Un intervento di cementificazione vertebrale ad una vertebra L4 può generare a distanza di pochi mes
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risposte
Un intervento di cementificazione vertebrale ad una vertebra L4 può generare a distanza di pochi mesi un collasso ad un' altra vertebra ?
Buonasera,
può sicuramente verificarsi il cedimento di un'altra vertebra dopo un intervento di vertebroplastica. Questo è da mettere in relazione non con l'intervento ma con la presenza dell'osteoporosi che può provocare multipli cedimenti vertebrali in più tempi.
La saluto cordialmente
può sicuramente verificarsi il cedimento di un'altra vertebra dopo un intervento di vertebroplastica. Questo è da mettere in relazione non con l'intervento ma con la presenza dell'osteoporosi che può provocare multipli cedimenti vertebrali in più tempi.
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Buongiorno.
No. Solitamente il cemento può determinare complicanze nella vertebra trattata: se ha ceduto un'altra vertebra il problema è l'osteoporosi e quindi la malattia di partenza.
No. Solitamente il cemento può determinare complicanze nella vertebra trattata: se ha ceduto un'altra vertebra il problema è l'osteoporosi e quindi la malattia di partenza.
Buonasera, la "cementificazione" più propriamente detta vertebroplastica o cifoplastica è una tecnica minimamente invasiva che prevede l'iniezione di PMMA (polimetilmetacrilato)nella vertebra, che si utilizza in caso di fratture vertebrali o traumatiche o di natura osteoporotica o per crolli patologici(tumori primitivi o secondari) in questo caso associati a biopsia e/o termoablazione, quando non vi sia indicazione ad altra procedura chirurgica. Tale procedura, rendendo una vertebra più "solida" può causare il crollo o frattura di vertebre superiori o inferiori. Comunque sia, sarebbe opportuno rivolgersi sempre a chi ha effettuato la procedura o a specialista neurochirurgo o ortopedico che si occupino di colonna vertebrale. Grazie
Gentile Utente,
la comparsa di una frattura del corpo di una vertebra adiacente ad una sottoposta a consolidamento percutaneo (sia esso eseguito con vertebroplastica o con cifoplastica) è una nota complicanza della procedura, sicuramente facilitata, anche se non sempre in modo determinante, da un'eventuale debolezza strutturale come quella causata dall'osteoporosi. Occorrerebbe valutare visivamente il caso per definire l'eventuale necessità di trattamento. Un cordiale saluto. Fabio Barone
la comparsa di una frattura del corpo di una vertebra adiacente ad una sottoposta a consolidamento percutaneo (sia esso eseguito con vertebroplastica o con cifoplastica) è una nota complicanza della procedura, sicuramente facilitata, anche se non sempre in modo determinante, da un'eventuale debolezza strutturale come quella causata dall'osteoporosi. Occorrerebbe valutare visivamente il caso per definire l'eventuale necessità di trattamento. Un cordiale saluto. Fabio Barone
Buongiorno, l' intervento di vertebroplastica, rinforzando la vertebra trattata, ha tra le possibili complicanze a lungo termine il cedimento di un'altra vertebra sopra o sottostante. Questo è, per la maggior parte, da mettere in relazione con la concomitante presenza di osteoporosi, che può provocare multipli cedimenti vertebrali in più tempi. Vanno fatti, previa visita neurochirurgica ambulatoriale, gli opportuni approfondimenti e le opportune terapie anche per evitare che quanto successo si ripresenti altre volte. Cordiali saluti.
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