Uomo, 28 anni.Sono una persona razionale, pacata, esageratamente intellettuale, faccio ricerca in
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Uomo, 28 anni.
Sono una persona razionale, pacata, esageratamente intellettuale, faccio ricerca in ambito filosofico ma sono devastato dalle ossessioni ipocondriache. L'ipocondria fu scatenata dalla scoperta di una fimosi che mi ha reso ossessivo sul mio corpo.. ho fatto l'intervento ma l'ossessione è rimasta..l'intervento non mi ha sconvolto.. tanto non temevo di morire..
Sono in cura da uno psichiatra e da uno psicologo da Settembre per "DOC fluttuante" (diagnosi psichiatrica) che si esprime in svariate (per non dire fantasiose..) e intermittenti somatizzazioni a sfondo ipocondriaco-ansioso (spilli, dolori sine materia, tremori, scosse, parestesie, formicoli, pulsazioni, dolore muscolare, nodi alla gola, prostatiti immaginarie, fastidi al petto, ossessione per nevi, per discromie cutanee, per afte e per corpi mobili negli occhi etc) e che mi ha portato a spendere un migliaio di euro in visite mediche inutili (dermatologo, neurologo, oculista, urologo, cardiologo, pronto soccorso, guardia medica etc..). Per una settimana sentivo un fastidio in una zona x poi andavo dal medico che mi rassicurava e il tutto passava..poi veniva un nuovo fastidio e il ciclo ricominciava senza fine.
Prendo sertralina 50 mg al giorno (da Settembre) senza grandi risultati per la verità.
Per circa un mese ho avvertito un prurito-pizzicore intermittente su arti, mani e schiena che si spostava velocemente da una zona all'altra del corpo: un minuto sulla gamba, poi sulla schiena. Ovviamente fatte le analisi del sangue, tutte normali ed è tutto cessato..
Ora mi sono fissato prima con un neo poi con un altro (sono stato dal dermatologo ad Agosto e i miei non mi pagano altri 150 euro per un'altra visita..)..li vedo cambiati ma non ci credo neppure io molto che sia vero..
Sono attanagliato da un terrore di avere un tumore o una malattia degenerativa..questo "puro terrore" si esprime con pensieri ossessivi..mi chiedo "Ma non sarà la volta che ho davvero qualcosa? A forza di gridare al lupo quando il lupo viene non ti crede più nessuno e ci rimango secco perchè non ho provveduto in tempo..)
Riempio i forum medici con sintomi e foto di nei e i medici mi spaventano ancora di più dicendo che potrei avere malattie gravi..
Ad esempio ho mandato una foto di neo e mi hanno detto di tornare subito dal dermatologo..
esempio pratico
guidaestetica.it/domande/neo-circondato-da-un-alone-rosso?utm_source=qanda&utm_medium=transactional&utm_campaign=new_answer&utm_content=Dai%20un%27occhiata&type=59
Domani ho lo psichiatra: devo chiedergli di aumentare o cambiare la dose?
Inoltre la psicoterapia non sta servendo a nulla: lo psicoterapia che segue la psicosintesi mi dice di andare più a fondo, di capire le ragioni alla base ma non riesco a cavare un ragno dal buco..
Che fare?
Sono una persona razionale, pacata, esageratamente intellettuale, faccio ricerca in ambito filosofico ma sono devastato dalle ossessioni ipocondriache. L'ipocondria fu scatenata dalla scoperta di una fimosi che mi ha reso ossessivo sul mio corpo.. ho fatto l'intervento ma l'ossessione è rimasta..l'intervento non mi ha sconvolto.. tanto non temevo di morire..
Sono in cura da uno psichiatra e da uno psicologo da Settembre per "DOC fluttuante" (diagnosi psichiatrica) che si esprime in svariate (per non dire fantasiose..) e intermittenti somatizzazioni a sfondo ipocondriaco-ansioso (spilli, dolori sine materia, tremori, scosse, parestesie, formicoli, pulsazioni, dolore muscolare, nodi alla gola, prostatiti immaginarie, fastidi al petto, ossessione per nevi, per discromie cutanee, per afte e per corpi mobili negli occhi etc) e che mi ha portato a spendere un migliaio di euro in visite mediche inutili (dermatologo, neurologo, oculista, urologo, cardiologo, pronto soccorso, guardia medica etc..). Per una settimana sentivo un fastidio in una zona x poi andavo dal medico che mi rassicurava e il tutto passava..poi veniva un nuovo fastidio e il ciclo ricominciava senza fine.
Prendo sertralina 50 mg al giorno (da Settembre) senza grandi risultati per la verità.
Per circa un mese ho avvertito un prurito-pizzicore intermittente su arti, mani e schiena che si spostava velocemente da una zona all'altra del corpo: un minuto sulla gamba, poi sulla schiena. Ovviamente fatte le analisi del sangue, tutte normali ed è tutto cessato..
Ora mi sono fissato prima con un neo poi con un altro (sono stato dal dermatologo ad Agosto e i miei non mi pagano altri 150 euro per un'altra visita..)..li vedo cambiati ma non ci credo neppure io molto che sia vero..
Sono attanagliato da un terrore di avere un tumore o una malattia degenerativa..questo "puro terrore" si esprime con pensieri ossessivi..mi chiedo "Ma non sarà la volta che ho davvero qualcosa? A forza di gridare al lupo quando il lupo viene non ti crede più nessuno e ci rimango secco perchè non ho provveduto in tempo..)
Riempio i forum medici con sintomi e foto di nei e i medici mi spaventano ancora di più dicendo che potrei avere malattie gravi..
Ad esempio ho mandato una foto di neo e mi hanno detto di tornare subito dal dermatologo..
esempio pratico
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Domani ho lo psichiatra: devo chiedergli di aumentare o cambiare la dose?
Inoltre la psicoterapia non sta servendo a nulla: lo psicoterapia che segue la psicosintesi mi dice di andare più a fondo, di capire le ragioni alla base ma non riesco a cavare un ragno dal buco..
Che fare?
Comprendo l'urgenza e la necessità che lei ha di risposte certe e rassicuranti. Lei stesso è stato bravissimo però, nello spiegare come le rassicurazioni sortiscano su di lei un effetto solo temporaneo. Quello che vorrei vivamente consigliarle è di affidarsi il più possibile ad un professionista che ritenga di massima fiducia e dargli ascolto. Nello specifico, il collega psichiatra da cui mi sembra di capire è già in cura. Cosi come per le necessità mediche di tipo internistico, affidarsi ad un collega specialista del cui giudizio si senta di fidarsi. Temo che il continuo moltiplicarsi di pareri ed opinioni non le possa giovare. La psicoterapia, credo sia una validissima strada da non abbandonare, a volte capita che inizialmente sembri non cambiare nulla, ma ha un tempo diverso che merita di essere aspettato.
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Buongiorno.
Ho letto la sua mail molto dettagliata. Lei soffre di una forma di DOC.
I disturbi ossessivi sono difficili da curare. La terapia psicofarmacologica serve a poco dubito che una psicoterapia come la psicosintesi possa aiutarlo. L'approccio terapeutico che funziona meglio in casi come il suo è la terapia breve strategica, messa a punto da Giorgio Nardone che dirige una Scuola ad Arezzo. Io l'ho usata con risultati soddisfacenti. Trova comunque molti riferimenti in Internet, compresi i nominativi dei terapeuti che utilizzano questi metodi di intervento.
Se vuole informazioni più precise, mi scriva.
Un saluto cordiale
Giorgio Piola
Ho letto la sua mail molto dettagliata. Lei soffre di una forma di DOC.
I disturbi ossessivi sono difficili da curare. La terapia psicofarmacologica serve a poco dubito che una psicoterapia come la psicosintesi possa aiutarlo. L'approccio terapeutico che funziona meglio in casi come il suo è la terapia breve strategica, messa a punto da Giorgio Nardone che dirige una Scuola ad Arezzo. Io l'ho usata con risultati soddisfacenti. Trova comunque molti riferimenti in Internet, compresi i nominativi dei terapeuti che utilizzano questi metodi di intervento.
Se vuole informazioni più precise, mi scriva.
Un saluto cordiale
Giorgio Piola
Trattandosi di un DOC con contenuti ipocondriaci, la terapia psicofarmacologica riconosciuta come più efficace prevede l'impiego di SSRI ad altro dosaggio (preferibilmente fluvoxamina) o clomipramina. In casi particolari può essere utile associare un antipsicotico a basse dosi.
Buonasera,
capisco molto bene il suo problema e l'impellenza di risolverlo.
Un aspetto da non sottovalutare è la flessione timica che accompagna o meglio precede un disturbo ossessivo; per questo potrebbe essere utile, dopo aver valutato molto bene la sua storia e le sue caratteristiche personologiche, associare uno stabilizzante del tono dell'umore alla sertralina o ad un altro antidepressivo. Per quanto riguarda la psicoterapia potrebbe essere indicata la cognitivo-comportamentale.
capisco molto bene il suo problema e l'impellenza di risolverlo.
Un aspetto da non sottovalutare è la flessione timica che accompagna o meglio precede un disturbo ossessivo; per questo potrebbe essere utile, dopo aver valutato molto bene la sua storia e le sue caratteristiche personologiche, associare uno stabilizzante del tono dell'umore alla sertralina o ad un altro antidepressivo. Per quanto riguarda la psicoterapia potrebbe essere indicata la cognitivo-comportamentale.
Va presa in mano la sua terapia 50 mg di sertralina sono pochi
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