Un saluto ai dottori dello staff e grazie come sempre per questo servizio che offrite. Non vi scriv
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Un saluto ai dottori dello staff e grazie come sempre per questo servizio che offrite.
Non vi scrivo per parlare di mie patologie (reputo sempre necessaria una visita per questo) ma per avere un vostro parere riguardo un argomento che mi sta molto a cuore, dato il lavoro che faccio: ovvero il rischio di sviluppare tumori al cervello, per colpa dell'uso dei telefoni cellulari.
Non ne ho mai fatto un uso molto intenso fino a 5 anni fa...Dopo aver perso il mio lavoro in ambito amministrativo, da circa 5 anni (luglio 2015) lavoro come consulente commerciale bancario. Inutile dire che sto al cellulare molte ore al giorno. PEr il primo anno/anno e mezzo, non usavo gli auricolari, in quanto mi davano una sensazione di fastidio "fisico" dentro le orecchie., ma spesso (dopo 4 ore al giorno di media di telefonate, anche se spesso brevi) mi sentivo l'orecchio che mi andava a fuoco, e avevo ogni tanto mal di testa, giramenti di testa, ecc. Poi ho comprato degli auricolari a cuffie esterne (tipo quelle per sentire la musica), a filo, e questi sintomi sono scomparsi.
Ho letto che questi sintomi che avevo sono riconducibili verosimilmente al riscaldamento della parte dove si appoggia il telefono, ma scientificamente non è stato provato alcun legame di rischio tumori .
Se non che, tempo fa, mi sono imbattuto in un video delle iene, dove veniva intervistato sia un lavoratore Telecom che aveva vinto una causa INAIL per aver sviluppato un neurinoma dell'acustico, e veniva intervistata anche una dottoressa di un Istituto di ricerca di Bologna, che aveva condotto uno studio sui topi, esponendo una prima classe di topi a onde elettromagnetiche per tutta la durata della loro vita, e una seconda classe di topi no….Nella prima classe c'è stato un aumento di tumori dell'1,4% e diceva che questa percentuale si è riscontrata in studi analoghi condotti anche da altri Paesi.
A questo punto, mi chiedo: dov'è la verità? Cosi come agli accaniti fumatori viene consigliata dopo i 50 anni una TAC spirale di controllo per prevenire il tumore al polmone, chi fa un lavoro come il mio (ora uso gli auricolari e mi sento un po' più tranquillo, ma la paura c'è sempre) dovrebbe farsi di tanto in tanto una RMN per monitorare l'eventuale insorgenza di tumori cerebrali, anche benigni, come il neurinoma dell'acustico?
Ringraziando anticipatamente chi mi voglia rispondere con un proprio parere, vi porgo i miei più cordiali saluti.
Andrea
Non vi scrivo per parlare di mie patologie (reputo sempre necessaria una visita per questo) ma per avere un vostro parere riguardo un argomento che mi sta molto a cuore, dato il lavoro che faccio: ovvero il rischio di sviluppare tumori al cervello, per colpa dell'uso dei telefoni cellulari.
Non ne ho mai fatto un uso molto intenso fino a 5 anni fa...Dopo aver perso il mio lavoro in ambito amministrativo, da circa 5 anni (luglio 2015) lavoro come consulente commerciale bancario. Inutile dire che sto al cellulare molte ore al giorno. PEr il primo anno/anno e mezzo, non usavo gli auricolari, in quanto mi davano una sensazione di fastidio "fisico" dentro le orecchie., ma spesso (dopo 4 ore al giorno di media di telefonate, anche se spesso brevi) mi sentivo l'orecchio che mi andava a fuoco, e avevo ogni tanto mal di testa, giramenti di testa, ecc. Poi ho comprato degli auricolari a cuffie esterne (tipo quelle per sentire la musica), a filo, e questi sintomi sono scomparsi.
Ho letto che questi sintomi che avevo sono riconducibili verosimilmente al riscaldamento della parte dove si appoggia il telefono, ma scientificamente non è stato provato alcun legame di rischio tumori .
Se non che, tempo fa, mi sono imbattuto in un video delle iene, dove veniva intervistato sia un lavoratore Telecom che aveva vinto una causa INAIL per aver sviluppato un neurinoma dell'acustico, e veniva intervistata anche una dottoressa di un Istituto di ricerca di Bologna, che aveva condotto uno studio sui topi, esponendo una prima classe di topi a onde elettromagnetiche per tutta la durata della loro vita, e una seconda classe di topi no….Nella prima classe c'è stato un aumento di tumori dell'1,4% e diceva che questa percentuale si è riscontrata in studi analoghi condotti anche da altri Paesi.
A questo punto, mi chiedo: dov'è la verità? Cosi come agli accaniti fumatori viene consigliata dopo i 50 anni una TAC spirale di controllo per prevenire il tumore al polmone, chi fa un lavoro come il mio (ora uso gli auricolari e mi sento un po' più tranquillo, ma la paura c'è sempre) dovrebbe farsi di tanto in tanto una RMN per monitorare l'eventuale insorgenza di tumori cerebrali, anche benigni, come il neurinoma dell'acustico?
Ringraziando anticipatamente chi mi voglia rispondere con un proprio parere, vi porgo i miei più cordiali saluti.
Andrea
Buongiorno,
il tema è estremamente complesso e sono in corso studi scientifici. Un servizio giornalistico non li può sostituire. Tra l'altro l'esposizione di un animale da laboratorio nel corso delle 24 ore a onde elettromagnetiche non riproduce quanto avviene nell'uomo con l'utilizzo del telefono anche prolungato.
Utilizzare le cuffie con il cavo è comunque una buona idea.
Attenda i risultati scientifici.
cordiali saluti,
il tema è estremamente complesso e sono in corso studi scientifici. Un servizio giornalistico non li può sostituire. Tra l'altro l'esposizione di un animale da laboratorio nel corso delle 24 ore a onde elettromagnetiche non riproduce quanto avviene nell'uomo con l'utilizzo del telefono anche prolungato.
Utilizzare le cuffie con il cavo è comunque una buona idea.
Attenda i risultati scientifici.
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