Un saluto ai dottori dello staff, e grazie come sempre per questo bel servizio che offrite. Le do
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risposte
Un saluto ai dottori dello staff, e grazie come sempre per questo bel servizio che offrite.
Le domande che vorrei porvi riguardano il diabete.
Ho 38 anni, ipotiroideo dalla nascita (ectopia tiroidea sublinguale), assumo Eutirox (87,50 mcg al giorno, ovvero una pillola piu mezza piu un quarto di Eutirox 50) e le mie analisi di FT3, FT4, e TSH sono stabili da ormai 20 anni.
Ho papà (che attualmente ha 73 anni) che soffre di diabete di tipo 2. Lui l'ha scoperto quando aveva 49 anni (ce l'aveva a sua volta sua mamma, ovvero mia nonna paterna). Diciamo che, mettendosi a dieta, e facendo molta attività fisica, è riuscito a tenerlo sotto controllo, senza pillole, per oltre 10 anni, poi intorno a 60/61 anni ha cominciato ad assumere metformina 500, una a pranzo e una a cena.
Io faccio le analisi del sangue di routine ogni anno, e la glicemia, da quanto me la ricordi, è sempre stata compresa tra 95 e 100.
Devo ammettere purtroppo che sono una buona forchetta, ma nel senso "non buono" del termine, ovvero ho sempre avuto una dieta ricca di grassi e carboidrati, (pastasciutta, pizza e carne alla brace i miei piatti preferiti) anche se dei dolci veri e propri invece non vado pazzo. Solo da alcuni anni, da quando sono fidanzato con una ragazza vegetariana, ho introdotto molte piu verdure. Non sono sovrappeso (62 chili per 1,66) a differenza di papà mio, che quando scoprì di averlo, era obeso (altezza quanto la mia, ma sfiorava i 90 chili, mangiava davvero tanto)
Ora vorrei porvi i seguenti quesiti, ringraziando anticipatamente chi vorrà delucidarmi in merito:
1)il diabete ha un coefficiente di familiarità/ereditarietà? Ad esempio, mia nonna paterna era diabetica e mio nonno paterno no, , mio padre lo è, mio zio (il fratello di papà no). Da parte di mia mamma nessuno ha mai avuto il diabete. In che percentuale rischio di svilupparlo?
2) da diversi mesi sono passato alla sigaretta elettronica, ne ho tratto un notevole giovamento a livello di salute (fiato, resistenza fisica, scomparsa di tosse) ma allo stesso tempo ho letto che il liquido usato nelle sigarette elettroniche contiene glicerina. Pertanto, sono a rischio diabete? (devo dire che le ultime analisi fatte ero gia "svapatore" e la glicemia si è sempre mantenuta nello stesso range che sono abiutato ad avere, era 97)
3) i carboidrati (pasta, pane, pizza) alzano la glicemia allo stesso modo dei dolci?
Grazie a chiunque vorrà rispondermi, e buona giornata a tutti.
Le domande che vorrei porvi riguardano il diabete.
Ho 38 anni, ipotiroideo dalla nascita (ectopia tiroidea sublinguale), assumo Eutirox (87,50 mcg al giorno, ovvero una pillola piu mezza piu un quarto di Eutirox 50) e le mie analisi di FT3, FT4, e TSH sono stabili da ormai 20 anni.
Ho papà (che attualmente ha 73 anni) che soffre di diabete di tipo 2. Lui l'ha scoperto quando aveva 49 anni (ce l'aveva a sua volta sua mamma, ovvero mia nonna paterna). Diciamo che, mettendosi a dieta, e facendo molta attività fisica, è riuscito a tenerlo sotto controllo, senza pillole, per oltre 10 anni, poi intorno a 60/61 anni ha cominciato ad assumere metformina 500, una a pranzo e una a cena.
Io faccio le analisi del sangue di routine ogni anno, e la glicemia, da quanto me la ricordi, è sempre stata compresa tra 95 e 100.
Devo ammettere purtroppo che sono una buona forchetta, ma nel senso "non buono" del termine, ovvero ho sempre avuto una dieta ricca di grassi e carboidrati, (pastasciutta, pizza e carne alla brace i miei piatti preferiti) anche se dei dolci veri e propri invece non vado pazzo. Solo da alcuni anni, da quando sono fidanzato con una ragazza vegetariana, ho introdotto molte piu verdure. Non sono sovrappeso (62 chili per 1,66) a differenza di papà mio, che quando scoprì di averlo, era obeso (altezza quanto la mia, ma sfiorava i 90 chili, mangiava davvero tanto)
Ora vorrei porvi i seguenti quesiti, ringraziando anticipatamente chi vorrà delucidarmi in merito:
1)il diabete ha un coefficiente di familiarità/ereditarietà? Ad esempio, mia nonna paterna era diabetica e mio nonno paterno no, , mio padre lo è, mio zio (il fratello di papà no). Da parte di mia mamma nessuno ha mai avuto il diabete. In che percentuale rischio di svilupparlo?
2) da diversi mesi sono passato alla sigaretta elettronica, ne ho tratto un notevole giovamento a livello di salute (fiato, resistenza fisica, scomparsa di tosse) ma allo stesso tempo ho letto che il liquido usato nelle sigarette elettroniche contiene glicerina. Pertanto, sono a rischio diabete? (devo dire che le ultime analisi fatte ero gia "svapatore" e la glicemia si è sempre mantenuta nello stesso range che sono abiutato ad avere, era 97)
3) i carboidrati (pasta, pane, pizza) alzano la glicemia allo stesso modo dei dolci?
Grazie a chiunque vorrà rispondermi, e buona giornata a tutti.
Buonasera. Cercherò di chiarire i suoi dubbi rispondendo alle sue domande. 1) non c'è un "coeffiente di familiarità" come lei lo chiama. C'è invece una chiara familiarità a prescindere delle generazioni o "salti" di generazioni. Ciò che fa diventare malattia una predisposizione genetica è determinato da più fattori tra questi le abitudini alimentari giocano un ruolo estremamente importante. 2) se è stato in grado di passare alla sigaretta elettronica adessso provi a eliminare anche quella (che rimane una forma di fumo dannoso), non dovrà più porsi il problema se la glicerina aumenta la glicemia oppure no... 3) i dolci (che contengono zuccheri semplici) aumentano la glicemia in maniera più significativa rispetto agli zucchieri complessi (pane e pasta), ecco perchè bisogna evitare i primi e non i secondi. Spero di esserle stato utile. Auguri
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1) Chi ha in famiglia casi di diabete 2 è probabilmente predisposto ad averlo.
Ogni malattia però è il frutto di una predisposizione (genetica) e di una esposizione (ambientale). Nel caso del diabete 2 significa che per ammalarsi bisogna non solo avere la predisposizione (come lei) ma anche avere uno stile di vita favorente (sedentarietà e eccesso ponderale). Quindi tenga sempre d'occhio il suo peso e si muova in maniera sufficiente.
2) Provi a smettere di utilizzare le sigarette elettroniche (non vi sono dati definitivi sull'uso di questi devices).
3) Prediliga cibi integrali (pane pasta riso pizza ect) con più basso indice glicemico. I dolci, una tantum, per onorare le feste, non vanno eliminati. No restrizioni/concessioni assolute.Equilibrio.
Spero d'essere stato chiaro.
Ogni malattia però è il frutto di una predisposizione (genetica) e di una esposizione (ambientale). Nel caso del diabete 2 significa che per ammalarsi bisogna non solo avere la predisposizione (come lei) ma anche avere uno stile di vita favorente (sedentarietà e eccesso ponderale). Quindi tenga sempre d'occhio il suo peso e si muova in maniera sufficiente.
2) Provi a smettere di utilizzare le sigarette elettroniche (non vi sono dati definitivi sull'uso di questi devices).
3) Prediliga cibi integrali (pane pasta riso pizza ect) con più basso indice glicemico. I dolci, una tantum, per onorare le feste, non vanno eliminati. No restrizioni/concessioni assolute.Equilibrio.
Spero d'essere stato chiaro.
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