90g di lenticchie in scatola). Resto a disposizione.
Cordialmente Dott.ssa Colciago

La dichiarazione nutrizionale fa riferimento a 100g di parte edibile (quindi di prodotto sgocciolato); per quanto riguarda la tabella di conversione secco/ in scatola, il rapporto è di circa 1: 2.5-3. Come affermato da diversi colleghi, non esiste una porzione universale di un piatto combinato di cereali+ legumi, tutto dipende dai fabbisogni energetici e dalle proprie abitudini alimentari. Buona giornata

Gentile paziente,
i valoro nutrizionali riportati sulla scatola si riferiscono al prodotto sgocciolato e quindi privo di acqua.
Se ha trovato dei valori molto diversi probabilmente in uno dei due prodotti oltre al legume potrebbero essere stati aggiunti oli o altri alimenti, legga sempre bene gli ingredienti.
Per quanto concerne il rapporto, non ce n'è uno valido per tutti ma dipende sempre dal proprio fabbisogno; in linea generale quando si decide di mangiare un piatto di cereali + legumi se ne dimezzano le dosi di entrambi rispetto a quanto se ne mangerebbe considerando un piatto solo cereali o solo legumi, ma ripeto dipende sempre dal singolo e dalle sue necessità nutrizionali.
Saluti
Dott.ssa Domiziana

Gentile Paziente,
Grazie per la sua Domanda.
Sicuramente la differenza della dichiarazione nutrizionale, dipende dal marchio e dal processo ed utilizzo di conservazione utilizzato per il Medesimo legume, consideratosi sgocciolato.
Per quanto riguarda il Rapporto Legume e cereali questo è dipende dal fabbisogno del singolo individuo.
Ma le posso dire che l'abbinamento alimentare è corretto in quanto dall'unione dei due, fornisce al cormo tutti gli aminoacidi essenziali. Questo è considerevole soprattutto in un regime alimentare vegetariano.
Con l'auspicio di averle fornito una risposta esaustiva, la ringrazio e porgo Distinti Saluti.
Dott.ssa Jessica Bella