volevo chiedere un consiglio sul fatto che io mi sento molto sola ultimamente, ho paura di affrontar

Buongiorno. Mi spiace molto che lei si trovi in questa situazione, si percecisce la sua confusione e sofferenza. Ha tutto il diritto di sentirsi così, non sminuisca le sue emozioni, le emozioni sono il modo in cui il nostro corpo e il nosrto cervello ci comunicano qualcosa. L'ansia in particolare significa che qualcosa non va e che c'è bisogno di cambiamento.
Non è possibile capire dove sia la difficoltà tramite messaggio, ma questo timore potrebbe essere legato a molteplici fattori, tra cui una bassa autostima e una storia personale travagliata.
Le consiglio di iniziare il percorso con uno psicoterapeuta, per individuare quali sono le radici del suo malessere.
cordiali saluti

Gentilissima buongiorno, le percezioni che lei descrive sono legate ad un suo personale modo di interpretare la realtà. Questo suo funzionamento la porta a porre attenzione a tutti i segnali che confermano i suoi timori, ma solo, o prevalentemente, a quelli. Per quanto dolorosa la sua situazione può essere corretta attraverso un lavoro di ristrutturazione cognitiva. E' un lavoro impegnativo che però le permetterebbe di affrontare con nuove risorse ciò che ora la spaventa tanto. Resto a disposizione se desidera approfondire e la saluto cordialmente, dott.ssa Manuela Leonessa

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Avere paura di tutti, ogni persona può trasformarsi in un mostro pericoloso pronto a lanciare fiamme e fulmini. Vivere in un ambiente emotivo di questo tipo crea un'attesa negativa, angoscia, paura, ritiro sociale.
Tutte reazioni che sembrano logiche e giustificate da una visione molto personale e proiettiva della realtà esterna.
Ma la domanda chiarificatrice è: dove sono i mostri? Sono dentro o fuori di me? Cosa mi ha profondamente spaventato nella mia vita e nella mia storia che mi fa immaginare solo incontri pericolosi e angosciosi?
La psicoterapia è lo strumento prezioso che consente di distinguere tra il passato ed il presente, tra interno ed esterno.
E' come accendere la luce in una stanza invasa dal buio della notte.
Dott Maria Grazia Antinori, Roma

Salve grazie per aver condiviso qua la sua problematica; ciò che lei racconta sembra molto invalidante a livello quotidiano... ci sarebbero molte domande e questioni da analizzare e sviscerare che è difficile fare qua in poche righe... ha mai svolto un percorso di supporto e sostegno psicologico? Rimango a disposizione anche online. Dott.ssa Gioia Picchianti.

Gentile,
sarebbe utile per lei approfondire il senso di ciò che sente e della condizione che descrive. Convivere con solitudine e sfiducia verso l'altro e con l'ansia che ne deriva è indubbiamente faticoso.
Un percorso di psicoterapia le darebbe uno spazio per sé stessa che le consentirebbe di elaborare questi vissuti con la delicatezza ed il tempo necessari, al fine di comprenderne le motivazioni. Da quanto si sente così? Da quando tutto è cambiato? Sono alcune domande importanti alle quali un percorso psicoterapico può dare una risposta ed aprire una prospettiva di lavoro insieme.
Cordialmente, EP

Gentile utente, la sua condivisione può essere preziosa non solo per lei ma anche per tanti che, in modo simile o paritetico, sperimentano vissuti così intensi e profondi nelle suddette circostanze. Attraverso il supporto di un professionista e quindi di uno spazio adeguato di ascolto, approfondimento e riflessione avrebbe modo di sondare più dettagliatamente le origini, le concause, le situazioni e le circostanze che potenziano e alimentano la sua esperienza emotiva negativa. Successivamente, grazie a una psicoterapia, potrebbe avere modo di affrontare un percorso di cambiamento che la aiuti a rinforzare le risorse di cui dispone e abbandonare gli schemi non adeguatamente funzionali con cui si interfaccia alla realtà. Restando a disposizione, la saluto cordialmente

Salve, mi spiace per quello che sta passando e la ringrazio per averlo condiviso. L'ansia è un segnale, un professionista potrebbe aiutarla a capire quali sono le emozioni e i pensieri che ne stanno dietro e che causano il suo malessere. Insieme potrete trovare le strategie più adatte per poterla affrontare per poter riprendere meglio in mano la sua vita.
I miei migliori auguri
cordialmente
dott.ssa Miculian

Buongiorno,
sono dispiaciuta che lei stia vivendo una situazione così difficile ma per comprendere appieno l'origine delle sue ansie ed affrontarle al meglio bisogna approfondire queste tematiche. Di conseguenza, le consiglio vivamente di intraprendere un percorso di supporto psicologico in modo da poter stare meglio e ritrovare il suo benessere.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Ferrucci

Gentile utente, mi dispiace per la condizione di malessere e difficoltà che descrive. Le suggerisco di consultare un professionista (Psicologo e psicoterapeuta) per intraprendere un percorso di terapia. La sua ansia non va trascurata.
La sua richiesta d'aiuto è già un primo passo! Coraggio!
Resto a sua disposizione.
Cordiali saluti,
dott.ssa Curatolo

Ciao, dev'essere molto faticoso vivere con tutti questi pensieri e queste paure! Come vedi, cercare di ignorarli non funziona: ti invito piuttosto a dar loro valore esplorandoli con un professionista, per scoprire da dove arrivano, a cosa ti servono e cosa stanno cercando di comunicarti. Resto a disposizione, anche online.

Buon pomeriggio, dalle sue parole emerge tutta la sua difficoltà nel gestire e affrontare questa situazione. Le paure e l'ansia sono campanelli d'allarme che il nostro corpo ci manda per farci capire che qualcosa non sta andando come dovrebbe. Iniziare un percorso può aiutarla a comprendere cosa c'è dietro queste sensazioni ed emozioni, accettare e trovare la giusta modalità per superare questo momento difficile e ritrovare la propria serenità.
Resto a disposizione. Un caro saluto.
Dott.ssa Marta Vittoria Gambardella

Car* utente, quello che sente è assolutamente normale. Avere paura è una consa che capita ad ognuno di noi. Sarebbe però importante comprendere quale è la paura profonda che la paralizza in questo momento; cosa c'è sotto la sfiducia verso l'altro e la paura di restare da sola. Spesso usiamo la parola paura per descrivere tutto il nostro malessere interno, ma dare un nome alla paura potrebbe essere il primo passo per capire cosa può fare per uscire da questo periodo di malessere che descrive. Rimango a sua disposizione Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Caro utente buongiorno.
Mi dispiace profondamente per le emozioni che sta vivendo,ma soprattutto credo che meriti una vita,appunto, più leggera. Sono certa che se si affida ad un terapeuta cognitivo comportamentale insieme riuscirete a lavoro sull'obbiettivo comune di ristrutturare i suoi pensieri.
Mi spiego meglio, le percezioni che lei descrive sono legate al suo modo di interpretare la realtà. Questo funzionamento la porta a porre attenzione solo a quei segnali che confermano i suoi timori.
Sono certa che lavorando con tali obiettivi troverà un enorme sollievo.
Cordialmente Monica D'Ambrosio

Salve e grazie per aver condiviso queste informazioni così delicate con noi. Dalla sua descrizione sento la grande sofferenza che in questo momento investe la sua vita, contagiando ogni aspetto dell'esistenza. Le consiglio fortemente di intraprendere un percorso di psicoterapia per comprendere al meglio quanto vissuto, all'interno di uno spazio empatico e trasformativo.
I sintomi da lei riferiti rappresentano dei segnali che meritano ulteriori approfondimenti.
Resto a sua disposizione,
un caro saluto.
Dr. Omar Isa

L'approccio alla vita non é cosa facile. Benedetto chi vede solo i lati positivi, perché i lati negativi ci sono. Io non amo essere ottimista o pessimista, di solito vivo e lavoro interrogandominsul reale. Da sola lei continuerà a lottare con i lati negativi, provi a farsi aiutare a leggere la vita per ciò che é nel reale. Si ricoprirà giorno dopo giorno.

Buongiorno, penso che "fregarsene di tutto" sia un obbiettivo non raggiungibile solo tramite un proposito o la forza di volontà. Credo invece che l'unico modo per vivere con più serenità consista nell'intraprendere un percorso psicologico grazie al quale indagare e capire da dove provenga quella paura che qualsiasi persona al suo fianco si riveli alla lunga falsa e non affidabile; sono certo che questa sensazione provenga da lontano e questo giudizio sia applicabile ad altre persone del passato importanti nella sua storia. Capire inoltre l'ansia di cui parla a cosa sia legata e tante altre cose che solo dandosi il tempo di parlarne all'interno di un percorso psicologico, possano essere adeguatamente affrontate. Per qualsiasi cosa (chiarimenti, domande, ecc.) non esiti a contattarmi. Dott. Alessio Antonucci

Gentile utente, dal suo messaggio traspare tutta la sua fatica. Le consiglio di contattare un terapeuta per indagare insieme da dove venga questa sua paura e ansia. Le emozioni ci comunicano sempre qualcosa, è bene imparare ad ascoltarle. Un percorso terapeutico potrà certamente aiutarla a superare le sue difficoltà e vivere una vita piena.
Le auguro un grosso in bocca al lupo!
Resto a disposizione.
Dott.ssa Federica Moro

Buongiorno, dal tuo messaggio capisco quanto debba essere difficile per te questa situazione. Le cose che racconti ti impediscono di vivere una vita serena. Perdonami se ti do del tu, ma penso che possa un po' abbattere le già grandi distanze di questo mezzo.
Hai la necessità di mettere a posto le cose dentro te stessa e dare un senso a questa sofferenza, per questo ti consiglio ti rivolgerti ad un terapeuta.
In bocca al lupo.

Dott. Mattia Marchetti

Ciao, grazie per aver condiviso come ti senti. Capisco quanto possa essere opprimente convivere con l'ansia e la paura di fidarsi degli altri. Quando ci sentiamo soli, queste emozioni possono amplificarsi, rendendo difficile vedere le cose con chiarezza e trovare un equilibrio.
È importante ricordare che la tua mente, in questo momento, si sta concentrando sul lato negativo, ma esistono anche altre possibilità che potresti non riuscire a vedere a causa dell’ansia. La buona notizia è che ci sono modi per lavorare su questi pensieri e sulla fiducia in te stessa e negli altri, per vivere con più serenità.
Se vuoi, potremmo esplorare insieme un percorso di Happy Coaching®, che ti può aiutare a gestire meglio queste emozioni e a costruire relazioni più autentiche, senza essere bloccata dalla paura. La prima consulenza è gratuita, così potremo parlare e capire se questo approccio fa per te.
Resto a disposizione per qualsiasi domanda o per fissare un incontro.
Dott.ssa Sarah Catenacci