Vi saluto dottori. Vorrei sapere se ci fossero dei test affidabili per avere la certezza di essere o

Buongiorno utente, è possibile provare a rispondere alle sue domande, in diversi modi. Il mio suggerimento però è quello di darsi la possibilità di rivolgersi ad un professionista che potrà fornirle tempo e spazio adeguato per ascoltare la sua storia e la sua preoccupazione e valutare la strada più giusta da intraprendere. Un cordiale saluto. Dott.ssa Angela Ricucci

Gentile Utente, grazie per aver condiviso la sua esperienza. Non deve essere affatto facile "programmare" ogni comportamento, comprendo la fatica che impiega nell'interagire con gli altri scegliendo di volta in volta cosa dire e come comportarsi. Cionondimeno, sebbene esistano diversi test adatti allo scopo, come questionari standardizzati e interviste cliniche, la valutazione della neurodiversità è un processo collaborativo che richiede tempo e riflessione accurata per comprendere appieno il funzionamento del paziente. In questi casi, è sempre utile consultare un professionista specializzato nella valutazione e nella gestione delle condizioni neurodivergenti. Soltanto un professionista esperto potrà offrirle un supporto mirato e personalizzato per comprendere meglio le sue esigenze e sviluppare strategie per affrontare eventuali sfide. Ciò chiaramente non significa che ci sia qualcosa di sbagliato o anormale, sarebbe invece un passo positivo verso il miglioramento del benessere e della qualità della vita. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Buona fortuna per il suo futuro!
Cordiali Saluti,
Dott.ssa Lidia Milazzo

Cercare di capire il nostro comportamento, ci può aiutare ad affrontare ed a gestire nel modo migliore il quotidiano. Lei sembra aver trovato delle strategie che l'aiutano nelle sue relazione ed a risolvere situazioni problematiche.
L'aiuto di un professionista può essere importante.
Grazie per la condivisione
Dott.ssa Nicoletta Gentile

Buongiorno,
è possibile se trova un professionista specializzato (non sono molti). Come mai ritiene così importante fare una valutazione? Qualunque sia l'esito del test potrebbe essere per lei utili esplorare i vissuti legati alla situazione con l'aiuto di un collega.
Dott. Marco Cenci

Gentile Utente. Prima di tutto, vorrei sottolineare che è estremamente positivo che tu stia cercando di capire meglio te stesso e le tue esperienze. La ricerca della propria identità e comprensione di sé è un processo importante e significativo.

Quando si tratta di determinare se si è neurodivergenti, è importante comprendere che non esiste un test definitivo o universale. Tuttavia, ci sono valutazioni e procedure diagnostiche che possono essere utilizzate da professionisti qualificati per esaminare i sintomi e valutare se si soddisfano i criteri di un particolare disturbo.

Per iniziare questo processo, ti consiglierei di cercare un professionista della salute mentale specializzato in valutazioni diagnostiche, come uno psicologo clinico o uno psichiatra. Questi professionisti possono condurre una serie di interviste, test psicologici e valutazioni del comportamento per aiutarti a comprendere meglio te stesso.

Alcuni test comuni che possono essere utilizzati includono:

Valutazioni psicologiche: Queste possono coinvolgere interviste strutturate o semi-strutturate, in cui verranno poste domande riguardanti i tuoi comportamenti, le tue esperienze e i tuoi sintomi.

Test standardizzati: Ci sono test standardizzati che possono essere utilizzati per valutare specifici disturbi, come il test AQ (Autism Spectrum Quotient) per l'autismo o il test AQ-10 per un'autosomministrazione rapida.

Valutazioni del comportamento: Queste possono coinvolgere osservazioni dirette del tuo comportamento in vari contesti, come a casa, al lavoro o in situazioni sociali.

Inoltre, è importante coinvolgere le persone che ti conoscono bene nel processo, come i tuoi genitori o amici stretti, per fornire una prospettiva più completa sulla tua storia e sui tuoi comportamenti.

Infine, ricorda che il processo di comprensione di sé stesso e l'identificazione di eventuali disturbi può richiedere del tempo e può essere un processo complesso. È importante essere pazienti e aperti durante questo processo e cercare il supporto di professionisti qualificati quando necessario. Dottor Benjamin Collins

Buongiorno, si certo che ci sono e se vuoi puoi contattarmi online o telefonicamente perché faccio parte di un'associazione che si occupa proprio di valutazione e psicoeducazione per ragazzi ed adulti neurodivergenti. Noi abbiamo sede a Prato ed io lavoro anche a Firenze ma facciamo consulenze online oppure possiamo indicarti centri specializzati nella tua città. Saluti, dott.ssa Letizia Muzi

Gentile utente, grazie per la sua condivisione.
Ci sono diversi tipi di neurodivergenza e modi differenti in cui si può manifestare, di conseguenza ci sono diversi e differenti test e/o questionari esistenti che possono approfondire la questione. Tuttavia, la certezza assoluta non esiste, ma un significativo inquadramento diagnostico è possibile. Le suggerisco prima una consulenza psicologica con un/una psicologo/a e successivamente l'eventuale possibilita' di rivolgersi ad un Centro specializzato e qualificato in psicodiagnostica clinica. Rimango a disposizione,
dott.ssa Ingrid Madiai

Gentile Utente,

Grazie per aver condiviso le tue preoccupazioni e le tue esperienze personali. È normale interrogarsi sul proprio funzionamento e sulla propria identità, soprattutto quando emergono elementi del passato che possono suggerire differenze nell'esperienza e nel comportamento.

È importante comprendere che l'identificazione e la valutazione delle condizioni neurodivergenti possono essere complesse e richiedono un approccio multidisciplinare. Se ritieni di avere delle caratteristiche che potrebbero essere indicative di una neurodiversità, è consigliabile rivolgersi a professionisti specializzati nel campo della salute mentale, come psicologi o psichiatri.

Per quanto riguarda i test, esistono strumenti di valutazione standardizzati che possono essere utilizzati per esplorare specifiche aree di funzionamento, come il test del Quoziente Intellettivo (QI), test diagnostici per disturbi dello spettro autistico (ASD), test di valutazione dell'attenzione e test per il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), solo per citarne alcuni.

Tuttavia, è importante sottolineare che nessun test singolo può fornire una diagnosi definitiva. Le valutazioni diagnostiche richiedono un'analisi approfondita del quadro clinico, che comprende una valutazione clinica dettagliata, la raccolta della storia clinica e, in alcuni casi, osservazioni comportamentali.

Anche a 27 anni, è ancora possibile ottenere una valutazione e una comprensione più approfondite di sé stessi. Rivolgersi a un professionista della salute mentale può essere un passo importante verso la comprensione delle tue esperienze e il ricevimento del supporto necessario.

Ti incoraggio vivamente a parlare con un professionista qualificato per esplorare ulteriormente le tue preoccupazioni e ricevere un supporto adeguato. Se hai ulteriori domande o hai bisogno di ulteriori informazioni, non esitare a contattarmi.

Con gentilezza,

Dott.ssa De Pretto

Grazie per aver condiviso con noi le tue esperienze e le tue preoccupazioni riguardo alla possibilità di essere neurodivergente. È un passo importante chiedere informazioni e cercare comprensione riguardo alla tua identità e al tuo funzionamento mentale.

Capisco che le esperienze che hai descritto, come la sensibilità sensoriale, le difficoltà nella socializzazione e i comportamenti peculiari, possano suscitare domande sulla tua natura e sulle tue caratteristiche individuali.

Per quanto riguarda i test per la neurodivergenza, esistono strumenti di valutazione che possono essere utilizzati per esplorare questa possibilità. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che la diagnosi di una condizione neurodivergente richiede un approccio completo e accurato condotto da un professionista esperto nel campo.

Ti consiglio vivamente di cercare un professionista qualificato, come uno psicologo clinico o uno psichiatra specializzato nelle neurodiversità, per iniziare un percorso di valutazione e supporto. Questo professionista sarà in grado di ascoltare attentamente le tue esperienze, condurre una valutazione completa e, se necessario, fornirti una diagnosi accurata e suggerimenti per gestire al meglio le tue sfide quotidiane.

Ricorda che è assolutamente possibile ricevere una diagnosi anche in età adulta e che molte persone trovano beneficio nel comprendere meglio se stesse e nel ricevere il supporto adeguato per affrontare le sfide che incontrano.

Ti auguro il meglio nel tuo percorso di auto-conoscenza e ricerca di supporto. Non esitare a contattarmi se hai ulteriori domande o se desideri iniziare un percorso

Cordiali saluti,
Dott.ssa Sara Pollio

Buongiorno, assolutamente sì, esistono strumenti efficaci per valutare la neurodivergenza. Solitamente si parte da test standardizzati che valutano il QI e l'adattamento al contesto sociale, per passare poi a valutazioni più approfondite.
Cordialmente
Dott. Francesco Mangiafico - Psicologo

Certo, è possibile sottoporsi a test neuropsicologici per indagare il funzionamento cognitivo e valutare eventuali differenze neurodivergenti. Questi test possono essere utili per fornire una valutazione accurata delle tue abilità cognitive e comportamentali. Ti consiglierei di consultare uno psicologo o neuropsicologo esperto in valutazioni neuropsicologiche. Essi possono condurre una serie di test accurati e specifici per identificare eventuali caratteristiche neurodivergenti. Inoltre ci sono centri neuropsicologici, sia pubblici che privati che indagano questi aspetti.Anche a 27 anni, è ancora possibile ottenere informazioni utili da tali valutazioni. Un caro saluto,
Dott. Moro

Gentilissimo, dalle sue parole comprendo che il fatto di sentirsi diverso sia stato - e sia tutt'ora - motivo di disagio. Esistono certamente dei test in grado di rispondere al suo quesito, seppur anche un approfondito colloquio clinico con un professionista potrebbe dare più risposte alle sue domande. Le consiglio inoltre di valutare la possibilità di intraprendere un percorso di sostegno per supportarla nelle difficoltà che riporta.
Dott.ssa Nino à

Sulla base delle informazioni che hai fornito, sembra che tu abbia notato alcune caratteristiche che potrebbero indicare una forma di neurodivergenza. Al fine di ottenere una valutazione accurata, ti consiglierei di cercare un professionista della salute mentale specializzato nelle valutazioni neurologiche e neuropsicologiche. Un professionista esperto sarà in grado di condurre un esame completo e fornirti una diagnosi adeguata. Rimango a disposizione per ulteriori informazioni. Dott.ssa Francesca Gottofredi.

Buongiorno gentile Utente, sono lieto di vedere in lei questa propensione a prendere una maggiore autoconsapevolezza, che è sicuramente una risorsa preziosa e non scontata per poter gestire al meglio la propria quotidianità e benessere emotivo. Per rispondere alla sua domanda le confermo che esistono test e valutazioni specifiche per individuare neurodivergenze anche in età adulta, ci sono anche servizi disponibili di psicoeducazione e sostegno psicologico al riguardo. Se dovesse avere bisogno di ulteriori indicazioni o di un supporto nelle zone Bergamo-Milano-Monza mi contatti pure.
Dott. Luca Vocino

Gentile utente, grazie per aver condiviso le tue preoccupazioni. Da quello che ci racconta sembra ci siano pattern riconducibili a un funzionamento neurodivergente. La diagnosi di disturbi neurodivergenti è però complessa e non può essere fatta ne da noi online ne con test autosomministrati.
Solitamente vengono utilizzati diversi strumenti e test, sempre accompagnati dalla valutazione di un clinico esperto.
Non esiste poi un età massima per fare questo tipo diagnosi, mi chiedo come mai ha deciso proprio adesso di approfondire queste sue difficoltà?
Il mio consiglio è quello di informarsi nella sua zona quali centri si occupino di valutazioni di questo tipo e richiedere un appuntamento. Io collaboro da anni con un centro di questo tipo che si trova a Milano, qualora fosse lei abitasse a Milano o in provincia rimango a sua disposizione per dubbi e indicazioni.
Cordiali saluti. Dott. Gianluca Pilotti

Gentile utente, Grazie per la sua condivisione! Le sue domande possono certamente trovare una risposta in diverse modalità (colloquio, valutazione psicodiagnostica...). Le suggerisco di rivolgersi ad un professionista per dare spazio e risoluzione ai suoi quesiti e comprendere le motivazioni che la spingono a porsi queste domande. Un cordiale saluto. Dott.ssa Virginia Mancori

Gentile utente, sicuramente, rivolgendosi ad uno specialista che saprà fare una valutazione attenta del suo caso (anche attraverso l'impiego di test) potrà chiarire ogni suo dubbio. Sarebbe interessante inoltre indagare quali siano i vissuti connessi a tali esperienze che ha raccontato, in modo tale da riuscire a risignificarli. Grazie per aver condiviso con noi cosa prova, le auguro il meglio. Dott.ssa Cristiana Danese psicologa

Buongiorno, innanzitutto volevo sottolineare l'importanza di porsi queste domande e dubbi perchè non è mai troppo tardi per dedicare tempo e attenzione a se stessi.
In secondo luogo, sicuramente a queste domande può dare risposta certa una valutazione da un collega esperto in valutazione e diagnosi di ciò di cui lei sta parlando.
Di notevole importanza sono anche i suoi vissuti personali, familiari e sociali che fanno da contorno al suo vissuto. Sicuramente riuscire a intrecciare questi aspetti ultimi citati con quelli che lei ha nominato, può essere un buon punto di partenza per una valutazione completa.
Auguro il meglio e un buon proseguimento,

Dr. Luca Sist

Gentile utente, grazie della sua condivisione.
è possibile anche in età adulta fare diagnosi specifiche in tale ambito, attraverso l'utilizzo di strumenti specifici. Le posso consigliare di rivolgersi a un professionista con cui fare un primo colloquio e valutare insieme come sia meglio procedere.
Rimango a disposizione per qualsiasi domanda in merito.
Un caro saluto, Dott.ssa Massa Chiara