Una persona cara soffre di psicosi, allucinazioni uditive come risposta ad uno trauma. Attualmente è
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Una persona cara soffre di psicosi, allucinazioni uditive come risposta ad uno trauma. Attualmente è in cura psichiatrica, dove le è stata prescritta sertralina. Il paziente ha deciso poi di sospenderla dopo qualche mese perché ha appunto sviluppato le allucinazioni uditive (le voci delle altre persone) . Dopo la sospensione però le allucinazioni sono rimaste e sono aumentate di intensità. Al paziente è stato prescritto un'altro farmaco che nn vuole assumere: risperidone. Attualmente il paziente non sta assumendo nulla perché non vuole e ha paura degli effetti collaterali e della dipendenza. Ho letto che delle volte CBD viene somministrata in questi casi e poiché non dà dipendenza penso di riuscire a convincere il paziente di provare. Ora chiedo il consiglio a voi. Grazie per il vostro tempo
Bisognerebbe fare una anamnesi precisa personale e familiare del soggetto in questione per poter dare una terapia specifica. Non mi sento di poter criticare il collega che ha prescritto tale terapia senza conoscere il paziente. Mi sembrano tuttavia terapie che hanno effetto opposto ma che sono nel momento giustificate dai sintomi descritti
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Buongiorno il paziente dovrebbe fidarsi delle terapie prescritte e non preoccuparsi della dipendenza. Nel momento in cui è curato dallo specialista sarà lo specialista stesso a non creare tali problemi. Quanto al CBD ritengo utile tentare prima con terapie convenzionali.
Buona giornata
Buona giornata
Se effettivamente si tratta di una psicosi la persona deve essere trattata. Gli antipsicotici non danno dipendenza e gli effetti collaterali sono meno pericolosi della psicosi. Usare il CBD nelle psicosi è folle.
Mi sento di dire che la questione principale sta nel fatto che il paziente non assume i farmaci prescritti o li sospende autonomamente. Ciò sta per una difficoltà nell'instaurare un rapporto adeguato con le figure terapeutiche, e finché questa questione non viene affrontata e risolta sufficientemente, qualsiasi prescrizione rischia di essere inutile. Rispetto al CBD, penso sia meglio evitare e procedere con terapie convenzionali, all'interno di una relazione terapeutica solida.
Concordo con il collega Capozza. Inoltre la sertralina, in caso di allucinazioni, non va bene. Ma non credo che qualche psichiatra abbia prescritto sertralina sapendo che il soggetto ha una sintomatologia del genere! Il risperidone, nelle fasi iniziali, ritengo essere il farmaco più indicato, anche se ha degli effetti collaterali, particolarmente sulla sfera sessuale!
Buongiorno, sulla base della sintomatologia da lei descritta sicuramente la terapia indicata è quella con antipsicotico. Sarebbe opportuno che il paziente avesse la possibilità di confrontarsi con il suo psichiatra rispetto dubbi e preoccupazioni, ciò favorirebbe l’adesione al trattamento. Come in ogni altro campo della medicina sconsiglio automedicazioni e sicuramente, in questo caso, l’uso della CBD che non ha indicazioni scientifiche reali per il trattamento delle psicosi.
Cordialmente,
dott.ssa Angela Garozzo
Cordialmente,
dott.ssa Angela Garozzo
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