Visto che intestino e psiche sono collegati, volevo sapere se ci fosse in commercio qualche prodotto

Salve, credo che possa utile un parere medico per rispondere al meglio alla sua richiesta.
Ritengo comunque importante, come diceva, un consulto psicologico al fine di indagare cause origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Cordialmente, dott FDL

Salve, forse sarebbe più opportuno per lei rivolgere questa domanda al suo medico di fiducia, per avere più informazioni possibili.
Buona giornata.
Dott. Fiori

salve, la medicina cinese ripone in ogni organo del corpo compreso l'intestino, la sede delle emozioni umane. il corpo ci da spesso messaggi che non riusciamo a decifrare rispetto ad un malessere psico fisico. certamente una consulenza psicologica aiuterebbbe a comprendere l esordio del malessere ed eventuali correlazioni che non prevedano l utilizzo di farmaci o altro. in assenza di problemi medici, si potrebbe trattare di una posizione rimuginativa importante . la medicina olistica propone l'utilizzo di estratti di fiori, rimedi naturali che ristabiliscono alcuni equilibri corporei. consiglio cmq entrambe le consulenze , medica e psicologica, consigliando l approccio corporeo .buona giornata.

sarebbe opportuno in primis una valutazione internistica per comprendere quale sarebbe il problema del suo intestino. le patologie in tal senso sono numerose di semplice o complesso trattamento. nella sua domanda di cura posta è evidente come gia riconosca un disagio emotivo e come lo attribuisca al suo problema d'organo- probabilmente dovrebbe approfondire con riflessioni guidate da un terapeuta di sua fiducia

Buonasera, la sua affermazione in merito ad intestino e psiche mi fa pensare che abbia ipotizzato una somatizzazione, ovvero una manifestazione fisiologica acuta o cronica in associazione o in reazione ad uno stato emotivo intenso. Questo tipo di ipotesi troverebbe migliore fondatezza a seguito di indagini mediche, che sono ovviamente consigliate specialmente se all'interno di un'indagine multidisciplinare. Potrebbero esserci sia cause fisiologiche che psicologiche, che combinate insieme si rinforzano vicendevolmente. La medicina integrata, così come diverse discipline olistiche integrate alla psicologia potrebbero aiutarla nel comprendere la causa del suo malessere e individuare utili strategie per affrontarlo. Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott.ssa Elena Zito psicologa e naturopata

Salve,
Sarebbe utile capire anzitutto a quale situazione nello specifico fa riferimento, per poter capire il senso della sua domanda.
Se vuole sono a disposizione
Cordiali saluti

Buongiorno è più opportuno che rivolga questa domanda ad un medico . Un caro saluto

Salve i prodotti intesi come farmaci sono di esclusiva competenza medica. Diversamente i vissuti sono un tema di competenza psicologica e potrebbe esserle utile valuta l'opportunità di lavorare su quel settore. Un cordiale saluto

Buonasera
la cosa più opportuna da fare rivolgersi al suo medico di base
Cordiali Saluti dott. Tiziana Vecchiarini

Buongiorno credo che il suo medico curante possa darle indicazioni rispetto ai farmaci. Se la sintomatologia dovesse proseguire, uno psicologo potrà aiutarla a indagare eventuali componenti psichiche coinvolte. Un caro saluto

Salve, le consiglio prima di contattare il suo medico di fiducia per curare l'aspetto fisico del disturbo e successivamente concordare degli incontri di supporto psicologico.
Resto a disposizione.
Cordialmente
Dott.ssa Paola Tucci
Paola

Salve. Per un prodotto o farmaco chieda al medico che valuterà se fare anche indagini cliniche per verificare cause organiche. Escluse cause organiche, l'intestino è collegato ai vissuti emotivi. Molto spesso emozioni represse si somatizzano a livello dell'apparato digerente, tra cui l'intestino. Se volesse elaborare i vissuti emotivi che potrebbero essere causa dei suoi problemi, un percorso psicoterapeutico sarebbe utile. Indagando sulle cause, esprimendo le emozioni, stimolerà la fiducia in sé , che l'aiuterà a liberarsi del problema. Distinti saluti

Buongiorno, riguardo la sua richiesta ci sono delle aree da approfondire ad esempio di che situazione si tratta? In che modo lei collega la sua situazione alla psiche e all'intestino? A quale prodotto fa riferimento? Tutte queste domande meritano un adeguato approfondimento in sede di colloquio psicologico clinico e in collaborazione con il suo medico di riferimento.
Per qualsiasi domanda o chiarimento sono a disposizione.
Buona giornata.
Dott.ssa Anna Rita Marchi

Gentile, a volte abbiamo aspettative eccessive rispetto ai trattamenti farmacologici. Purtroppo non esiste mai una bacchetta magica - sotto forma di pillole o altro - che possa cancellare il sintomo. La ricerca scientifica, però, evidenzia l'importanza di coadiuvare l'approccio farmacologico alla presa in carico di uno psicologo e/o psicoterapeuta. In questo modo potrà trattare il sintomo in modo completo: da una parte prendendosi cura del corpo, dall'altra della mente.
Infine, se riscontra problematiche costanti legate all'intestino, potrebbe necessitare anche del parere di un gastroenterologo! Ne ha parlato con il suo medico di base? Sono già state escluse cause corporee? Non pensi subito a qualcosa di grave, banalmente, anche le intolleranze alimentari possono innescare un forte disagio che, se non viene focalizzato con una diagnosi specifica, provoca anche manifestazioni ansiose!
Un caro saluto e tanti auguri per il futuro

Salve, in commercio esistono vari rimedi naturali per alleviare i disturbi intestinali ma io le consiglierei di chiedere al suo medico curante in modo da definire la causa di tali disturbi.
Per qualsiasi chiarimento non esiti a contattarmi.
Auguri

Per il farmaco si rivolga al suo medico di base. Valuti anche la opportunità di una indagine con uno psicologo per un approfondimento del valore del suo sintomo. Buona serata.

Buongiorno, l intestino viene chiamato " secondo cervello" e quindi viene considerato come il centro delle nostre emozioni. Sarebbe utile consultasse il suo medico di famiglia affinché le possa consigliare un buon medicamento che le possa aiutare in merito.
Lo psicologo ovviamente la potrà aiutare a capire le problematiche di fondo di tale disagio manifesto.
Cordialmente
Dr.ssa C.M

Gentilissimo/a utente, è importante sottolineare che il collegamento tra intestino e psiche è complesso e multidimensionale. Mentre alcuni prodotti sul mercato possono offrire sollievo temporaneo dai sintomi gastrointestinali legati allo stress e all'ansia, è fondamentale affrontare la situazione in modo globale, coinvolgendo anche uno psicologo o un professionista della salute mentale.
Inoltre, è importante considerare che i disturbi gastrointestinali possono essere causati da una serie di fattori, tra cui dieta, stile di vita, disfunzioni del tratto gastrointestinale e fattori psicologici.
Prima di assumere qualsiasi prodotto, ti consigliamo di consultare un medico o uno specialista del settore per valutare la tua situazione specifica e ricevere un trattamento personalizzato. Inoltre, lavorare con uno psicologo può aiutarti a esplorare e affrontare le radici psicologiche dei tuoi sintomi gastrointestinali, permettendoti di affrontare la situazione in modo completo e duraturo. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione.
Dott. Cordoba

Buongiorno, capisco la sua necessità, ma le faccio notare che la scelta che cerca è quel che verrebbe definita una "via semplice". Se fosse totalmente efficace, gliela consiglierei anche, ma qualsiasi intervento di questo genere risulterebbe come un "cerotto", atto a coprire il problema senza una soluzione definitiva che, invece, con una consulenza psicologica potrebbe essere superato in via permanente.
Per qualsiasi domanda resto a disposizione. Dott. Federico Valeri