Vi scrivo perché da piccolo c'erano periodo che prima di addormentarmi sto sul letto a occhi aperti

Gentile utente, l'ansia è una manifestazione molto varia e presente in molte condizioni con una diversa ricaduta nella qualità della vita di ognuno. Quello che Lei descrive in queste poche farebbe propendere per una condizione più articolata che si gioverebbe di un ascolto attento e di un maggiore approfondimento. Si rivolga ad uno psicoterapeuta e provi ad attraversare le sue paure. I miei auguri,
dott.ssa Genitore

Buongiorno. grazie di aver condiviso con noi questa sua situazione. è difficile darle qui una risposta esaustiva al suo manifestazione di malessere. le consiglio di intraprendere una psicoterapia ad approccio breve e strategico e in tempi brevi risolverà la sua situazione attuale.
Per maggiori informazioni mi contatti

Buongiorno,
potrebbe soffrire di ansia, certo.
C'è sofferenza psicologica laddove ci sono delle limitazioni nel vivere serenamente aspetti della propria vita, che siano di ordine lavorativo, scolastico, familiare, emotivo, sociale e altro ancora.
Limitazioni che durano nel tempo e che, col tempo, fanno percepire la persona che ne soffre fuori fase, fuori luogo, a disagio con gli altri e con se stessi.
Credo che lei abbia imparato ad osservarsi nel tempo, soprattutto a focalizzarsi ciò che non funziona, ma è importante dare valore anche alle sue risorse, con l'aiuto di uno/a psicoterapeuta potrebbe partire dalle risorse per capire e dare voce alla sua sofferenza tenuta a bada da un sistema di ansia organizzato nel tempo.
La saluto cordialmente.
Dott.ssa Vincenza R.

Buonasera, ci descrive un quadro articolato che prende il via in un altro tempo e sembra tornare oggi. Ottenne trattarsi di ansia, ma l’ansia stessa potrebbe essere un campanello d’allarme rispetto a un movimento interno che sta cercando di manifestarsi. Provi a confrontarsi con uno psicoterapeuta per dare voce alle sue sensazioni e trovare un senso che la collochi nel momento di vita che sta attraversando. Un caro saluto Dott.ssa Elisa Galantini

Buongiorno gentile utente, non mi sento di rispondere con precisione, non ho abbastanza informazioni e dati. Le consiglio una psicoterapia per avere una visione chiara della situazione e ritrovare il proprio benessere psicofisico rimango a disposizione buon tutto dott. Ssa allocca Annalisa

Gentile Utente,
La difficoltà nel prendere parte a gruppi di più persone e con le quali non ha confidenza potrebbe in linea teorica essere ansia sociale, ma sono necessarie più informazioni (frequenza del problema, intensità ecc.). Quanto al resto non ho ben chiara la natura della difficoltà, ma suppongo dipenda dal poco spazio a disposizione; in ogni caso la incoraggio a contattare uno psicoterapeuta, all’interno di un colloquio ben condotto è sempre più facile trovare sia le risposte che le domande. Un caro augurio di buona fortuna

Gentile utente, ciò che descrive potrebbe essere ansia associata ad altro. Con un solo scritto non è possibile fornire indicazioni più precise, perché al di là dell'etichetta da dare ad un sintomo, esiste la persona nella sua individualità che va studiata, inquadrata ed aiutata. Provveda a scegliere uno psicoterapeuta che faccia tutto ciò: ne gioverà sicuramente.
Saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Il suo problema andrebbe indagato con l'aiuto di un professionista, perché non è corretto liquidato con una banale diagnosi, perdipiu a distanza e con pochi elementi che non spaziano nella sua storia personale. Glielo consiglio vivamente. Un caro saluto, dr.ssa Daniela Benvenuti

Gentile utente il disagio che vive puó essere la manifestazione di un problema di cui l’ansia sociale potrebbe esserne un aspetto.
Mancano dati importanti per poterla aiutare a dare un nome più preciso alle problematiche che descrive. La invito a rivolgersi ad uno psicoterapeuta che possa aiutarla a collocare gli episodi che racconta in un quadro più chiaro e definito.
Un caro saluto dott.ssa Anna Tomaciello

Gentile utente, nel suo breve resoconto lei riporta vissuti e sensazioni differenti, che sembrano essere radicate nel passato e tuttora presenti. E' possibile che ciò che descrive rappresenti una manifestazione di vissuti ansiosi, ma le informazioni da lei riferite sono esigue e, soprattutto, avulse dalla sua storia di vita e da un quadro più ampio della sua personalità. Se tali manifestazioni sono fonte di malessere significativo, le suggerisco di consultare un professionista per valutare se effettivamente l'ansia è un elemento importante della sua vita e per comprendere come affrontarla. Cordialmente, Dott.ssa Salustri

Salve. Da quello che scrive lei sembra avere molte "preoccupazioni ed insicurezze" che si estrinsecano su tanti aspetti della vita. Probabilmente è in atto una forma di "ansia" che però va capita e contestualizzata nella sua vita. Dovrebbe poter iniziare una psicoterapia che la aiuti in tale senso.
Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli Psicologo e Psicoterapeuta.

Gentile utente,
Il disagio che descrive potrebbe essere collegato ad una forma d’ansia, ma non è possibile darle informazioni più precise in quanto mancano diversi elementi che riguardano lei, la sua storia, le sue relazioni, i suoi vissuti.
Provi a contattare uno psicoterapeuta che possa aiutarla e sostenerla nella sua richiesta. I miei saluti. Dr.ssa Marta Fuscà

Gentile utente, sicuramente i sintomi che descrive rimandano ad un disagio ansioso al quale non è possibile, in questa sede, dare una natura specifica a causa delle limitate informazioni. Laddove questa sintomatologia incida in modo significativo sulla qualità della sua vita, la invito a consultare uno psicoterapeuta che possa accompagnarla in un percorso di comprensione e cura. Cordialità.

Buonasera, come scrivono i miei colleghi nelle risposte precedenti, lei non dà molti dati su di sè non ci scrive la sua età ed inoltre mi sembra un pò confuso nel spiegare effettivamente cosa possiamo fare per lei. Traspare sicuramente uno stato ansioso con un carattere introverso, quindi sarebbe meglio che lei contatti uno psicoterapeuta ed elabori cosa le sta succedendo ed elabori cosa c'è dietro i suoi sintomi ansiosi, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.

Caro utente, per rispondere ala sua domanda sarebbe utile avere tante altre informazioni. Quello che mi sento di consigliarle è di focalizzarsi non tanto sulla domanda:"è ansia o no" ma su quali sono le sue emozioni, analizzando meglio il suo disagio e con l'aiuto di uno psicoterapeuta indagare tutto ciò che le manifestazioni che ha e che sente sottendono. Se ha bisogno sarò felice di poterla aiutare.
Dott.ssa Federica Leonardi

Gentile utente, fare diagnosi online non è il caso nè possibile, data la situazione di disagio le consiglio vivamente un consulto psicologico, saluti.

Gentile utente, dalla sua descrizione si potrebbe trattare di ansia o fobia sociale, che si caratterizza da forte ansia provata in presenza di altre persone soprattutto quando deve essere messo in atto qualche tipo di prestazione come parlare ecc. La consiglierei di intraprendere un percorso psicoterapico con un collega. Distinti saluti. Dott. Emiliano Tavanxhiu

Sì.

Buongiorno. Alla base dell'ansia può esserci un errata interpretazione ad esempio di un evento X. Sarebbe opportuno individuare, attraverso un percorso, che cosa innesca questa reazione.

MT

Salve, potrebbe essere l'ansia.
Comunque, perché non prova un consulto psicologico? Per cercare di capire meglio la situazione.
Buon giornata.
Dott. Fiori

Salve, l'ansia può comportare una vasta gamma di disagi, provi a parlarne con un professionista. Le consiglio di indagare sulla situazione.
MMM

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo che sta attraversando. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini