Un saluto ai dottori che scrivono su questo bel sito, e grazie per questo servizio che mettete a dis
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Un saluto ai dottori che scrivono su questo bel sito, e grazie per questo servizio che mettete a disposizione.
Ho 40 anni, e ho familiarità con diabete da parte di mio padre, he è in cura da anni con metformina 500, con risultati per fortuna buoni e abbastanza stabili. (lui lo scoprì a 48 anni, ma all'inizio molto "leggero" e ha potuto fare a meno dell'uso della pillola per un bel po'm di tempo, curandolo solo con la dieta).
Per questa ragione, non nego che ho sviluppato una certa attenzione nei confronti del problema, inizialmente meno nel mangiare, ora sto piu attento anche a quello. Se le analisi del sangue di check up generale le faccio una volta l'anno, quelle glicemiche le ripeto ogni quattro o sei mesi.
Le ultime sono andate cosi:
1)Glicemia 100 - emoglobina glicata 5,6 - insulina basale 4,72
2) Glicemia 79 (su questo l'emoglobina glicata non c'era)
3)Glicemia 93 - Emoglobina Glicata 4,8 -Insulina 3,73 (questo 6 mesi fa)
4)Glicemia 107 - Emoglobina Glicata 5,1 - Insulina 3,67
Quest'yultimo valore mi ha fatto abbastanza preoccupare, l'ho ripetuto dopo qualche giorno col glucometro di papà (che ha il "convertitore" per il venoso) ed era 100 (per quello che può essere attendibile).
Ne ho parlato col mio medico di base, non ha mostrato grandi segni di preoccupazione, ha solo detto di moderare carboidrati e dolci, e implementare l'attività fisica, dato che svolgo lavoro d'ufficio e in palestra non ci avdo da 5/6 anni. Poi mi ha anche detto, se voglio togliermi ogni dubbio sul grado ddella mia tolleranza al glucosio, di effettuare, al prossimo conrollo, anche una curva glicemica e insulinemica.
Ora, vi faccio alcune domande, perche ho molti dubbi in merito a tutto questo:
1) la glicemia mattutina "a digiuno" dopo quante ore va misurata? Perche alcuni parlano di "almeno 8 ore", altri di 12. Cosa cambia tra 8 e 12 ore?
2) su alcuni siti ho letto che la curva da carico di glucosio andrebbe effettuata dopo un periodo di due/tre giorni dove non ci si astiene dai carboidrati e dolci ma sin mangia "normalmente". Perchè? Oltrtutto alcuni centri fanno solo il prelievo basale e a due ore, altri lo fanno basale, a un'ora, a due ore e a tre ore, altri ancora basale, a mezz'ora, a un'ora, a un'ora e mezza e a due. Ogni quanto bisogna monitorarla sta benedetta glicemia e insulina per una curva corretta?
3) Leggevo su internet che una passeggiata dopo i pasti abbassa la glicemia. E' quello che sto facendo da un po' di mesi a questa parte, e qualche chilo l'ho perso. Solo che, se faccio una "passeggiata normale" va bene, se poco poco mi metto a fare una "camminata veloce" (ovvero il passo che precede la corsa, la corsa vera e propria la evito per un crociato rotto) dopo i pasti mi fa male la pancia, e credo sia anche normale.
Allora chiedo, meglio mezz'ora di camminata molto veloce pr mezz'ora, prima di cena, o un quarto d'ora dopo pranzo e dopo cena di "passeggiata normale"dopo i pasti?
4) infine, purtroppo, ho la brutta abitudine di documentarmi troppo su internet. E leggo che le persone diabetiche spesso hanno infezioni micotiche. A me ogni tanto viene una piccola infezione sotto l'ascella sinistra, che se ne va dopo qualche giorno di "Travocort" (pomata cortisonica e antimicotica) , ho chiesto al mio medico di base se possa esserci una correlazione con la glicemia, e si è messo a ridere, dicendo che parlo come uno che ha un diabete conclamato da 200 a digiuno, aggiungendo "ci manca solo che ora ti senti pure il piede diabetico", mi ha semplicemente detto di cambiare piu spesso gli asciugamani, e lavorando con la giacca, che ha un contatto continuo sotto l'ascella non aiuta.
Grazie a chi mi voglia rispondere.
Ho 40 anni, e ho familiarità con diabete da parte di mio padre, he è in cura da anni con metformina 500, con risultati per fortuna buoni e abbastanza stabili. (lui lo scoprì a 48 anni, ma all'inizio molto "leggero" e ha potuto fare a meno dell'uso della pillola per un bel po'm di tempo, curandolo solo con la dieta).
Per questa ragione, non nego che ho sviluppato una certa attenzione nei confronti del problema, inizialmente meno nel mangiare, ora sto piu attento anche a quello. Se le analisi del sangue di check up generale le faccio una volta l'anno, quelle glicemiche le ripeto ogni quattro o sei mesi.
Le ultime sono andate cosi:
1)Glicemia 100 - emoglobina glicata 5,6 - insulina basale 4,72
2) Glicemia 79 (su questo l'emoglobina glicata non c'era)
3)Glicemia 93 - Emoglobina Glicata 4,8 -Insulina 3,73 (questo 6 mesi fa)
4)Glicemia 107 - Emoglobina Glicata 5,1 - Insulina 3,67
Quest'yultimo valore mi ha fatto abbastanza preoccupare, l'ho ripetuto dopo qualche giorno col glucometro di papà (che ha il "convertitore" per il venoso) ed era 100 (per quello che può essere attendibile).
Ne ho parlato col mio medico di base, non ha mostrato grandi segni di preoccupazione, ha solo detto di moderare carboidrati e dolci, e implementare l'attività fisica, dato che svolgo lavoro d'ufficio e in palestra non ci avdo da 5/6 anni. Poi mi ha anche detto, se voglio togliermi ogni dubbio sul grado ddella mia tolleranza al glucosio, di effettuare, al prossimo conrollo, anche una curva glicemica e insulinemica.
Ora, vi faccio alcune domande, perche ho molti dubbi in merito a tutto questo:
1) la glicemia mattutina "a digiuno" dopo quante ore va misurata? Perche alcuni parlano di "almeno 8 ore", altri di 12. Cosa cambia tra 8 e 12 ore?
2) su alcuni siti ho letto che la curva da carico di glucosio andrebbe effettuata dopo un periodo di due/tre giorni dove non ci si astiene dai carboidrati e dolci ma sin mangia "normalmente". Perchè? Oltrtutto alcuni centri fanno solo il prelievo basale e a due ore, altri lo fanno basale, a un'ora, a due ore e a tre ore, altri ancora basale, a mezz'ora, a un'ora, a un'ora e mezza e a due. Ogni quanto bisogna monitorarla sta benedetta glicemia e insulina per una curva corretta?
3) Leggevo su internet che una passeggiata dopo i pasti abbassa la glicemia. E' quello che sto facendo da un po' di mesi a questa parte, e qualche chilo l'ho perso. Solo che, se faccio una "passeggiata normale" va bene, se poco poco mi metto a fare una "camminata veloce" (ovvero il passo che precede la corsa, la corsa vera e propria la evito per un crociato rotto) dopo i pasti mi fa male la pancia, e credo sia anche normale.
Allora chiedo, meglio mezz'ora di camminata molto veloce pr mezz'ora, prima di cena, o un quarto d'ora dopo pranzo e dopo cena di "passeggiata normale"dopo i pasti?
4) infine, purtroppo, ho la brutta abitudine di documentarmi troppo su internet. E leggo che le persone diabetiche spesso hanno infezioni micotiche. A me ogni tanto viene una piccola infezione sotto l'ascella sinistra, che se ne va dopo qualche giorno di "Travocort" (pomata cortisonica e antimicotica) , ho chiesto al mio medico di base se possa esserci una correlazione con la glicemia, e si è messo a ridere, dicendo che parlo come uno che ha un diabete conclamato da 200 a digiuno, aggiungendo "ci manca solo che ora ti senti pure il piede diabetico", mi ha semplicemente detto di cambiare piu spesso gli asciugamani, e lavorando con la giacca, che ha un contatto continuo sotto l'ascella non aiuta.
Grazie a chi mi voglia rispondere.
Lei é davvero esageratamente preoccupato...ha una IFG (alterata glicemia a digiuno) condizione intermedia tra normalità e diabete.
Deve semplicemente 2-3 volte/anno controllare una glicemia plasmatica a digiuno ed una emoglobina glicata...lasci perdere il dosaggio dell’insulinemia ed eviti la curva...che poco aggiungerebbe ...e lasci stare il glucometro del padre..e le ricerche su internet ...si fidi...per rispondere in dettaglio a tutti i suoi quesiti e placare la sua “ansia” ed i suoi dubbi prenoti un consulto online...
Auguri
Deve semplicemente 2-3 volte/anno controllare una glicemia plasmatica a digiuno ed una emoglobina glicata...lasci perdere il dosaggio dell’insulinemia ed eviti la curva...che poco aggiungerebbe ...e lasci stare il glucometro del padre..e le ricerche su internet ...si fidi...per rispondere in dettaglio a tutti i suoi quesiti e placare la sua “ansia” ed i suoi dubbi prenoti un consulto online...
Auguri
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